Con riferimento al pontefice romano come sovrano temporale, lo Stato della Chiesa, governato dal papa fino al 1870.
L’origine
Lo Stato P. nacque da una base costituita dalla sovrapposizione del Patrimonio [...] del fatto compiuto, il riconoscimento dell’altissima funzione internazionale del Capo della Chiesa. Solo nel 1929, con la stipula dei Pattilateranensi, veniva riconosciuta dal governo italiano la costituzione dello Stato della Città del Vaticano. ...
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Chi non appartiene allo stato clericale; sono quindi l., nella Chiesa cattolica, i fedeli che non sono né chierici né religiosi, ossia tutte le persone battezzate che non hanno alcun grado nella gerarchia [...] dello Stato è stato soppiantato dal c.d. principio concordatario, di cui sono espressione eminente i Pattilateranensi del 1929.
Per quanto riguarda la Costituzione repubblicana, a differenza di altre esperienze costituzionali (I emendamento ...
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Storia
Presso gli antichi Romani, ciascuno dei membri del collegio a carattere giuridico-sacerdotale presieduto da un p. massimo. Il termine pontifex (da pons «ponte» e tema di facere «fare») inizialmente [...] quelle degli altri capi di Stato, che si avvicinano a quelle del capo dello Stato italiano (art. 8 dei PattiLateranensi del 1929). Casa pontificia è la denominazione assunta, secondo il motuproprio Pontificalis domus di Paolo VI (1968), dalla corte ...
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Il principio di laicità dello Stato è una diretta conseguenza dell’affermazione del costituzionalismo liberale e si collega strettamente a una tutela più forte della libertà di religione. La laicità dello [...] laicità dello Stato è stato soppiantato dal c.d. principio concordatario, di cui sono espressione eminente i Pattilateranensi del 1929.
Per quanto riguarda la Costituzione repubblicana, a differenza di altre esperienze costituzionali (I emendamento ...
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(o Sede Apostolica) Denominazione attribuita nel cristianesimo primitivo a ogni Chiesa fondata dagli apostoli; più tardi riservata alla sola Chiesa romana.
Il Codex iuris canonici (can. 361) dichiara che [...] stipulato con l’Italia l’11 febbraio 1929, nell’ambito dei Pattilateranensi, per comporre la questione romana e creare lo Stato della Città del Vaticano (Pattilateranensi). In quanto soggetto di diritto internazionale, la S. e i suoi organi ...
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Nel diritto internazionale, la Santa Sede è compresa a pieno titolo tra i soggetti. La personalità internazionale le deriva dal suo carattere di membro della comunità internazionale, investito di poteri [...] stipulato con l’Italia l’11 febbraio 1929, nell’ambito dei Pattilateranensi, per comporre la questione romana e creare lo Stato della Città del Vaticano (Pattilateranensi). In quanto soggetto di diritto internazionale, la Santa Sede e i suoi ...
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Giornalista e uomo politico italiano (Pennabilli, Pesaro, 1874 - Roma 1935). Collaborò, giovanissimo, alle riviste di R. Murri; nel 1907 assunse la direzione del Corriere d'Italia, dalla quale si allontanò [...] elettorale. Nel 1924, dopo l'Aventino, entrò nel Centro cattolico nazionale, che fiancheggiò il fascismo. Sottosegretario al ministero della Giustizia e degli Affari del culto, fu tra i promotori dei PattiLateranensi; senatore del Regno nel 1934. ...
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Accordo stipulato fra due parti, siano persone private, enti o Stati.
Diritto
Diritto amministrativo
C. fallimentare Disciplinato dagli art. 124 e seg. legge fallimentare, consente di evitare le fasi [...] .
Per antonomasia il c. è quello dell’11 febbraio 1929 (rivisto nel 1984) tra la Chiesa e lo Stato italiano (➔ Lateranensi, Patti).
Storia
Fra i più importanti esempi storici di c., il C. di Worms (1122), che concluse la lotta per le investiture ...
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. Movimento politico italiano creato da Benito Mussolini (v.).
Dottrina.
Idee fondametali. - Come ogni salda concezione politica, il fascismo è prassi ed è pensiero, azione a cui è immanente una dottrina, [...] pretendevano Dalmazia e Fiume e altro ancora, compreso o no nel patto di Londra, ma dovuto a noi dagli altri per lo di grandissima portata politica e legislativa sono le Convenzioni lateranensi dell'11 febbraio 1929, con cui, risolvendo la questione ...
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EINAUDI, Luigi
Riccardo Faucci
Nacque a Carrù (Cuneo) il 24 marzo 1874, da Lorenzo, ricevitore delle imposte di quel Comune, e da Placida Fracchia. Nel 1888, morto prematuramente Lorenzo, la vedova [...] a lista unica formata dal Gran Consiglio del fascismo. Non partecipò alla discussione e votazione per la ratifica dei Pattilateranensi. Infine, votò contro l'ordine del giorno favorevole alla campagna d'Etiopia (18 marzo 1935). Anche i figli ...
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patto
s. m. [lat. pactum, der. di pacisci «patteggiare» (che ha la stessa radice di pax pacis «pace»), part. pass. pactus]. – 1. a. In genere, convenzione, accordo fra due persone o fra due parti: fare, concludere, stringere un p. con qualcuno...
lateranense
lateranènse agg. – Che si riferisce alla basilica di San Giovanni in Laterano a Roma (o basilica lateranense) e ai palazzi annessi: canonici regolari l., religiosi che vivono in comunità secondo la regola di s. Agostino, adottata...