CALAMANDREI, Piero
Stefano Rodotà
Nacque a Firenze il 21 apr. 1889 da Rodolfo e Laudomia Pimpinelli. La sua educazione si svolse quieta e severa, in un ambiente in cui le idealità mazziniane del padre, [...] che prevedessero la possibilità di un ricorso diretto dei cittadini alla Corte); alla opposizione per la inclusione dei Pattilateranensi nella Costituzione, manifestata con un duro discorso in Assemblea il 20 marzo 1947.
Sciolto il Partito d'azione ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] con De Rivera, o peggio" (Catti De Gasperi, p. 210). Così formulando la sua critica, coglieva il punto debole dei Pattilateranensi dal punto di vista della Chiesa, e antivedeva i riflessi che ne sarebbero conseguiti per le organizzazioni del laicato ...
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Breve storia del cattolicesimo degli emigranti
Matteo Sanfilippo
Sommario: Introduzione ▭ Emigrazione italiana e assistenza religiosa prima dell’Unità. Sant’Uffizio e Propaganda fide ▭ La crescita dell’emigrazione [...] chiusura nel 192884. La Curia non può infatti resistere alle pressioni senza compromettere le trattative per i PattiLateranensi. Inoltre una parte della gerarchia ecclesiastica è comunque favorevole al nuovo governo, mentre tra il clero missionario ...
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Pio X, santo
Maurilio Guasco
Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese (Treviso) il 2 giugno 1835, secondogenito tra dieci fratelli e sorelle, da Giovanni Battista e Margherita Sanson. Battezzato il [...] abile canonista, monsignor P. Gasparri, futuro segretario di Stato e in questa veste firmatario nel 1929, con Mussolini, dei PattiLateranensi. Il lavoro fu enorme, e P. non ne vide la fine. Il codice sarebbe infatti stato promulgato da Benedetto XV ...
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Mandragola
Pasquale Stoppelli
Con la Mandragola siamo dinanzi alla più bella commedia italiana di tutti i tempi. Della sua eccezionalità si rese già conto Voltaire nell’Essai sur les moeurs et l’esprit [...] rilievo. Le cose non potevano certo cambiare in epoca fascista. La commedia si stampava ormai liberamente, ma dopo i Pattilateranensi (1929) e la legge del 6 gennaio 1931, che prevedeva il visto obbligatorio del ministero degli Interni per gli ...
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Pio XII
Francesco Traniello
Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876 da Filippo e da Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di piccola nobiltà pontificia, originaria di Acquapendente, distintasi [...] di Pio XI di avere un collaboratore meno indipendente di Gasparri, avveniva a un anno dalla firma dei PattiLateranensi, e collocava Pacelli in posizione preminente al fianco del pontefice, alla vigilia di un decennio contrassegnato dal precipitare ...
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DE NICOLA, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Napoli il 9 nov. 1877 da Angelo e da Concetta Capranica. Compì giovanissimo i suoi studi al liceo "A. Genovesi" e si laureò alla facoltà di giurisprudenza dell'università [...] dell'Assemblea". Una volta soltanto, tuttavia, fece eccezione a questo voluto distacco, per dare il suo voto favorevole ai Pattilateranensi (Atti parlamentari, Senato, Discussioni, legisl. XXVIII, 25 maggio 1929, pp. 209 e 301).
Prima della nomina a ...
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BARILE, Paolo
Stefano Merlini
La vita privata. La scuola, l’università, la guerra e la Resistenza
Nacque a Bologna il 10 settembre 1917 da Cesare, ufficiale medico dell’esercito, e da Livia Corazza, [...] risultò poi essenziale nella formazione di quella giurisprudenza della Corte che riconobbe, alla fine, che i PattiLateranensi non erano stati 'costituzionalizzati' con la conseguente prevalenza su di essi dei principi supremi della Costituzione ...
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DOSSETTI, Giuseppe
Paolo Pombeni
Nacque a Genova il 13 febbraio 1913 da Luigi, farmacista, e da Ines Ligabue.
Il padre era piemontese e la madre di Reggio Emilia e si trovavano a Genova solo per il lavoro [...] del lavoro più delicato: come dar corso alla richiesta perentoria del Vaticano di un riconoscimento costituzionale dei PattiLateranensi, e in specie del Concordato del 1929, aggirando l’ostilità verso un accordo ritenuto strumento di consolidamento ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Eugenio Garin
Michele Ciliberto
Nella sua lunga attività Eugenio Garin si concentrò anzitutto su due campi di ricerca: l’Umanesimo e il Rinascimento, di cui offrì una nuova interpretazione che ebbe [...] intransigente, che lo portò ad assumere una posizione critica nei confronti dell’introduzione, con l’art. 7, dei PattiLateranensi nella Costituzione italiana.
È al 1946 che risalgono le note sul pensiero italiano del Novecento nelle quali egli avvia ...
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patto
s. m. [lat. pactum, der. di pacisci «patteggiare» (che ha la stessa radice di pax pacis «pace»), part. pass. pactus]. – 1. a. In genere, convenzione, accordo fra due persone o fra due parti: fare, concludere, stringere un p. con qualcuno...
lateranense
lateranènse agg. – Che si riferisce alla basilica di San Giovanni in Laterano a Roma (o basilica lateranense) e ai palazzi annessi: canonici regolari l., religiosi che vivono in comunità secondo la regola di s. Agostino, adottata...