«Eccolo l’edificio che abbiamo costruito: la casa comune»
(Meuccio Ruini)
Transizione costituzionale
di Francesco Paolo Casavola
25-26 giugno
Esattamente a 60 anni di distanza dal giorno della prima [...] . Particolarmente vivaci e talora accese furono le discussioni su taluni argomenti, quali la ratifica costituzionale dei Pattilateranensi, l’indissolubilità del matrimonio, la parità delle scuole statali e private, l’organizzazione sindacale, il ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Diego Davide
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La famiglia è attraversata nel Novecento da molteplici istanze di cambiamento che investono [...] sui figli e sulla moglie. In questa forma lo adotta l’Europa e nel 1865 l’Italia, dove con i Pattilateranensi del 1929 effetti civili vengono riconosciuti anche ai matrimoni celebrati secondo il rito cattolico. Gli Stati nazionali, avocando a sé ...
Leggi Tutto
BERGAMINI, Alberto
Alberto Monticone
Nacque a San Giovanni in Persiceto (Bologna) il 1° giugno 1871 da Luigi e da Gaetana Ansaloni, famiglia di modesta condizione. Diplomatosi nella locale scuola tecnica, [...] con L. Albertini, B. Croce, E. Paternò, F. Ruffini e T. Sinibaldi, votò contro un ordine del giorno approvante i pattilateranensi. Meno spiegabile appare il fatto che il B., nel giugno 1927, sia stato relatore dell'Ufficio centrale del Senato per la ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ernesto Buonaiuti
Giacomo Losito
Precoce cultore degli studi storico-filosofici sviluppati all’estero, partecipe indagatore della realtà socioreligiosa contemporanea e prete in conflitto con la sua [...] critica delle opere di Gioacchino da Fiore. Nel febbraio del 1930 (quindi un anno dopo la stipula dei PattiLateranensi), per effetto diretto di un dispositivo concordatario, Buonaiuti subì la spoliazione dall’abito talare: uno «scuoiamento», secondo ...
Leggi Tutto
CRISPOLTI, Filippo
Alessandro Albertazzi
Nacque a Rieti il 25 apr. 1857 dal marchese Tommaso (1830-1911) - influente personalità del movimento cattolico bolognese e romagnolo dal 1888, tra l'altro presidente [...] nella legislatura successiva, il C. aveva modo di intervenire su un tema di rilievo quale quello relativo ai pattilateranensi, mettendo in luce soprattutto gli aspetti restauratori che caratterizzavano gli accordi con la S. Sede.
Dopo un intervallo ...
Leggi Tutto
ARFÈ, Gaetano
Andrea Becherucci
Nacque il 12 novembre 1925 a Somma Vesuviana (Napoli), figlio unico di Raffaele, maestro elementare e docente di francese nella locale scuola di avviamento professionale, [...] dicembre 1976 toccò a lui esporre alla Camera dei deputati le ragioni del PSI a favore della revisione dei PattiLateranensi.
Nel giugno 1979, in occasione delle prime votazioni dirette a suffragio universale, fu eletto al Parlamento europeo per ...
Leggi Tutto
CALOGERO, Guido
Mauro Visentin
Nacque a Roma, il 4 dicembre 1904, da Giorgio, di origini siciliane, professore di lingua francese nelle scuole secondarie, spirito di sentimenti progressisti, di simpatie [...] di stretta osservanza), aveva inviato una lettera di plauso a Croce per il suo discorso in Senato contro i PattiLateranensi, rispondendo all’omaggio fattogli dallo stesso Croce, che ne aveva apprezzato i contributi al congresso di filosofia, del ...
Leggi Tutto
JACINI, Stefano
Giuseppe Ignesti
Nacque a Milano, il 3 nov. 1886, da Giovanni Battista e da Carolina Cavi, primo di sei figli, in una famiglia della più cospicua nobiltà (dal 1880) agraria lombarda, [...] in occasione della votazione sull'art. 5 del progetto di carta costituzionale, relativo all'inserimento nel testo dei Pattilateranensi.
Lo J., in questa circostanza, premise di parlare a titolo personale, consapevole della diversa opinione di molti ...
Leggi Tutto
MERRY DEL VAL, Rafael.
Annibale Zambarbieri
– Nacque a Londra il 10 ott. 1865, secondogenito di Rafael, diplomatico spagnolo, e di Josephina de Zulueta.
Al pari dei tre fratelli e della sorella, il [...] il ministro della Pubblica Istruzione Pietro Fedele sembra abbia contribuito ad accelerare il processo che condusse poi ai Pattilateranensi.
Nel conclave successivo alla morte di Benedetto XV, iniziato il 2 febbr. 1922 e concluso quattro giorni più ...
Leggi Tutto
MINZONI, Giovanni
Alberto Preti
– Nacque a Ravenna il 29 giugno 1885 da Pietro e da Giuseppina Gulmanelli. Terzo di cinque figli (il padre, ferroviere, divenne gestore, poi proprietario, della locanda [...] a cui il fascismo ambiva: «in questo campo siamo intrattabili», avrebbe affermato B. Mussolini dopo la firma dei Pattilateranensi nel 1929, giacché «abbiamo bisogno di dare a questi giovani il senso della virilità, della potenza, della conquista ...
Leggi Tutto
patto
s. m. [lat. pactum, der. di pacisci «patteggiare» (che ha la stessa radice di pax pacis «pace»), part. pass. pactus]. – 1. a. In genere, convenzione, accordo fra due persone o fra due parti: fare, concludere, stringere un p. con qualcuno...
lateranense
lateranènse agg. – Che si riferisce alla basilica di San Giovanni in Laterano a Roma (o basilica lateranense) e ai palazzi annessi: canonici regolari l., religiosi che vivono in comunità secondo la regola di s. Agostino, adottata...