DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] con De Rivera, o peggio" (Catti De Gasperi, p. 210). Così formulando la sua critica, coglieva il punto debole dei Pattilateranensi dal punto di vista della Chiesa, e antivedeva i riflessi che ne sarebbero conseguiti per le organizzazioni del laicato ...
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Pio X, santo
Maurilio Guasco
Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese (Treviso) il 2 giugno 1835, secondogenito tra dieci fratelli e sorelle, da Giovanni Battista e Margherita Sanson. Battezzato il [...] abile canonista, monsignor P. Gasparri, futuro segretario di Stato e in questa veste firmatario nel 1929, con Mussolini, dei PattiLateranensi. Il lavoro fu enorme, e P. non ne vide la fine. Il codice sarebbe infatti stato promulgato da Benedetto XV ...
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Pio XII
Francesco Traniello
Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876 da Filippo e da Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di piccola nobiltà pontificia, originaria di Acquapendente, distintasi [...] di Pio XI di avere un collaboratore meno indipendente di Gasparri, avveniva a un anno dalla firma dei PattiLateranensi, e collocava Pacelli in posizione preminente al fianco del pontefice, alla vigilia di un decennio contrassegnato dal precipitare ...
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DE NICOLA, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Napoli il 9 nov. 1877 da Angelo e da Concetta Capranica. Compì giovanissimo i suoi studi al liceo "A. Genovesi" e si laureò alla facoltà di giurisprudenza dell'università [...] dell'Assemblea". Una volta soltanto, tuttavia, fece eccezione a questo voluto distacco, per dare il suo voto favorevole ai Pattilateranensi (Atti parlamentari, Senato, Discussioni, legisl. XXVIII, 25 maggio 1929, pp. 209 e 301).
Prima della nomina a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Eugenio Garin
Michele Ciliberto
Nella sua lunga attività Eugenio Garin si concentrò anzitutto su due campi di ricerca: l’Umanesimo e il Rinascimento, di cui offrì una nuova interpretazione che ebbe [...] intransigente, che lo portò ad assumere una posizione critica nei confronti dell’introduzione, con l’art. 7, dei PattiLateranensi nella Costituzione italiana.
È al 1946 che risalgono le note sul pensiero italiano del Novecento nelle quali egli avvia ...
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BERGAMINI, Alberto
Alberto Monticone
Nacque a San Giovanni in Persiceto (Bologna) il 1° giugno 1871 da Luigi e da Gaetana Ansaloni, famiglia di modesta condizione. Diplomatosi nella locale scuola tecnica, [...] con L. Albertini, B. Croce, E. Paternò, F. Ruffini e T. Sinibaldi, votò contro un ordine del giorno approvante i pattilateranensi. Meno spiegabile appare il fatto che il B., nel giugno 1927, sia stato relatore dell'Ufficio centrale del Senato per la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ernesto Buonaiuti
Giacomo Losito
Precoce cultore degli studi storico-filosofici sviluppati all’estero, partecipe indagatore della realtà socioreligiosa contemporanea e prete in conflitto con la sua [...] critica delle opere di Gioacchino da Fiore. Nel febbraio del 1930 (quindi un anno dopo la stipula dei PattiLateranensi), per effetto diretto di un dispositivo concordatario, Buonaiuti subì la spoliazione dall’abito talare: uno «scuoiamento», secondo ...
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CRISPOLTI, Filippo
Alessandro Albertazzi
Nacque a Rieti il 25 apr. 1857 dal marchese Tommaso (1830-1911) - influente personalità del movimento cattolico bolognese e romagnolo dal 1888, tra l'altro presidente [...] nella legislatura successiva, il C. aveva modo di intervenire su un tema di rilievo quale quello relativo ai pattilateranensi, mettendo in luce soprattutto gli aspetti restauratori che caratterizzavano gli accordi con la S. Sede.
Dopo un intervallo ...
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ARFÈ, Gaetano
Andrea Becherucci
Nacque il 12 novembre 1925 a Somma Vesuviana (Napoli), figlio unico di Raffaele, maestro elementare e docente di francese nella locale scuola di avviamento professionale, [...] dicembre 1976 toccò a lui esporre alla Camera dei deputati le ragioni del PSI a favore della revisione dei PattiLateranensi.
Nel giugno 1979, in occasione delle prime votazioni dirette a suffragio universale, fu eletto al Parlamento europeo per ...
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JACINI, Stefano
Giuseppe Ignesti
Nacque a Milano, il 3 nov. 1886, da Giovanni Battista e da Carolina Cavi, primo di sei figli, in una famiglia della più cospicua nobiltà (dal 1880) agraria lombarda, [...] in occasione della votazione sull'art. 5 del progetto di carta costituzionale, relativo all'inserimento nel testo dei Pattilateranensi.
Lo J., in questa circostanza, premise di parlare a titolo personale, consapevole della diversa opinione di molti ...
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patto
s. m. [lat. pactum, der. di pacisci «patteggiare» (che ha la stessa radice di pax pacis «pace»), part. pass. pactus]. – 1. a. In genere, convenzione, accordo fra due persone o fra due parti: fare, concludere, stringere un p. con qualcuno...
lateranense
lateranènse agg. – Che si riferisce alla basilica di San Giovanni in Laterano a Roma (o basilica lateranense) e ai palazzi annessi: canonici regolari l., religiosi che vivono in comunità secondo la regola di s. Agostino, adottata...