Pio XII
Francesco Traniello
Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876 da Filippo e da Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di piccola nobiltà pontificia, originaria di Acquapendente, distintasi [...] di Pio XI di avere un collaboratore meno indipendente di Gasparri, avveniva a un anno dalla firma dei PattiLateranensi, e collocava Pacelli in posizione preminente al fianco del pontefice, alla vigilia di un decennio contrassegnato dal precipitare ...
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DE NICOLA, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Napoli il 9 nov. 1877 da Angelo e da Concetta Capranica. Compì giovanissimo i suoi studi al liceo "A. Genovesi" e si laureò alla facoltà di giurisprudenza dell'università [...] dell'Assemblea". Una volta soltanto, tuttavia, fece eccezione a questo voluto distacco, per dare il suo voto favorevole ai Pattilateranensi (Atti parlamentari, Senato, Discussioni, legisl. XXVIII, 25 maggio 1929, pp. 209 e 301).
Prima della nomina a ...
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BERGAMINI, Alberto
Alberto Monticone
Nacque a San Giovanni in Persiceto (Bologna) il 1° giugno 1871 da Luigi e da Gaetana Ansaloni, famiglia di modesta condizione. Diplomatosi nella locale scuola tecnica, [...] con L. Albertini, B. Croce, E. Paternò, F. Ruffini e T. Sinibaldi, votò contro un ordine del giorno approvante i pattilateranensi. Meno spiegabile appare il fatto che il B., nel giugno 1927, sia stato relatore dell'Ufficio centrale del Senato per la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ernesto Buonaiuti
Giacomo Losito
Precoce cultore degli studi storico-filosofici sviluppati all’estero, partecipe indagatore della realtà socioreligiosa contemporanea e prete in conflitto con la sua [...] critica delle opere di Gioacchino da Fiore. Nel febbraio del 1930 (quindi un anno dopo la stipula dei PattiLateranensi), per effetto diretto di un dispositivo concordatario, Buonaiuti subì la spoliazione dall’abito talare: uno «scuoiamento», secondo ...
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CRISPOLTI, Filippo
Alessandro Albertazzi
Nacque a Rieti il 25 apr. 1857 dal marchese Tommaso (1830-1911) - influente personalità del movimento cattolico bolognese e romagnolo dal 1888, tra l'altro presidente [...] nella legislatura successiva, il C. aveva modo di intervenire su un tema di rilievo quale quello relativo ai pattilateranensi, mettendo in luce soprattutto gli aspetti restauratori che caratterizzavano gli accordi con la S. Sede.
Dopo un intervallo ...
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ARFÈ, Gaetano
Andrea Becherucci
Nacque il 12 novembre 1925 a Somma Vesuviana (Napoli), figlio unico di Raffaele, maestro elementare e docente di francese nella locale scuola di avviamento professionale, [...] dicembre 1976 toccò a lui esporre alla Camera dei deputati le ragioni del PSI a favore della revisione dei PattiLateranensi.
Nel giugno 1979, in occasione delle prime votazioni dirette a suffragio universale, fu eletto al Parlamento europeo per ...
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CALAMANDREI, Piero
Stefano Rodotà
Nacque a Firenze il 21 apr. 1889 da Rodolfo e Laudomia Pimpinelli. La sua educazione si svolse quieta e severa, in un ambiente in cui le idealità mazziniane del padre, [...] che prevedessero la possibilità di un ricorso diretto dei cittadini alla Corte); alla opposizione per la inclusione dei Pattilateranensi nella Costituzione, manifestata con un duro discorso in Assemblea il 20 marzo 1947.
Sciolto il Partito d'azione ...
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JACINI, Stefano
Giuseppe Ignesti
Nacque a Milano, il 3 nov. 1886, da Giovanni Battista e da Carolina Cavi, primo di sei figli, in una famiglia della più cospicua nobiltà (dal 1880) agraria lombarda, [...] in occasione della votazione sull'art. 5 del progetto di carta costituzionale, relativo all'inserimento nel testo dei Pattilateranensi.
Lo J., in questa circostanza, premise di parlare a titolo personale, consapevole della diversa opinione di molti ...
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COSMO, Umberto
Albertina Vittoria
Proveniente da una famiglia di patrioti liberali, nacque a Vittorio Veneto (Treviso) il 5 giugno 1868 da Domenico e Angelina Cortuso. Dopo aver studiato nel seminario [...] una lettera di solidarietà a Benedetto Croce, definito da Mussolini "imboscato della storia" per il discorso in Senato contro i Pattilateranensi. Il C. veniva condannato dalla questura di Torino a cinque anni di confino; tra i firmatari, U. Segre, P ...
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fascismo
Massimo L. Salvadori
Il ventennio della dittatura di Benito Mussolini
Il fascismo è stato un movimento politico nato in Italia nel 1919 a opera di Benito Mussolini. Andato al potere nell'ottobre [...] armonia nell'interesse superiore dell'economia nazionale e dello Stato. L'11 febbraio 1929 Mussolini firmò i Pattilateranensi (concordato), che sancirono la riconciliazione tra lo Stato e la Chiesa, superando la rottura causata dalla soppressione ...
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patto
s. m. [lat. pactum, der. di pacisci «patteggiare» (che ha la stessa radice di pax pacis «pace»), part. pass. pactus]. – 1. a. In genere, convenzione, accordo fra due persone o fra due parti: fare, concludere, stringere un p. con qualcuno...
lateranense
lateranènse agg. – Che si riferisce alla basilica di San Giovanni in Laterano a Roma (o basilica lateranense) e ai palazzi annessi: canonici regolari l., religiosi che vivono in comunità secondo la regola di s. Agostino, adottata...