CENERI, Giuseppe
Mario Caravale
Nacque a Bologna il 17 genn. 1827da Gaetano e da Claudia Benetti. Le condizioni economiche della famiglia erano piuttosto modeste e peggiorarono quando, nel novembre [...] della democrazia italiana, accordo che offriva una più salda piattaforma politica per l'opposizione anticrispina.
L'adesione al pattodi Roma era stata promossa anche dall'ala più progressista della massoneria italiana. Il C., che era rientrato nella ...
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ESTOUTEVILLE (Tuttavilla), Guillaume (Guglielmo) d'
Anna Esposito
Nato in Normandia verso il 1412 da una nobile famiglia imparentata con la casa reale di Francia, fu creato cardinale da Eugenio IV il [...] di Stato di Firenze si conserva invece un fitto carteggio tra il cardinale e vari membri della famiglia Medici Lorenzo Oddone nell'ottobre 1480 con pattodi retrovendita per 5.000 ducati). Con l'acquisto di Frascati dalla Camera apostolica nel ...
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BOVIO, Giovanni
Alfonso Scirocco
Nacque a Trani il 6 febbr. 1837, quinto dei sei figli di Nicola. e Chiara Pasquino. Non seguì un corso regolare di studi, non tanto per le disagiate condizioni economiche [...] dell'Estrema Sinistra, e nel 1890 fu tra i promotori del pattodi Roma, inteso a raccogliere tutti i gruppi della democrazia intorno a 1899; Discorsi, Napoli 1900.
Fonti eBibl.: Le carte conservate dalla famiglia, su cui si basò C. Bovio, G. B.nella ...
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società Insieme di individui o parti uniti da rapporti di varia natura, tra cui si instaurano forme di cooperazione, collaborazione e divisione dei compiti, che assicurano la sopravvivenza e la riproduzione [...] una prima fase), e dunque prima di ogni forma dipatto, esista già una vita sociale: l’uomo naturale conosce le forme di associazione (uomo-donna, padre-figli e padrone-servo) comprese nell’istituto della «famiglia», esiste la proprietà privata, sono ...
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Persone appartenenti al popolo ebraico o comunque legate all’identità religiosa e storica israelitica.
Il nome Ebrei, di origine incerta, entrò nell’uso comune attraverso la letteratura dell’età ellenistica [...] da due cherubini. Yahweh ha stretto un patto speciale con gli E. fin dal tempo di Abramo: li assisterà e li favorirà, ma del kippūr, la circoncisione. Il sacerdozio è esercitato da una famiglia della tribù dei Leviti.
Con l’avvento della monarchia, l ...
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Arte
Nella terminologia architettonica classica, l’organismo a un tempo struttivo e formale che è costituito da una serie di colonne con la sovrastante trabeazione e, talora, il sottostante piedistallo [...] il concetto di o. sociale coincide con quello di consenso in funzione del patto originario che sciolti o uniti ad altri di più antica o recente fondazione; più spesso finirono in potere delle varie famiglie regnanti in Europa, trasformandosi così ...
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Giureconsulto calvinista (Diedenshausen 1557 - Emden 1638 circa), prof. di diritto a Herborn (1590), sindaco di Emden (1604). Contrattualista, A. pone un patto o contratto alla base sia dei piccoli gruppi [...] (famiglia, corporazione) sia dello stato, che nasce da una volontaria associazione di corpi politici minori. Concezione contrattualistica e "federativa" dello stato che si congiunge alla dottrina della inalienabilità della sovranità di cui il popolo ...
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Nella sua più larga accezione, significa così l'arte di trattare i negozî di stato, e in ispecie quelli attinenti alla politica estera, come il complesso delle persone (diplomatici o agenti diplomatici) [...] perché, mentre si presenta in forma di concessione unilaterale, è sostanzialmente un patto bilaterale giurato dalle due parti, dove è ch'essi non vengono scelti tra i membri di grandi famiglie, forse per timore che la superbia del casato impedisca ...
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SVIZZERA (A. T., 20-21)
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
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Delio CANTIMORI
Luigi CHATRIAN
Otto TSCHUMI
Ernesto GAGLIARDI
Arthur HABERLANDT
Paul GEIGER
Rudolf KAUFMANN
Giuseppe [...] Piccolomini - fu tale sul delfino, ch'egli strinse un patto con i cantoni, che assicurava tanto essi quanto Basilea da ogni non solo per il vincolo di sangue rappresentato dagli scrittori che appartennero a famiglie svizzere di più o meno lontana ...
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(I, p. 955; App. II, i, p. 95; III, i, p. 49; IV, i, p. 62; V, i, p. 82)
I temi e i problemi che ruotano attorno all'a. hanno ricevuto un'ampia esposizione alla voce agricoltura del vol. I dell'Enciclopedia [...] a un nuovo 'patto sociale' col mondo dell'a., e così giustamente l'a. è posta al centro di una negoziazione fra deputata a proteggere la persona, la famiglia e la società), un'elevazione delle condizioni di vita degli agricoltori e la protezione ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
patto
s. m. [lat. pactum, der. di pacisci «patteggiare» (che ha la stessa radice di pax pacis «pace»), part. pass. pactus]. – 1. a. In genere, convenzione, accordo fra due persone o fra due parti: fare, concludere, stringere un p. con qualcuno...