Nel decennio successivo al 1948 l'A. C. italiana ha registrato una espansione organizzativa, di cui sono indice le cifre degli iscritti (da 2.275.000 nel 1948 a 3.372.000 nel 1959) e lo sviluppo delle [...] i discorsi al Movimento universale per una conferenza mondiale (1951), all'Azione Cattolica Italiana (1952), a PaxRomana (1957), alla JOC Internazionale (1957), e le lettere alla Conferenza delle organizzazioni internazionali cattoliche per gli ...
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ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] Servire, gruppi spirituali di Notre Dame). Nell’estate del 1948, in occasione della settimana di studi del movimento Paxromana tenuta in Lussemburgo, incontrò per la prima volta Beniamino Andreatta: ne nacque un’amicizia intensa, che si rivelò ...
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Il dibattito sulla teologia politica, prima e dopo Peterson
Giuseppe Ruggieri
Fare di Erik Peterson (1890-1960) il perno del dibattito sulla teologia politica, all’interno di un’opera collettiva dedicata [...] deriva dal motivo del monoteismo politico in quanto tale, quanto dalla confusione tra la pace promessa dai profeti con la paxromana e quindi da un’attenuazione della fede escatologica. C’è tuttavia qualcosa che egli non coglie o non vuole cogliere ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] medaglia coniata in occasione della incoronazione ("Fiat pax in virtute tua"), ma i primi gesti diario del conclave di C. XIV del card. Filippo Maria Pirelli, in Arch. della Soc. romana di storia patria, s. 3, XVI-XVII (1962-63), pp. 25-97, 98-319 ...
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L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] Papa Leone aveva potuto ben dire che l'Impero "quod pax Christiana subjecit" era più esteso di quello "quod [...] avere accanto a sé una corte. E la corte del papa, la Curia romana (di cui si parla per la prima volta in un documento del 1089, ...
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Bonifacio VIII
Eugenio Dupré Theseider
Non si conosce la data di nascita di Benedetto Caetani, il futuro B.: forse è da situare nel quarto decennio del Duecento (1235?). Nacque quasi certamente in Anagni, [...] B. lo celebrò in due bolle, Splendor glorie e Dilecta pax. Ma s'ingannava. Federico aveva posto come precisa condizione che a chiamare Alberto "duca d'Austria" e non re dei Romani), non vedeva di buon occhio l'Asburgo, perché questi appoggiava in ...
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Pio XI
Francesco Margiotta Broglio
Achille Ratti nacque a Desio, borgo non piccolo dell'Alta Brianza tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco (nato a Rogeno nel 1823) e di Teresa [...] una non discontinuità con Pio X; adottò come motto "Pax Christi in Regno Christi" per sintetizzare il suo programma 1980, nr. 89, pp. 23-49.
F. Della Rocca, I papi della Questione Romana. Da Pio IX a Pio XI, Roma 1981.
C. Brezzi, I Patti Lateranensi e ...
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Benedetto XI, beato
Ingeborg Walter
Nacque nel 1240 a Treviso, da Boccassio e da Bernarda, che gli imposero il nome di Niccolò. Il padre, che esercitava il notariato, era di umilissime origini e, a [...] eum reputat excommunicatum et creditur magis, quod non sit pax quam quod sit" (Acta Aragonensia, I, p , I banchieri toscani e la Santa Sede sotto Benedetto XI, "Archivio della Società Romana di Storia Patria", 24, 1901, pp. 497-504.
H. Finke, Aus den ...
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Onorio IV
Marco Vendittelli
Giacomo Savelli, nato a Roma intorno al 1210, appartenne ad una delle più importanti famiglie romane del sec. XIII, la cui piena affermazione nell'ambito dell'aristocrazia [...] 17 settembre 1285, la bolla Iustitia et pax, altrimenti nota come Constitutio super ordinatione Regni 8, 10-1.
R. Morghen, Il cardinale Matteo Rosso Orsini, "Archivio della Società Romana di Storia Patria", 46, 1923, pp. 284, 306.
H.K. Mann, The ...
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instauratore
instauratóre (meno com. istauratóre) s. m. (f. -trice) [dal lat. instaurator -oris]. – Chi instaura o ha instaurato un ordine nuovo: Augusto fu l’i. della «pax romana» nel mondo.