veniale, peccato Nella teologia morale cattolica, trasgressione di una legge di importanza secondaria; è sempre un’offesa a Dio, ma, a differenza del peccato mortale, cui si contrappone, non priva l’anima [...] della grazia ed è emendato con una pena temporanea ...
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Pseudonimo del cantante italiano Alfredo Antonio Carlo Buongusto (Campobasso 1935 - Roma 2019). Dopo il debutto discografico con Madison italiano/Notte d’amore (1961, 45 giri realizzato con I 4 Loris) [...] sul finire degli anni Sessanta ha iniziato a lavorare alla realizzazione di colonne sonore: da Il tigre (1967) a Peccatoveniale (1974), Fantozzi contro tutti (1980) e Malizia 2000 (1991). Tra gli ultimi album pubblicati si ricordano Due ragazzi così ...
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Questo termine, fra i molti significati che ritiene nell'uso corrente - come di dote che rende gradito chi la possiede, di benevolenza e di favore che ne deriva, di beneficio che n'è l'effetto, di riconoscenza [...] prese la difesa; indi in Martin Lutero, il quale insegnò che "in ogni opera buona il giusto pecca", che anche "l'opera buona compiuta nel miglior modo è peccatoveniale", "che la sola fede (di conseguire la grazia) fa puri e degni" i fedeli, e altre ...
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CONCINA, Daniele
Paolo Preto
Nato a Clauzetto (Udine) il 2 ott. 1687 da Pietro e Pasqua Cecconia, dopo i primi studi a San Daniele del Friuli e a Invelino di Carnia, frequentò il collegio dei gesuiti [...] gli altri casi, che accarezzare le guance e toccare il seno ad una monaca durante la confessione costituiva solo peccatoveniale.
Con le sue Epistolae teologico-morales ad illustrissimum et reverendissimum N.N. adversus librum inscriptum: Dissertatio ...
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Benvenuto da Imola
Francesco Mazzoni
Commentatore trecentesco della Commedia. Nacque a Imola da maestro Compagno, come il padre Anchibene e altri familiari giudice e notaio imperiali auctoritate. Attribuito [...] quanto per certi aspetti esatta caratterizzazione e graduazione di valori, anche le forzature esegetiche hanno un preciso senso, diventano peccatoveniale: come nella chiosa a Pd XXX 135, al vertice del poema, quando B. vuole a ogni costo trasmettere ...
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BORSI, Giosuè
Nello Vian
Nacque a Livorno il 1º giugno 1888 da Averardo e da Verdiana (Diana) Fabbri, originari entrambi di Castagneto in Maremma. Il padre, pugnace giornalista di tendenze radicali, [...] avanti faticosamente almeno fino all'ottobre 1914, traducendo soltanto le due prime novelle, La bella Imperia e Il peccatoveniale, pubblicate postume.
Tra il 1911 e il 1913 rivolse anche vivo interesse a composizioni teatrali. Prima fu Il diadestè ...
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Toffolo, Lino. – Attore e cantautore italiano (Venezia 1934 – ivi 2016). Artista simbolo della città di Venezia, ha iniziato da giovanissimo a comporre canzoni in dialetto e ha esordito nello storico locale [...] di successo, tra i quali: Brancaleone alle crociate (1970), Il merlo maschio (1971), Beati i ricchi (1972), Peccatoveniale (1974), Sturmtruppen (1976) e Telefoni bianchi (1976). T. è stato popolare grazie anche alle sue partecipazioni televisive tra ...
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BRIGNONE, Adelaide (Lilla)
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 23 ag. 1913 dall'attore e regista Guido e dall'attrice Dolores Visconti, ambedue attivi nel campo cinematografico. Ebbe un debutto tardivo nel [...] soddisfazione le venne non tanto da due film di S. Samperi (due manierate figure di contorno in Malizia, 1972, e in Peccatoveniale, 1974), né dalla parte di un'impiegata in Oh, Serafina! di A. Lattuada o dallo scarsamente attendibile Per amore di M ...
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DAL PORTICO, Girolamo
Giovanni Scarabello
Nacque a Lucca il 29 apr. 1696 da Massimiliano ed Angela de' Nobili. Ebbe quattro fratelli maggiori dei quali Guglielmo fu in rapporti di parentela con Benedetto [...] maschera e se per i sacerdoti che ciò facevano si fosse dovuto ipotizzare una colpa grave (peccato mortale) o una colpa lieve (peccatoveniale). Il dibattito su tale questione era stato ampio, almeno a partire dal Cinquecento, a livello soprattutto ...
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FELICE
Paolo Bertolini
Scarse le notizie relative a questo vescovo di Porto, il cui nome e la cui attività pastorale sono ricordati quasi esclusivamente negli scritti di papa Gregorio I. Sappiamo, grazie [...] ortodossa sul purgatorio, che insegna l'esistenza di un luogo di pena temporanea, in cui le anime dei defunti in peccatoveniale o con qualche debito di pena vengono purificate e rese degne della visione di Dio, il papa iniziava la sua esposizione ...
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veniale
agg. [dal lat. tardo venialis, der. di venia (v. la voce prec.)]. – Meritevole di venia, di perdono, riferito a mancanza e colpa, in quanto ritenuta non grave: è una colpa v., una bugia veniale. Si usa ormai quasi esclusivam., anche...
peccato
s. m. [lat. peccatum, der. di peccare «peccare»]. – 1. a. In generale, trasgressione di una norma alla quale si attribuisce un’origine divina o comunque non dipendente dagli uomini: il concetto di peccato si colloca sempre in ambito...