BRUNI, Bruno
Giuseppe Pignatelli
Nato a Cuneo il 12febbr. 1714 da nobile famiglia, entrò il 30 ott. 1729 nella Congregazione degli scolopi. Compiuti gli studi fu adibito all'insegnamento: fu prima professore [...] Torino 1887, p. 173; M. Ricci, Scritti biografici vecchi e nuovi, Firenze 1895, pp. 305 ss.; G. B. Gerini, Gliscrittori pedagogici italiani del secolo XVIII, Torino 1901, pp. 406-428; G. Calò, Un umanista educatore del sec. XVIII: Paolino Chelucci d ...
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Uomo politico birmano (Pantanaw 1909 - New York 1974); insegnante e giornalista, entrò nella vita politica dopo la seconda guerra mondiale aderendo alla Lega popolare antifascista. Ricoprì varie cariche [...] il ruolo dell'ONU e salvaguardarne l'autonomia, in una difficile fase della contrapposizione tra Est e Ovest. Si dimise il 31 dic. 1971. Scrisse varie opere di pedagogia e storia (Democracy in schools, 1952; History of post-war Burma, 2 voll., 1961). ...
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Filosofo e storico della filosofia (Castelvetrano 1875 - Firenze 1944). Discepolo alla Scuola normale superiore di Pisa di D. Jaja (che lo avvicinò al pensiero di B. Spaventa), di A. D'Ancona e di A. Crivellucci; [...] del passato nel presente eterno dell'atto. ▭ Dalla concezione attualistica G. ricavò, rispetto al problema educativo (Sommario di pedagogia, 2 voll., 1913-14; La riforma dell'educazione, 1920; Educazione e scuola laica, 1921; Preliminari allo studio ...
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LODI, Mario
Adolfo Scotto di Luzio
La famiglia
Nacque a Piadena, in provincia di Cremona, il 17 febbraio 1922 da Ferruccio e da Maria Morbi, primo di tre fratelli (Fausto, di un anno più giovane; Sergio, [...] , di materiali eterocliti incapaci di ricomporsi in un quadro coerente, tale da dare forma a una rinnovata proposta pedagogica e culturale.
Messo a riposo nel 1978, dagli anni Ottanta in avanti Lodi appare sostanzialmente impegnato ad amministrare ...
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CESCIA, Giovanni
Sergio Chiogna
Nato a Trieste il 7 genn. 1858, compì gli studi secondari nella città natale e frequentò quindi le università di Vienna e di Graz. Nel 1878, contrario all'occupazione [...] un a priori del quale si deve impossessare secondo uno sviluppo psichico naturale e secondo un processo di sviluppo morale e pedagogico. Ciò che restadell'oggetto al di là di questo filtro metodologico e al di là delle effettive conoscenze, la cosa ...
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PARATO, Antonino
Giorgio Chiosso
– Nacque a Sommariva del Bosco, in provincia di Cuneo, il 5 agosto 1823 da Giovanni Battista, maestro e segretario comunale, e da Maria Bussi.
Fu fratello minore di [...] per l’educazione dall’Unità a fine secolo, a cura di G. Chiosso, Brescia 1993, pp. 10, 15, 17-19; La stampa pedagogia e scolastica in Italia (1820-1943), a cura di G. Chiosso, Brescia 1997, ad ind.; M.C. Morandini, Educazione, scuola e politica ...
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Uomo politico e letterato russo (Poltava 1875 - Mentone 1933). Boscevico, visse in esilio in Europa fino al 1917. Tornato in Russia, dopo la Rivoluzione divenne commissario del popolo per l'Istruzione; [...] più autoritario di A. S. Makarenko), per l'attenzione dedicata ai principali apporti teorici della più moderna pedagogia occidentale. Opere principali: Religija i socializm ("Religione e socialismo", 2 voll., 1908-11); Osnovy pozitivnoj estetiki ("Le ...
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Studioso spagnolo di filosofia del diritto e dell'educazione (Ronda, Málaga, 1839 - Madrid 1915); prof. di filosofia del diritto a Madrid nel 1866, l'anno seguente si dimise, per solidarietà con J. Sanz [...] elementales del derecho (1871); Estudios jurídicos y políticos (1875); Estudios de literatura y arte (1876); Estudios sobre educación (1886); La persona social (1899); Estudios de filosofía y sociología (1904); Pedagogía universitaria (1905). ...
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Filosofo (Königsberg 1724 - ivi 1804). Di genitori pietisti, K. ricevette, specie dalla madre, una severa educazione etico-religiosa: frequentò il Collegium Fridericianum, diretto dal pastore F. A. Schultz, [...] nei campi più disparati, tenendo corsi di matematica, fisica, logica, morale, geografia fisica e successivamente di antropologia, pedagogia, ecc. La sua attività speculativa si traduce in una serie di scritti che inquadrano il problema metafisico del ...
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Filosofo, scienziato, uomo politico (Ribemont 1743 - Bourg-la-Reine 1794); studioso di matematica e di scienza (Essais d'analyse), dal 1769 nell'Accademia di scienze, di cui poi (1776) divenne segretario [...] Legislativa e presidente dell'Assemblea, vi presentò la sua famosa Relazione sull'istruzione pubblica, testo base della pedagogia rivoluzionaria. Animatore del Comitato di Costituzione, dopo la vittoria dei giacobini fu arrestato e si avvelenò in ...
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pedagogia
pedagogìa s. f. [dal gr. παιδαγωγία, der. di παιδαγωγός: v. pedagogo]. – Disciplina che studia i problemi relativi all’educazione e alla formazione dell’uomo, avvalendosi dell’apporto di numerose altre scienze (psicologia, antropologia...
pedagogico
pedagògico agg. [dal gr. παιδαγωγικός, der. di παιδαγωγός «pedagogo»] (pl. m. -ci). – Della pedagogia, che concerne la pedagogia: pensiero p.; problemi, testi p.; metodo, sistema p.; scuola p., istituto p.; Società p. italiana....