Uomo politico (Troia 1853 - Roma 1931). Presidente del Consiglio (1914), su posizioni conservatrici, allo scoppio della Prima guerra mondiale passò da neutralismo a interventismo e promosse i negoziati [...] (1891-92), di nuovo alle Finanze e poi al Tesoro (1893-96), fu quindi ministro dell'Agricoltura (1899-1900) con L. Pelloux, del Tesoro (1906) e delle Finanze (1909-10) con S. Sonnino. Presidente del Consiglio (1914), dovette affrontare i gravissimi ...
Leggi Tutto
Zanardelli, Giuseppe
Giurista e uomo politico (Brescia 1826 - Maderno, Brescia, 1903). Studente di giurisprudenza a Pavia, partecipò ai moti del 1848 e l’anno successivo prese parte alle Dieci giornate [...] e rifiutò di entrare a far parte del suo nuovo ministero. Non condivise neppure i provvedimenti illiberali e repressivi di Pelloux, pur non prendendo parte all’ostruzionismo attuato dai socialisti. Dopo la tragica morte di Umberto I, e dopo un breve ...
Leggi Tutto
FUSINATO, Guido
Giulia Caravale
Nacque a Castelfranco Veneto il 15 febbr. 1860 da Arnaldo e da Erminia Fuà. Laureatosi in giurisprudenza a Roma nel 1880, approfondì la sua preparazione culturale a Berlino, [...] di politica internazionale. Nel maggio 1899 fu nominato sottosegretario al ministero degli Affari esteri nel secondo governo Pelloux (ministro era E. Visconti Venosta) e conservò l'incarico anche nel successivo governo Saracco (giugno 1900-febbraio ...
Leggi Tutto
GRIPPO, Pasquale
Giulia Caravale
Nacque a Potenza il 12 dic. 1845 da Gerardo e Angela Biscione. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza dell'Università di Napoli, si laureò a soli 17 anni (Cilibrizzi) [...] socialisti e repubblicani che avevano partecipato ai moti di Milano. Le pressioni del presidente del Consiglio, L. Pelloux, e della stessa Corona affinché l'autorizzazione fosse concessa per tutti i deputati accusati non condizionarono la commissione ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Le scuole penalistiche
Floriana Colao
La scuola italiana, che sarà detta «classica per dileggio»
«Quantunque partiti da scuole diverse, tutti però eravamo figli della scuola penale italiana, e tutti [...] penalisti si mobilitavano contro le «aberrrazioni dittatoriali», e contribuivano al naufragio dei decreti del ministro Luigi Girolamo Pelloux, «enormità incostituzionale». Anche con una fortunata campagna di stampa per l’amnistia, si saldavano con il ...
Leggi Tutto
BOVIO, Giovanni
Alfonso Scirocco
Nacque a Trani il 6 febbr. 1837, quinto dei sei figli di Nicola. e Chiara Pasquino. Non seguì un corso regolare di studi, non tanto per le disagiate condizioni economiche [...] e la soppressione della libertà di discussione e parlò alla Camera il 23 febbr. 1899 contro i provvedimenti proposti dal Pelloux. Passata la crisi, il B. condannò il regicidio e si associò alle onoranze deliberate dalla Camera per Umberto I.
Benché ...
Leggi Tutto
LABRIOLA, Antonio
Stefano Miccolis
Nacque a Sangermano (l'odierna Cassino) il 2 luglio 1843, da una "famiglia patriottico-liberale" (scriveva egli stesso a Friedrich Engels il 14 ag. 1891) di modeste [...] ministero Saracco avevano diffuso la persuasione "che l'Italia non vuole, né la rivoluzione, né la reazione, e che Pelloux era stato un asino a volerla mettere artificialmente in tale bivio": adesso temeva si affacciasse "di nuovo la libidine della ...
Leggi Tutto