ANSELMO da Baggio, santo
Cinzio Violante
Apparteneva alla famiglia da Baggio, che aveva il capitanato della pieve di Cesano Boscone, ed era nipote di quell'Anselmo (I) che era stato vescovo di Lucca [...] della vita comune o di rinunziare alle proprie prebende, sotto pena della esclusione dall'ingresso in ogni chiesa.
Finalmente i canonici Soggetto attivo di questa coazione sono l'autorità temporale e anche quella spirituale, ed entrambe proprio iure. ...
Leggi Tutto
LOMI (Gentileschi), Orazio
Luca Bortolotti
Nacque a Pisa, qualche giorno prima del 9 luglio 1563 (quando fu battezzato nella chiesa di S. Biagio alle Catene), figlio dell'orafo fiorentino Giovan Battista [...] magnificata dall'effetto di concentrata sospensione temporale indotto dalla composizione. Il S. oppure, in alternativa, al bando perpetuo da Roma. Tassi scelse il bando; ma la pena di fatto non venne eseguita (Lapierre, pp. 201 s.; P. Cavazzini, in O ...
Leggi Tutto
FRANCESCO MARIA II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Unico figlio maschio del duca Guidubaldo e di Vittoria, figlia del duca di Parma Pierluigi Farnese, nasce a Pesaro il 20 febbr. 1549. Accuratamente [...] gli "scirocchi di primavera", sente durante il "temporale" tuonar "gagliardamente", mentre lampeggiano "baleni". La lettera al figlio ove appare un cenno pietoso alla moglie - la pena in cui vive "vostra madre". Schiantata questa, il 29 giugno 1623 ...
Leggi Tutto
GIOACCHINO da Fiore
Raniero Orioli
Nacque a Celico, presso Cosenza, sesto di otto fratelli, tra il 1130 e il 1135 da Gemma e Mauro, tabellio e forse publicus notarius di Sanzio, arcivescovo di Cosenza.
Le [...] generale del settembre 1192, di rientrare a Corazzo entro un anno, pena la qualifica di fugitivi. Ma la scelta di G. era ormai la storia biblica alla storia dell'agire della Trinità nel temporale in aperta polemica con Pietro Lombardo, da G. accusato ...
Leggi Tutto
D'ANDREA, Girolamo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 12 apr. 1812 dal marchese Giovanni, esponente di una delle famiglie di più antica nobiltà del Regno meridionale, e da Lucrezia Rivera, anch'essa [...] mesi per il ritorno a Roma del D., pena la perdita della dignità cardinalizia e dell'elettorato in esilio…, Bari 1928, p. 172; S. Jacini, Il tramonto del potere temporale nelle relaz. degli ambasciatori austriaci a Roma, Bari 1931, ad Indicem; C. M ...
Leggi Tutto
COSTANTINO II, papa
*
Di influente famiglia originaria di Nepi (Viterbo), la prima volta che viene citato dalle fonti a noi note, nel 767, appare insieme con i fratelli Totone, Passivo e Pasquale tra [...] e lasciato morire di fame e di sete; la stessa pena toccò al secondo, che fu internato nel mistero di S. ], pp. 89-91, 93 s.; Id., Le origini del potere temporale e del dominio temporale dei papi, in Settimane di studio del Centro ital. di studi sull ...
Leggi Tutto
FERRARI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Lalatta di Palanzano (Parma) il 13 ag. 1850, primogenito dei quattro figli di Giuseppe e di Maddalena Longarini. La famiglia Ferrari apparteneva al ceto [...] soltanto un'attitudine più pragmatica nei confronti della questione temporale: secondo lui il problema dell'indipendenza del papa la pubblicazione del periodico da essi diretto, proibì sotto pena di scomunica la sua prosecuzione.
Ma la diffidenza di ...
Leggi Tutto
ROBERTO BELLARMINO, santo
Franco Motta
ROBERTO BELLARMINO, santo. – Nacque a Montepulciano il 4 ottobre 1542, da Vincenzo, di famiglia patrizia di scarsi averi, e da Cinzia Cervini. Fu battezzato Roberto [...] il sovrano sui reciproci limiti dell’autorità spirituale e temporale. Nello stesso 1606 Bellarmino fu anche impegnato dalla Frajese, Regno ecclesiastico e Stato moderno. La polemica fra Francisco Peña e R. B. sull’esenzione dei chierici, in Annali ...
Leggi Tutto
FORESTI, Felice Eleuterio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a San Biagio, frazione d'Argenta (nell'odierna provincia di Ferrara), il 20 febbr. 1789, da Bonafede, possidente, e da Angelica Zucchini. Compiuti [...] di grande fermento per la fine dell'odiato potere temporale non tutti, a Ferrara, vedevano nella presenza dei Francesi offrire ai condannati del '21 la possibilità di sostituire alla pena da espiare la deportazione negli Stati Uniti d'America. Un ...
Leggi Tutto
SPAVENTA, Silvio
Fulvio Cammarano
– Nacque a Bomba, nel distretto di Chieti (Abruzzo Citeriore), il 10 maggio 1822 da Eustachio e da Maria Anna Croce.
Iniziati gli studi nel seminario di Chieti, nel [...] dall’arresto, con la condanna a morte. La pena fu poi commutata nell’ergastolo, da trascorrere nel penitenziario governo che dimentichi oggi questi problemi, può essere un nuovo potere temporale, ma non un governo moderno» (in La politica della ...
Leggi Tutto
pena
péna s. f. [lat. poena «castigo, molestia, sofferenza», dal gr. ποινή «ammenda, castigo»]. – 1. Punizione, castigo inflitti a chi ha commesso una colpa, ha causato un danno e sim. In partic.: a. Con riferimento alla giustizia umana, sanzione...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...