COLONNA, Francesco
Giovanni Pozzi
Nacque a Venezia nel 1433 o 1434; né il luogo né la data sono documentati per via diretta. Sulla patria non dovrebbero esistere dubbi, poiché nei documenti conventuali [...] da tempo canuto: nell'ottobre del 1516, sotto accusa di immoralità, è confinato a vita a Treviso, con la grave pena della sospensione dalla messa e dalla confessione. Non fa evidentemente ostacolo all'identificazione coi C., come qualche storico ha ...
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MARCHETTI, Alessandro
Cesare Preti
Nacque a Pontormo (ora Pontorme, frazione di Empoli), il 17 marzo 1633 da Angelo e da Luisa Buonaventuri. Terzo di cinque figli, non ancora adolescente rimase orfano [...] un decreto del segretario di Stato del granduca Cosimo III che intimava a tutti i lettori dello Studio pisano, pena l'immediato licenziamento, di non insegnare "pubblicamente né privatamente in scritto o in voce, la filosofia democratica ovvero degli ...
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LASTRI, Marco
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 6 marzo 1731 da Arcangelo Maria e da Lucrezia Paolini, nella parrocchia di S. Romolo (quartiere di S. Croce). Per le umili origini della famiglia "fin [...] toscano filogiansenista e liberista videro il L. impegnato soprattutto a sostenere con il suo periodico la legge sull'abolizione della pena di morte, emanata da Pietro Leopoldo nel 1787. Una prima fase di ripiegamento interiore fu arginata con nuove ...
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BORSIERI, Pietro
Mario Scotti
Nato a Milano il 16 apr. 1788 da Vincenzo e Isabella Fontana (la famiglia era originaria del Trentino; il nonno paterno fu il celebre medico Giambattista), compì gli studi [...] un confronto col Confalonieri, negò invano le precedenti deposizioni. La sentenza fu severa: il B. fu condannato a morte, ma la pena per grazia sovrana venne mutata in venti anni di carcere duro e sul finire del febbraio del 1824 fu prelevato dalle ...
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BECICHEMO (Bicichemo, Becichio, Bezicco), Marino
Cecil H. Clough
Da non confondersi con Marino Barlezio, suo compatriota e contemporaneo (cfr. A. Zeno, Dissertazioni vossiane, Venezia 1753, II, pp. [...] di Oxford tre fra cui una non ricordata altrove: Oratio qua Brix. Senatu praelectio in C. Plinium, Ferrariae 1504. Vale la pena di indicare che l'edizione del In C. Plinium praelectio..., pubblicata a Parigi a cura di Niccolò Beroaldo, ha una lettera ...
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GUARESCHI, Giovannino
Domenico Proietti
Nacque a Fontanelle, frazione di Roccabianca, in provincia di Parma, il 1° maggio 1908 da Primo Augusto, negoziante di biciclette e macchine agricole, e Lina [...] romana contro le forze d'occupazione tedesche.
Querelato da De Gasperi, il G., nell'aprile 1955, fu condannato e scontò la pena di oltre un anno di reclusione, non avendo voluto ricorrere in appello.
A tale progressivo e polemico distacco dalla vita ...
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GUIDICCIONI, Lelio
Michele Di Monte
Nacque a Lucca, da Ippolito di Nicolao e Camilla Moriconi, e fu battezzato nella chiesa di S. Giovanni il 17 ott. 1582. Il padre, che discendeva dal ramo principale [...] le proprie credenziali di poeta e letterato a pieno titolo, visto che egli stesso riconosceva nella dedica di essere a Roma "a pena noto agli amici in latino" (c. 3v).
Nel volume era pure inclusa la traduzione da lui curata dei primi sei libri dell ...
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JEROCADES, Antonio
Maria Luisa Perna
Nacque il 1° sett. 1738 a Parghelia, piccolo centro nei pressi di Tropea in Calabria, da Andrea, pescatore e mercante, e dalla sua seconda moglie, Antonia Pietropaolo. [...] , lo J. scontò queste manifestazioni con una ulteriore detenzione nel carcere dei Granili a Napoli, dove ebbe compagni di pena G. Pepe, G. Rodinò e il nipote A. Mazzitelli, ufficiale della Marina fedele all'ammiraglio F. Caracciolo.
Liberato dalla ...
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CONTILE, Luca
Claudio Mutini
Nacque a Cetona (Siena) nel 1505 da famiglia forse non nobile, ma agiata e notevolmente stimata.
Lo stesso C. fornisce importanti ragguagli circa la sua famiglia nel Ragionamento [...] Dalichio; Icanio sconterà con Androfera lo stratagemma macchinato contro il padre di lei. Così non altro che la vita costituisce la pena per il vizio, nella stessa misura in cui la commedia è "morale" in quanto semplicemente rappresenta e l'esempio è ...
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GUITTONE d'Arezzo
Monica Cerroni
Nacque in un anno imprecisabile tra il 1230 e il 1240 a Santa Firmina, un piccolo villaggio sulle propaggini del monte Lignano, poco distante da Arezzo, presso il cui [...] ; a loro volta, i camaldolesi si impegnavano a corrispondere a G. un vitalizio annuo per un ammontare di 8 libbre pisane, pena l'esborso di 100 libbre per ogni eventuale inadempienza.
L'atto riveste un particolare significato per la vita di G.: ai ...
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pena
péna s. f. [lat. poena «castigo, molestia, sofferenza», dal gr. ποινή «ammenda, castigo»]. – 1. Punizione, castigo inflitti a chi ha commesso una colpa, ha causato un danno e sim. In partic.: a. Con riferimento alla giustizia umana, sanzione...
effettivita della pena
effettività della pena loc. s.le f. inv. Corrispondenza tra la pena irrogata con sentenza di condanna e l’effettiva espiazione di essa. ◆ Ma per il presidente dell’Associazione nazionale magistrati, Giuseppe Gennaro,...