Scienza che studia il moto e l’equilibrio dei corpi. È tradizionalmente divisa in tre parti: cinematica, dinamica e statica, che studiano, rispettivamente, il moto prescindendo dalle sue cause, il moto [...] d’inerzia; scopre la legge dell’isocronismo del pendolo ecc. Le scoperte di Galilei e l’opera F. Clebsch pongono le basi della m. dei sistemi elastici dando vita alla teoria matematica dell’elasticità. Sempre nel 19° sec. nasce, a opera di J.C. ...
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Parte della fisica che studia i processi macroscopici implicanti scambi e conversioni di calore; lo studio termodinamico, puramente fenomenologico, descrive i sistemi fisici con un numero limitato di parametri, [...] elementari come le oscillazioni non smorzate di un pendolo non si nota alcuna ‘innaturalezza’ nella proiezione inversione del tempo. Il problema del teorema H non è nella derivazione matematica del risultato dH(t)/dt≤0, a partire dall’equazione di ...
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Astronomo, matematico, geodeta (Minden, Vestfalia, 1784 - Königsberg 1846). Autodidatta, calcolò (1804) l'orbita della cometa di Halley: assistente (1806) nell'osservatorio privato di J. H. Schröter a [...] della Prussia orientale (1832), ideando quell'apparato di B. per la misurazione delle basi poi adottato universalmente. Determinò gli elementi dell'ellissoide terrestre (elementi di B.) e la lunghezza, a Berlino, del pendolo che batte il secondo. ...
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Fisica matematica
Andrei Tjurin
Vieri Mastropietro
L'interazione fra fisica e matematica è divenuta ancora più proficua negli ultimi anni. Nelle ricerche sulle interazioni fondamentali (gravitazionali, [...] rimossa considerando la traccia del fattore di fase. Nel linguaggio matematico questo fattore di fase è l'olonomia della connessione a i gradi di libertà sono due, a quello di un pendolo forzato; il meccanismo con cui si producono moti caotici è ...
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TEMPO
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Giovanni GIORGI
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Luigi VOLTA
. Anche considerato dal solo aspetto filosofico, il concetto del tempo ha dato origine a tal numero di riflessioni e di teorie, [...] arditamente l'esistenza di un tempo assoluto, vero e matematico, "il quale fluisce conforme alla sua natura uniformemente e macchine in uso per la misura del tempo sono: l'orologio a pendolo e l'orologio a bilanciere. Di ambo i tipi si ha varietà ...
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ITALIA
Adalberto Vallega
Alberto Belloni
Olga Donati
Carmelo Formica
Giuseppe De Rita
Giuseppe Roma
Vittorio Vidotto
Aldo Lo Schiavo
Giuliano Manacorda
Enrico Zanini
Rosalba Zuccaro
Sandro [...] unica sessione e consiste nelle prove scritte d'italiano, matematica, lingua straniera e in un colloquio pluridisciplinare su tutte resa letteraria; ed è sempre Eco a concluderlo con Il pendolo di Foucault (1988), complesso romanzo in cui epoche e ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] ha fatto seguire le ulteriori - e discusse - prove de Il pendolo di Foucault (1988) e de L'isola del giorno prima ( prova di un finissimo umorismo. A questi autori si affianca il logico matematico A.A. Zinov´ev (n. 1922), nella cui produzione - l ...
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(dal gr. ἀστρονομία) - Le origini dell'astronomia presso i popoli primitivi si confondono con quelle della civiltà e della religione. Non è da pensare tuttavia che la psiche collettiva degli aggregati [...] 'ogni scienza è in ragione diretta della parte che le matematiche hanno nei suoi processi di ragionamento e nelle sue formule definitive agli orologi astronomici la scoperta dell'isocronismo del pendolo, dovuta a Galileo.
Di Isacco Newton, nato ...
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SUONO
Alfredo POCHETTINO
Romolo GIRALDI
. Lo sviluppo storico dell'acustica presenta caratteristiche peculiari tanto dal lato applicativo quanto da quello puramente scientifico. Le applicazioni [...] eccitanti; assimila il fenomeno della risonanza a quello dei pendoli simpatici e ne attribuisce la causa all'azione dell'aria i confronti per differenza.
Allo scopo di rendere lo studio matematico dei suoni ancora più facile si è pensato d'indicare ...
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LEONARDO da Vinci
Enrico CARUSI
Roberto MARCOLONGO
Giuseppe FAVARO
Giovanni GENTILE
Adolfo Venturi
L. fu detto da Vinci dal piccolo borgo in Val d'Arno inferiore, dove nacque in un giorno non determinato [...] "triunfare", vanno ascritte le elucubrazioni di geometria e di matematica in cui per l'amicizia con frate Luca Pacioli, giunto . Infine alcuni schizzi mostrano che L. ha adoperato il pendolo quale regolatore di macchine e forse anche per misurare il ...
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pendolo2
pèndolo2 s. m. [dal lat. pendŭlus agg.: v. pendulo e cfr. pendolo1]. – 1. In generale, solido girevole intorno a un asse fisso non baricentrico, generalm. orizzontale, e soggetto soltanto all’azione del peso. In partic.: a. P. semplice...
equivalente
equivalènte agg. e s. m. [part. pres. di equivalere]. – 1. agg. Che equivale, che ha valore uguale: un titolo e.; termini, locuzioni equivalenti. Con accezioni partic.: a. In matematica (dove si indica di solito con il simbolo...