Imperatore romano (Cauca, Spagna, forse 347 - Milano 395). Magister militum di Graziano, Augusto d'Oriente (379) dopo la vittoria contro i Sarmati in Pannonia (378), combatté i Goti e poi i Visigoti di [...] Fritigerno, che con il trattato di Costantinopoli (382) sistemò nei confini dell'Impero, ristabilendo così la pace nella penisolabalcanica, pur a costo di gravi oneri finanziarî. Nei primi anni di governo svolse una notevole attività religiosa; ...
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Imperatore romano d'Oriente (Cibalae, Pannonia, 328 circa - Adrianopoli 378). Fratello di Valentiniano, venne da questi scelto (364) per assumere la guida della parte orient. dell'Impero. V. ebbe doti [...] e gli Unni e invasero la Tracia. V. radunò un esercito per attaccarli e dette battaglia ad Adrianopoli, riportando quella grave sconfitta per le armi romane che fu causa dell'abbandono definitivo della Penisolabalcanica. V. morì nella battaglia. ...
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(gr. Γαλάται) Nome attribuito dai Greci ai Galli, poi usato dai Romani per indicare i Celti migrati in Asia Minore sul principio del 3° sec. a.C. Invasa la penisolabalcanica, respinti da Delfi nel 279, [...] l’anno seguente, chiamati da Nicomede I di Bitinia, i G. passarono l’Ellesponto: divisi nelle tre stirpi dei Tolistobogi, Trocmi, Tettosagi, si stanziarono nella zona del medio Sangario e dell’Hàlys (Galazia). ...
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Nipote (n. 1048 - m. Costantinopoli 1118) di Isacco Comneno, fu il vero fondatore della dinastia. Avendo sposato una principessa imperiale, Irene Ducas, si fece proclamare imperatore in Skiza (Tracia) [...] VII era sbarcato in Albania (1081-85); poi contro i Turchi e altre popolazioni (Peceneghi, Polovcy, Serbi) nella PenisolaBalcanica. Accolse e vettovagliò i crociati, dai quali pretese giuramento di fedeltà e la promessa di restituire le terre dell ...
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Re di Macedonia (320-239 a. C.), figlio di Demetrio Poliorcete e di Fila; alla morte del padre (283 a. C.) assunse il titolo di re, ma conseguì il potere effettivo su tutta la Macedonia solo nel 277 in [...] seguito a una sua grande vittoria, presso Lisimachia, sui Galli che avevano invaso la penisolabalcanica. Collegato a Sparta, lottò contro Pirro e lo vinse (274-273); si volse quindi contro Sparta stessa, l'Egitto e soprattutto contro Atene nella ...
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Mare interno compreso fra le coste meridionali dell’Europa, settentrionali dell’Africa e occidentali dell’Asia Anteriore. Si estende per circa 2.505.000 km2 (non considerando il Mar Nero e il Mar di Marmara), [...] spessore si aggira sui 25-30 km, aumentando fino a 35 km sotto la Puglia e a oltre 40 km verso la PenisolaBalcanica. La litosfera ha spessori superiori a 70 km e raggiunge il valore massimo di 130 km nel settore settentrionale. I dati sismologici ...
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Stato dell’Asia occidentale e, in piccola parte, dell’Europa sud-orientale, il cui territorio è diviso in due regioni peninsulari: la Tracia (detta anche Turchia europea), e l’Asia Minore, o Anatolia (con [...] Siria e l’Iraq; a E con l’Iran, l’Armenia e la Georgia.
La Tracia, propaggine sud-orientale della PenisolaBalcanica, è una depressione di forma triangolare. La regione degli Stretti deriva da fenomeni di sommersione attraverso i quali le acque del ...
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Persone appartenenti al popolo ebraico o comunque legate all’identità religiosa e storica israelitica.
Il nome Ebrei, di origine incerta, entrò nell’uso comune attraverso la letteratura dell’età ellenistica [...] di poesia, studi talmudici, trattati scientifici. Il movimento letterario si propagò in Spagna verso il 10° sec., nella penisolabalcanica, e ancor prima nell’Italia meridionale e centrale, dove troviamo una schiera di poeti e di scuole talmudiche a ...
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Stato dell’Europa centrale. Confina a N con l’Austria, a NE con l’Ungheria, a SE e a S con la Croazia, a O con l’Italia; si affaccia sul Mar Adriatico per un breve tratto (46 km) a SO.
Il territorio è [...] esperienze europee: M. Pertsch, P. Nobile, F. von Schmidt; rilevante l’attività di M. Fabiani.
Come altre regioni della penisolabalcanica nord-occidentale, riunite in un solo Stato dal 1918 al 1991, anche la S. ha espresso le proprie tradizioni ...
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(gr. Μακεδονία; bulg., maced. e serbocr. Makedonija) Regione storica della penisolabalcanica (circa 70.000 km2 con circa 3 milioni di ab.), divisa politicamente tra Bulgaria (10%), Grecia (51%) e la [...] , fino alla grande insurrezione del 1903. Intanto, anche i Serbi e i Greci avevano avanzato pretese sulla M., così che le guerre balcaniche del 1912-13 si conclusero con la spartizione della M.: la Bulgaria ebbe la parte sud-orientale; i Serbi quella ...
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balcanico
balcànico agg. (pl. m. -ci). – Dei Balcani o della regione balcanica: penisola b., la più orientale delle tre grandi penisole del Mediterraneo; i paesi, gli stati b., Bulgaria, Grecia, Albania, Repubblica di Macedonia, Repubblica...
penisola
penìṡola (ant. penìnsola, penìnsula, penìṡula) s. f. [dal lat. paeninsŭla, comp. di paene «quasi» e insŭla «isola», modellato su isola]. – 1. In geografia, termine con cui si indicano le sporgenze di maggiori dimensioni che articolano...