DI BLASI, Salvatore Maria
Bianca Maria Biscione
Nacque a Palermo, da nobile famiglia, il 26 dic. 1719, terzogenito di Scipione e Caterina Gambacorta e Ciambri. Come i fratelli Giovanni Evangelista e [...] viaggio nel continente.
Percorse per parecchi mesi la penisola, entrando in contatto con i vari intellettuali e letterati del tempo, quali G. Tiraboschi, P. M. sorte in Sicilia nel Settecento, faceva capo a un nutrito gruppo di intellettuali ...
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ROMUALDO, duca di Benevento
Claudio Azzara
– Figlio del duca longobardo di Benevento Grimoaldo I e di sua moglie Ita, venne nominato reggente del ducato dal padre quando costui si recò a Pavia per intervenire [...] lo stanziamento all’interno del proprio ducato di un contingente di guerrieri bulgari agli ordini del loro capo Alzeco, che si in misura significativa l’estensione del proprio Ducato, fino al Bruzio e alla penisola salentina. Il più sicuro controllo ...
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SAVARESI (Savarese), Antonio (Mario Timoleone)
Diego Carnevale
SAVARESI (Savarese), Antonio (Mario Timoleone). – Nacque a Napoli il 10 dicembre 1773 da Francesco e da Elena Cecere.
Fratello minore del [...] .
A Napoli venne nominato medico capo dell’Armée de Naples, con l la capitale all’estremità meridionale della Penisola. Fu l’occasione per la 196, 260, 274-277); T. Pedio, La congiura giacobina del 1794 nel Regno di Napoli, Matera 1976, pp. 238, 246 ...
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ANDREINI, Rinaldo
Anna Cirone
Nato ad Imola il 30 genn. 1818, visse a Bologna, ove il padre Giuseppe era impiegato della polizia pontificia, e vi compì, pur fra ristrettezze economiche, gli studi di [...] o polemizzavano con quanti denigravano il partito repubblicano e il suo capo (Italia e Popolo, 1852, nn. 59, 96; 1853, penisola per partecipare alla campagna meridionale, si fermò a Bologna, dove nel dicembre assunse la direzione del Corriere del ...
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GABRINI, Antonio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Milano nel 1814; per parte di madre era nipote o, "secondo una tradizione non sappiamo quanto fondata" (Cattaneo, II, p. 64 nota), figlio naturale di Giacomo [...] , per la parte avuta nella cospirazione lombarda del 1821, era stato costretto all'esilio.
Lasciata pubblicistica democratica che facevano capo alla tipografia Ruggia e e Londra le iniziative dei mazziniani della penisola. Ed era appunto il G. a ...
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COSTANTINI, Matteo
Carlo Verducci
Nacque a Lisciano di Ascoli Piceno il 22 sett. 1786 da Giuseppe e Cecilia Pompa. Dal 1799, benché giovanissimo, insieme con i fratelli Giacomo e Venanzio, seguì il [...] vennero arruolati per prestare servizio nella penisola iberica; ma riuscirono a disertare e napoleonica, a capo di una banda ibid. 1939, pp. 606 s. e passim;P. Zama, La marcia su Roma del 1831. Il gen. Sercognani, Milano 1931, p. 288; E. Liburdi, I ...
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BRANCALEONI, Niccolò Filippo
Gino Franceschini
Primogenito di Brancaleone, nacque intorno al 1335 e fu fratello di Pier Francesco e di Gentile. Nel 1355, a compenso dei servigi resi dal padre nella [...] al conte Paolo, che in quegli anni era il capo della famiglia. L'accordo preoccupò il legato, il quale Del Monte.
Quando la generale rivolta delle terre della Chiesa contro i funzionari francesi, che il Papato avignonese riversava sulla penisola ...
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CAVANIGLIA (Cabanilla, Cabanillas), Garzia
Franca Petrucci
Nato probabilmente negli ultimi decenni del sec. XIV, fu originario di Valenza in Spagna. Alcuni storici, smentiti peraltro dalle fonti aragonesi, [...] a risalire la penisola lasciando Napoli, dove era stato splendidamente onorato dal re, Eleonora del Portogallo, sua Genova e dalla Repubblica fiorentina, Alfonso d'Aragona mise a capo dell'esercito napoletano inviato in Toscana nel giugno 1453 suo ...
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ORERO, Baldassarre
Piero Crociani
– Nacque a Novara il 1° giugno 1841 da Giuseppe e da Luigia Ricotti Magnani.
Entrato all’Accademia militare di Torino nel 1855, ne uscì nell’aprile 1859 come sergente, [...] ’autunno del 1879.
Anche di quest’ultima esperienza Orero pubblicò delle memorie, intitolandole Note di viaggio nella penisola dei vita politica locale, sia nell’ambito assistenziale – fu a capo dell’Istituto Gaudenzio de Pagave per i poveri – sia in ...
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BEVILACQUA, Giovanni Battista
Alfredo Cioni
Ultimo figlio di Nicolò, nacque a Venezia nel 1565. Condotto a Torino, aveva otto anni quando il padre venne a morte, lasciandolo crede di tutte le sue sostanze: [...] mercati esteri - nella penisola iberica. Nel 1576 del Pelipari. Non vi sono documenti che accertino se - o in qual misura, - il B. dirigesse l'azienda; certo èche negli anni successivi al 1584 molte edizioni hanno dediche sottoscritte da lui come capo ...
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penisola
penìṡola (ant. penìnsola, penìnsula, penìṡula) s. f. [dal lat. paeninsŭla, comp. di paene «quasi» e insŭla «isola», modellato su isola]. – 1. In geografia, termine con cui si indicano le sporgenze di maggiori dimensioni che articolano...
capo
s. m. [lat. caput]. – 1. a. La parte più elevata del corpo umano, unita al torace per mezzo del collo. È sinon. di testa (per i riferimenti anatomici, v. questa voce), che è termine più com. (non però in Toscana) anche per il capo degli...