DE LORENZO, Giovanni
Giorgio Boatti
Nacque a Vizzini (Catania) il 29 nov. 1907 da Aurelio e da Teresa Albina Venturi. Laureato in ingegneria navale e meccanica, conseguì la nomina a tenente in servizio [...] dell'Algeria dalla Francia) avrebbero minacciato la vita delcapo dello Stato, se ne conquistò la fiducia ottenendo di pronto intervento dei carabinieri in tutte le principali città della penisola.
A partire dal 1963 era stato dato impulso alla ...
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DE MARI, Simone
Jean A. Cancellieri
Figlio di Colombano, signore di San Colombano (Rogliano) in Corsica, a nord delCapo Corso, nacque verso il 1378 secondo la testimonianza del cronista Giovanni della [...] , e dopo aver esteso l'ambito della sua signoria all'interno dello stesso Capo Corso con Centuri sulla costa occidentale della penisola, proseguì in sostanza la politica del fratello, fatta di alleanza con i Genovesi e di lotta contro il grande ...
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PIVETTI, Valentino
Massimo Pivetti
PIVETTI, Valentino. – Nacque il 5 marzo 1903 a Cento di Ferrara, primogenito di Quinto e di Zenaide Mignatti, in una famiglia abbastanza agiata, proprietaria di un [...] e gli Appennini verso Firenze, Roma e il Sud della penisola su aerei sempre più potenti e sicuri. La cabina di ; Il primo travagliato volo sperimentale, in Sâl. L’isola delCapo Verde entrata nella storia dell’aviazione commerciale italiana, a cura ...
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GIACCHI, Nicolò
Nicola Labanca
Nacque a Novara il 6 febbr. 1877 da Alfonso, di famiglia di proprietari e professionisti originaria di Sepino (Campobasso), e da Pierina Torelli.
Il padre (Napoli 1845 [...] G. aveva presentato la sua nomina come una scelta personale delcapo di stato maggiore P. Badoglio, il quale aveva individuato proprio del marzo 1945 della rinata Rivista militare il G. pubblicò un saggio, perdurando ancora la guerra, su La penisola ...
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FALIER, Michele, detto Belletto
Giorgio Ravegnani
Figlio di Iacopo e di una Maria, di cui ci è ignoto il casato e che fece testamento nel 1277, appartenne al ramo della contrada di S. Tomà della nota [...] , si erano accampati nella penisola di Cassandria e qui, verso l'agosto del 1307, avevano riconosciuto come da Marino Falier, zio del futuro omonimo doge, che era stato incluso nella commissione dei quarantuno elettori delcapo dello Stato: gli fu ...
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DE SENA, Antonio
Francesco Cesare Casula
Figlio di Giovanni cavaliere sardo di origine probabilmente senese, non si sa quando nacque. Fu cavaliere, coppiere, consigliere e camerlengo reale sotto Alfonso [...] Quarto (attuale Quartu Sant'Elena) e di altri luoghi non specificati delCapo di Cagliari, anche se poi la "villa" fu venduta per ma non sappiamo se poi sia effettivamente passato nella penisola iberica.
Le notizie ulteriori che abbiamo di lui per ...
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BERENGARIO I, duca-marchese del Friuli, re d'Italia, imperatore
Girolamo Arnaldi
Nacque da Eberardo, conte-duca-marchese del Friuli, "vir nobilissimis Francorum natalibus oriundus" (Translatio s. Calixi [...] eredi maschi e dove, soprattutto nel nord della penisola, non si erano ancora presentate delle minacce alla quanto almeno concerneva la tutela del suo prestigio personale di capo.
Secondo la testimonianza del solo Liutprando (Antapodosis, lib. ...
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GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] città a Luigi cadde la corona dal capo; lo stesso giorno o poco dopo penisola, e il Regno fu obbligato a rinunciare alla sua tradizionale posizione di semiegemonia: tendenza che fu ancora accentuata dall'indebolimento in Italia del potere politico del ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] rivoluzione in un paese vicino (evidentemente nella penisola). Venendo poi a commentare la politica estera particolare Nicotera e Crispi, forzandolo a presentarsi alle trattative come capodel partito e con richieste più elevate, le fece fallire.
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FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] dai rapporti di forza tra i principi più grandi della penisola - rischia d'emarginarlo come turbatore della pace d'Italia. scrive F. trionfante a Tristano Sforza, il fratello del duca a capo dei contingenti milanesi il quale, invece, non era ...
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penisola
penìṡola (ant. penìnsola, penìnsula, penìṡula) s. f. [dal lat. paeninsŭla, comp. di paene «quasi» e insŭla «isola», modellato su isola]. – 1. In geografia, termine con cui si indicano le sporgenze di maggiori dimensioni che articolano...
capo
s. m. [lat. caput]. – 1. a. La parte più elevata del corpo umano, unita al torace per mezzo del collo. È sinon. di testa (per i riferimenti anatomici, v. questa voce), che è termine più com. (non però in Toscana) anche per il capo degli...