Per secoli l'ostilità antiebraica non ebbe bisogno di etichette. In una società come quella cristiana, in cui le minoranze ebraiche vivevano nettamente separate dalla maggioranza e in cui le formulazioni [...] di Shylock nel Mercante di Venezia di W. Shakespeare. Ancora più difficile tracciare questi confini nel caso della penisolaiberica, dove alla metà del Quattrocento le leggi di limpieza de sangre, imponendo una discriminazione tra vecchi cristiani e ...
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Vasta regione della Spagna meridionale, a mezzodì della Sierra Morena. È bagnata dall'Atlantico (dalla Punta Marroqui alla foce del Guadiana) e dal Mediterraneo (dalla Punta predetta ad Águilas), ed è [...] , che occupa una superficie di circa 87.300 kmq., ha caratteri che l'avvicinano più all'Africa che al resto della PenisolaIberica. Il suo clima, freddo sulle alte montagne, che raggiungono il limite delle nevi permanenti, è, nelle parti basse, molto ...
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Marocco
Claudio Cerreti e Silvia Moretti
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(XXII, p. 388; App. I, p. 825, II, ii, p. 269; III, ii, p. 39; IV, ii, p. 403; V, iii, p. 352)
di Claudio Cerreti
Popolazione
Il censimento del 1994 ha registrato [...] contrasti con la Spagna, che sospettava il coinvolgimento del M. nel traffico di immigrati clandestini verso la penisolaiberica e nelle azioni di guerriglia organizzate a Ceuta, insieme a Melilla enclaves spagnole situate sulle coste settentrionali ...
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SARAMAGO, José
Ettore Finazzi Agrò
Narratore, poeta e drammaturgo portoghese, nato ad Azinhaga (Ribatejo) il 16 novembre 1922. Trasferitosi con la famiglia a Lisbona, fu costretto a interrompere gli [...] ; trad. it., 1988), tentativo di volgere al futuro l'ispirazione storica dei romanzi precedenti, ipotizzando un distacco della penisolaiberica dall'Europa e una sua nuova collocazione geografica a metà strada fra Africa e America Meridionale; e la ...
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SANTIAGO de Compostela (San Giacomo di Compostella; A. T., 39-40)
José F. RAFOLS
Giuseppe CARACI Nino CORTESE
Città della Spagna, capoluogo di partido Judicial nella provincia di La Coruña, e metropoli [...] mezza botte, particolare che ha fatto pensare a un'imitazione di Santa Fe de Conques non essendovi nella PenisolaIberica alcun precedente di tale struttura. Nella costruzione intervenne un maestro Bernardo, di nazionalità ignota, e un maestro Matteo ...
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L'antica Ebŏra Cerealis, cittadella di Sertorio, la Liberalitas Iulia di Cesare: città del Portogallo, nell'antica provincia di Alemtejo. Ha 16.148 ab. (1920) ed è capoluogo di distretto (7400 kmq., 153 [...] secolo II, è dal suo canto uno dei templi romani più maestosi ed eleganti e meglio conservati di tutta la PenisolaIberica. Prostilo, esastilo, perittero, di ordine corinzio, sorgeva sopra un alto e robusto podio. Ci rimangono ancora oggi 14 delle ...
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MÉRIDA (A. T., 37-40)
Federico PFISTER
Giuseppe CARACI
Nino CORTESE
È l'antica Emerita Augusta. Già capitale della provincia romana di Lusitania, è oggi capoluogo di partido judicial nella provincia [...] lato, dell'antica città romana. E i monumenti romani che si conservano sono tra i più copiosi e superbi di tutta la penisolaiberica: l'arco detto di Traiano (ma in realtà dell'età augustea); il teatro romano, grandissimo (diam. m. 86,88), scavato a ...
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Grande stato dell'America Meridionale, il secondo per estensione territoriale e per popolazione, già denominato Provincie Unite del Río de la Plata. Il nome Argentina, oggi di uso comune, è una forma latinizzata [...] corride dei tori, lo spettacolo nazionale che la Spagna diffuse nelle colonie e che perdura, oltre che nella PenisolaIberica, in alcuni dei suoi antichi possedimenti (Perù e Messico). Il repertorio dovette essere quello solito, abbondante e mediocre ...
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Storia della conoscenza. - Il nome Alpi si trova per la prima volta in Erodoto (lV, 46), che ricorda l'Alpis e il Karpis come due affluenti del Danubio; ma è probabile che lo storico greco, piuttosto che [...] montuoso.
La Tetide, o mare mediterraneo del Mesozoico, è la geosinclinale che fu culla delle Alpi. All'esterno, nella penisolaiberica, nei Vosgi, nella Selva Nera, ecc., i residui di un antico continente ercinico (il Vorland), del quale i massicci ...
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(dal gr. ἀστρονομία) - Le origini dell'astronomia presso i popoli primitivi si confondono con quelle della civiltà e della religione. Non è da pensare tuttavia che la psiche collettiva degli aggregati [...] secoli dopo il tempo in cui viene fornita questa relazione. In Europa i primi passi dell'astronomia nautica si fanno nella PenisolaIberica, donde salparono i più grandi navigatori che noveri la storia.
Fino al principio del sec. XVI tutta la scienza ...
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iberico
ibèrico agg. [dal lat. Iberĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Degli Iberi (v. ibero) e del territorio da essi abitato (anticam. Iberia, oggi penisola iberica, la più occidentale delle penisole europee che si protendono nel Mediterraneo): popolazioni...
penisola
penìṡola (ant. penìnsola, penìnsula, penìṡula) s. f. [dal lat. paeninsŭla, comp. di paene «quasi» e insŭla «isola», modellato su isola]. – 1. In geografia, termine con cui si indicano le sporgenze di maggiori dimensioni che articolano...