Nacque, ignoriamo dove, probabilmente il 2 aprile del 742. Era il primogenito di Pipino il Breve, re dei Franchi, e di Bertrada, figlia di Cariberto conte di Laon. Nulla sappiamo della giovinezza. Compare [...] franca.
La lotta contro i Musulmani di Spagna. - Domata definitivamente l'Aquitania, l'attenzione di C. si rivolse alla penisolaiberica, assorbita allora nel mondo musulmano. Un recente storico di C., il Halphen, pensa che C. avesse in mente di ...
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Popolazione, distinta per linguaggio dai vicini Castigliani e Francesi, che occupa l'angolo NE. della Spagna, cioè la provincia di Guipúzcoa, quasi tutta quella di Biscaglia (Vizcaya), la porzione settentrionale [...] montagnoso che le teneva isolate dalle influenze esteriori, lasciarono passare le invasioni celtiche che sboccarono nella penisolaiberica per Roncisvalle, senza mescolarsi con esse. Più tardi i Vascones non si mostrarono ostili ai Cartaginesi ...
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Cavità di varia origine naturale (v. grotta) o artificiale, di dimensioni e forme svariatissime, talora seguita dalle acque e che s'addentra in pareti rocciose oppure nel suolo.
L'uomo delle caverne.
Abitazioni [...] le abitazioni e i villaggi sotterranei sono più frequenti di quanto si creda. Nei paesi mediterranei essi sono frequenti nella PenisolaIberica e in Italia. Abitazioni in grotte artificiali esistono ancora in Sardegna e in Sicilia (p. es. a Modica ...
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L'inizio del 21° sec. è stato segnato da un evento drammatico che ha avuto risvolti significativi anche in a.: l'attacco terroristico dell'11 settembre 2001, che ha provocato, com'è noto, la distruzione [...] Ch. de Portzamparc (n. 1944), Lacaton & Vassal.
Ma ancor più interessante è forse la situazione nei Paesi della penisolaiberica che, negli ultimi decenni, sono riusciti a coniugare le proprie specificità culturali, in termini di rapporti con i ...
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Protostoria
Anna Maria Bietti Sestieri
Il termine protostoria indica tradizionalmente il periodo intermedio fra preistoria e storia, documentato da fonti antiche. I modelli utilizzati per lo studio [...] Bithia e Caralis. I collegamenti della Sardegna, che toccano la costa tirrenica della penisola, le Eolie e la Sicilia, giungono fino all'Egeo, alla penisolaiberica e alle regioni atlantiche.
L'antica età del Bronzo della Sicilia mostra una notevole ...
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Le origini. - Le origini degli A., che hanno preso il nome definitivo da un loro castello situato in Svizzera sul fiume Aar (il castello di Habichtsburg, donde Hapsburg e Habsburg), non sono molto chiare. [...] del sec. XVI e per i primi decennî del sec. XVII, va man mano rinserrando la sua attività entro i limiti della penisolaiberica e finisce per isolarsi completamente dalla vita europea, divenendo in tutto e per tutto spagnola: fino a che, dopo i regni ...
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TARTARUGHE
Renato FERRACCIU'
Edoardo ZAVATTARI
. Con i nomi di tartarughe e di testuggini (fr. tortues; sp. tortugas, galápagos, ted. Schildkröten; ingl. tortoises, turtles) si designa un ordine della [...] regione indiana e fossile del Panjab, Clemmys, cosmopolita d'acqua dolce, con parecchie specie fra le quali Cl. leprosa della PenisolaIberica, Emys con due specie la più nota delle quali è E. orbicularis, la comune testuggine palustre d'Europa, Asia ...
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La costa di Siria a settentrione del promontorio del Carmelo è costituita da una stretta striscia di terra sulla quale incombono le propaggini dei monti della Galilea, della catena del Libano e dei Monti [...] Bibbia, che divenne l'emporio del commercio fenicio con l'interno della Spagna e con le coste atlantiche della penisolaiberica. Che invece i Fenici abbiano raggiunto le coste italiane in età anteriore a quella della colonizzazione greca è assai ...
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L'arco, arma usata fin dai tempi antichissimi e per la caccia e per la guerra, consta nelle sue parti essenziali di un lungo e sottile elemento fatto di materia flessibile, e di una corda od altro elemento [...] civiltà più antiche. - La forma più antica di esso è quella che ci viene rappresentata dalle pitture rupestri della penisolaiberica, che appartengono al tardo periodo paleolitico: l'arco ha qui dimensioni molto grandi, maggiori dell'altezza di un ...
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Periodo (e sistema) più recente dell'era secondaria o mesozoica. Il nome deriva da creta (v.); sedimento marino che in Francia, Inghilterra e Germania ha grande sviluppo in estensione, costituendo una [...] ai centri più tipici.
Infracretacico. - Come Provincia Mediterranea intendiamo quella parte del grande Mesogeo compresa, nel disegno geografico presente, tra la PenisolaIberica e il Caucaso da O. a E., e tra l'Atlante e le Alpi e i Carpazî da S. a N ...
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iberico
ibèrico agg. [dal lat. Iberĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Degli Iberi (v. ibero) e del territorio da essi abitato (anticam. Iberia, oggi penisola iberica, la più occidentale delle penisole europee che si protendono nel Mediterraneo): popolazioni...
penisola
penìṡola (ant. penìnsola, penìnsula, penìṡula) s. f. [dal lat. paeninsŭla, comp. di paene «quasi» e insŭla «isola», modellato su isola]. – 1. In geografia, termine con cui si indicano le sporgenze di maggiori dimensioni che articolano...