BENEDETTO XII, papa
Bernard Guillemain
Giacomo Fournier, originario di Saverdun (dipartimento dell'Ariège distretto di Pamiers) nella contea di Foix (Francia meridionale), nacque, probabilmente tra [...] francese ricorre in media 24 volte, contro 9 per una diocesi del regno di Arles, 6 per una diocesi della penisolaiberica, 5 per una diocesi tedesca o inglese; all'Italia sono state inviate soltanto 550 lettere riguardanti i benefici sulle 4002 ...
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TRENTA
Laura Galoppini
Casato lucchese, il cui capostipite ed eponimo fu maestro Trenta da Casabasciana, speziale, attestato sino dagli anni Trenta del XIV secolo: verosimilmente immigrato (in epoca [...] a Barcellona dove si trovava Gregorio, il quinto figlio di Federico, il quale operò prevalentemente nella penisolaiberica: nel 1399 era cittadino di Saragozza. Numerosi esponenti dei Trenta compaiono poi nell’epistolario datiniano in quanto ...
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MERCATI, Michele
Elisa Andretta
MERCATI, Michele. – Nacque a San Miniato, tra Firenze e Pisa, il 6 apr. 1541 dal medico Pietro e da Alfonsina Fiamminga.
Ebbe un fratello, Francesco, e due sorelle, che [...] prelati, ma anche utilizzando le reti diplomatiche dello Stato pontificio. Il M. si fece spedire alcuni rari semi dalla penisolaiberica e soprattutto dal Nuovo Mondo dai legati pontifici in Spagna e Portogallo. Alcune descrizioni dell’orto e della ...
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UBERTINO da Casale
Michele Lodone
UBERTINO da Casale. – Secondo la ricostruzione più accreditata, per quanto in larga parte ipotetica (Callaey, 1911, pp. 1-24; Montefusco, in Ubertino da Casale, 2014, [...] XVI secolo incontrò una fortuna considerevole nei Paesi Bassi, negli ambienti della devotio moderna (Mossman, 2009), ma anche nella penisolaiberica, in Francia e in Italia (Piron, in Ubertino da Casale, 2014). Stampata a Venezia nel 1485, l’opera fu ...
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Nato intorno al 1195 a Lisbona, deve l'appellativo col quale è universalmente conosciuto alla città italiana che l'ospitò negli ultimi anni della sua vita e che ora ne custodisce le reliquie. Di famiglia [...] in questo tempo fu ordinato sacerdote. Il giovane Fernando, cresciuto nel clima della riconquista della penisolaiberica dalla dominazione araba, nella venerazione delle reliquie dei cinque protomartiri francescani, uccisi per la fede nel ...
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BONVESIN da La Riva (Bonvicinus de Ripa)
d'Arco Silvio Avalle
Le uniche notizie che abbiamo su B. ci vengono dalle sue opere e da una decina di documenti scaglionati fra il 1290 ed il 1315 (cfr. P. Pecchiai, [...] , diffusosi dalla Francia al resto dell'Europa, ha trovato echi in letterature anche lontane, come in quella islamica della penisolaiberica (Poema de Yúcuf), in quella giudeo-francese (lamento del 1288, forse di "R. Jacob, fils de Juda de Lotra ...
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DURANDO, Giacomo
Paola Casana Testore
Nacque il 4 nov. 1807 a Mondovi (Cuneo), da Giuseppe Antonio e da Margherita Vinaj, terzultimo di dieci figli, cinque dei quali, però, morirono subito dopo la nascita [...] di geostrategia applicata alla genesi delle nazionalità, dove fra l'altro non mancano riferimenti specifici alla situazione geostrategica della penisolaiberica. Significativo è il passo dove il D. osserva che, in caso di guerra contro l'Austria, gli ...
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FRANCESCO Farnese, duca di Parma e Piacenza
Marina Romanello
Nacque a Parma il 19 maggio 1678, secondogenito del duca Ranuccio II e della sua terza moglie Maria d'Este. Fu chiamato a succedere al padre [...] la volitività della nuova sovrana, che certamente inaugurò un periodo di singolare vitalità politica per la penisolaiberica e, indirettamente, rivalutò anche il piccolo Ducato farnesiano.
Stretti, infatti, continueranno a essere sempre i legami ...
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OLIVERO, Maria Maddalena, detta Magda
Giancarlo Landini
Nacque a Saluzzo, il 25 marzo 1910, figlia di Federico, magistrato torinese, e di Adele Ravarono, seconda di due sorelle (Teresa la maggiore).
Gli [...] d’Amico, Mario Morini, Giampiero Tintori.
La carriera internazionale
Benché non fossero mancate le comparse su ribalte della penisolaiberica, al Cairo o in alcune città europee nell’ambito di tournées di compagnie italiane, è nel decennio 1960 ...
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BOSONE
Zelina Zafarana
Su B., cardinale vissuto attorno alla metà del sec. XII, la tradizione erudita del Cinque-Seicento ha tramandato una serie di notizie che, partendo evidentemente dal dato di fatto [...] dirette istruzioni a Innocenzo II). Più tardi, nel 1148, un B. "clericus domni pape" (Erdmann, p. 145), inviato nella penisolaiberica col compito di convocare l'episcopato al concilio di Reims, assisteva a un sinodo in Braga. Ora, una lettera che S ...
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iberico
ibèrico agg. [dal lat. Iberĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Degli Iberi (v. ibero) e del territorio da essi abitato (anticam. Iberia, oggi penisola iberica, la più occidentale delle penisole europee che si protendono nel Mediterraneo): popolazioni...
penisola
penìṡola (ant. penìnsola, penìnsula, penìṡula) s. f. [dal lat. paeninsŭla, comp. di paene «quasi» e insŭla «isola», modellato su isola]. – 1. In geografia, termine con cui si indicano le sporgenze di maggiori dimensioni che articolano...