Ormisda, santo
Teresa Sardella
Nacque a Frosinone, figlio di Giusto. Fu diacono della Chiesa romana sotto il pontificato di Simmaco, del quale fu il successore. Fu eletto papa il 20 (e non il 27 come [...] e, soprattutto, della Spagna. A giudicare dalla documentazione rimasta, maggiore appare l'interesse per le Chiese della penisolaiberica. Forse questo è spiegabile con la situazione politica, dal momento che il dominio ariano dei Visigoti poneva ...
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CELESTINO III, papa
Volkert Pfaff
Giacinto (Hyacinthus) Bobone nacque a Roma all'inizio del sec. XII da Pietro Bobone capostipite della nobile famiglia, che assumerà il nome Orsini. Abbracciò la carriera [...] lo condusse per la seconda volta in Spagna. Nel corso di essa acquisì una tale familiarità con i problemi della penisolaiberica da poter essere considerato da allora un esperto delle cose spagnole in Curia. Si adoperò soprattutto per trovare un ...
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GENOVESI, Antonio
Maria Luisa Perna
Nacque il 1° nov. 1713 a Castiglione (ora Castiglione del Genovesi), piccolo paese dell'Appennino campano a pochi chilometri da Salerno, primogenito dei quattro figli [...] di C.A. Wichmann. Molto più ampia fu invece la diffusione dell'opera genovesiana, sia filosofica sia economica, nella penisolaiberica. In Spagna, infatti, apparve una traduzione in castigliano delle Lezioni (1785-86), a cura di V. de Villava, mentre ...
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BERNETTI, Tommaso
Giuseppe Pignatelli
Nato a Fermo il 29 dic. 1779 dal conte Salvatore e da Giuditta Brancadoro, dopo aver compiuto nella città natale gli studi di giurisprudenza si recò nel 1800 a [...] chiesto dall'inviato polacco, S. Badeni (2 luglio 1831), il B. si limitò a qualche timida avance con Vienna.
Nella penisolaiberica, caratteristico è il diverso comportamento della S. Sede nei confronti dei nuovi regimi. In Portogallo il B. riconobbe ...
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COLLEGNO, Giacinto Ottavio Provana di
Guido Ratti
Terzogenito di Giuseppe Francesco e di Anna Morand di Saint-Sulpice, nacque a Torino il 4 giugno 1794. A sette anni, secondo una consuetudine abbastanza [...] soprattutto agli spagnoli: con loro e con alcuni italiani e francesi partì, nel dicembre 1822, alla volta della penisolaiberica per prestare la sua spada in difesa del governo costituzionale spagnolo. Grazie alle relazioni ed alle amicizie contratte ...
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Benedetto XIII, antipapa
Manuel Vaquero Piñeiro
Appartenente ad una delle più illustri famiglie feudali della Corona d'Aragona, Pedro Martínez de Luna nacque a Illueca (Saragozza). La sua data di nascita [...] lui aveva inizio lo scisma della Chiesa d'Occidente. Alla fine dello stesso anno il cardinale de Luna si recò nella penisolaiberica in qualità di legato pontificio e, grazie ai suoi buoni uffici, la Corona di Castiglia (1381), quella d'Aragona (1387 ...
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Nato intorno al 1195 a Lisbona, deve l'appellativo col quale è universalmente conosciuto alla città italiana che l'ospitò negli ultimi anni della sua vita e che ora ne custodisce le reliquie. Di famiglia [...] in questo tempo fu ordinato sacerdote. Il giovane Fernando, cresciuto nel clima della riconquista della penisolaiberica dalla dominazione araba, nella venerazione delle reliquie dei cinque protomartiri francescani, uccisi per la fede nel ...
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BONVESIN da La Riva (Bonvicinus de Ripa)
d'Arco Silvio Avalle
Le uniche notizie che abbiamo su B. ci vengono dalle sue opere e da una decina di documenti scaglionati fra il 1290 ed il 1315 (cfr. P. Pecchiai, [...] , diffusosi dalla Francia al resto dell'Europa, ha trovato echi in letterature anche lontane, come in quella islamica della penisolaiberica (Poema de Yúcuf), in quella giudeo-francese (lamento del 1288, forse di "R. Jacob, fils de Juda de Lotra ...
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DURANDO, Giacomo
Paola Casana Testore
Nacque il 4 nov. 1807 a Mondovi (Cuneo), da Giuseppe Antonio e da Margherita Vinaj, terzultimo di dieci figli, cinque dei quali, però, morirono subito dopo la nascita [...] di geostrategia applicata alla genesi delle nazionalità, dove fra l'altro non mancano riferimenti specifici alla situazione geostrategica della penisolaiberica. Significativo è il passo dove il D. osserva che, in caso di guerra contro l'Austria, gli ...
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FRANCESCO Farnese, duca di Parma e Piacenza
Marina Romanello
Nacque a Parma il 19 maggio 1678, secondogenito del duca Ranuccio II e della sua terza moglie Maria d'Este. Fu chiamato a succedere al padre [...] la volitività della nuova sovrana, che certamente inaugurò un periodo di singolare vitalità politica per la penisolaiberica e, indirettamente, rivalutò anche il piccolo Ducato farnesiano.
Stretti, infatti, continueranno a essere sempre i legami ...
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iberico
ibèrico agg. [dal lat. Iberĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Degli Iberi (v. ibero) e del territorio da essi abitato (anticam. Iberia, oggi penisola iberica, la più occidentale delle penisole europee che si protendono nel Mediterraneo): popolazioni...
penisola
penìṡola (ant. penìnsola, penìnsula, penìṡula) s. f. [dal lat. paeninsŭla, comp. di paene «quasi» e insŭla «isola», modellato su isola]. – 1. In geografia, termine con cui si indicano le sporgenze di maggiori dimensioni che articolano...