ordoliberalismo
(ordo-liberalismo), s. m. Dottrina socioeconomica di matrice liberale che sostiene che la piena realizzazione dell’individuo non può compiersi se non vengono garantite la libera iniziativa, [...] competizione, stimolare l’investimento privato e così alla fine attivare ‒ magari dopo una ventina d’anni ‒ la crescita. (Laura Pennacchi, Unità, 4 gennaio 2013, p. 15, Forum) • A livello di politica economica, il governo tedesco ha seguito in questi ...
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SAINT-NECTAIRE (A. T., 30-31)
Giuseppe RUA
Guido RUATA
Pierre LAVEDAN
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Località della Francia, stazione idrominerale, nel dipartimento del Puy-de-Dóme, a NE. dei Monts Dore. Comprende due parti: [...] a quarto di cerchio, la quale serve a puntellare la nave centrale. Sull'incrocio del transetto la cupola ottogonale su pennacchi è sormontata da una grande torre circolare, la cui mole compie la forma dell'edificio. Nella decorazione sono soprattutto ...
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FORZA D'AGRÒ
D'AGRÒ Paese della provincia di Messina. È situato a 429 m. s. m., in vista della costa orientale siciliana. Nel 1921 contava 975 ab.; il suo comune (kmq. 17,33), che comprende anche l'agglomeramento [...] e di lava. L'interno è a tre navate terminate in absidi, il transetto e la navata centrale sono coperti da cupole su pennacchi.
La stazione ferroviaria Forza d'Agrò-S. Alessio è sulla linea Messina-Catania, a 5 km. dall'abitato di Forza d'Agrò.
Bibl ...
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PARIGI
P.F. Pistilli
(franc. Paris; lat. Lutetia, Lutecia Parisiorum)
Città capitale della Francia, situata al centro dell'Ile-de-France, sulle rive del fiume Senna, alla confluenza con i fiumi Marna [...] dall'elegante galleria superiore, che collega le torri e maschera il timpano e che appartiene già allo stile rayonnant con i pennacchi lavorati a traforo e i motivi trilobati; tra le due gallerie sono compresi il rosone al centro e aperture gemine ...
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FERRI, Ciro
Laura Falaschi
Nacque a Roma, nella parrocchia di S. Maria in Trastevere, il 3 sett. 1633 da Clara Bonilla, romana, e Antonio Auriga "alias Ferri" (L. Falaschi, in Pascoli [1730], ed. crit. [...] stato chiamato a dirigere i lavori musivi per la cappella del coro di S. Pietro, di cui realizzò solo i cartoni per i due pennacchi con il Profeta Giona ed il Re David (Di Federico, 1978, pp. 71-81, 1983, pp. 68 s.); nel 1682 intraprese il progetto ...
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GRANADA
P.A. Galera Andreu
(arabo Gharnāṭa)
Città della Spagna meridionale in Andalusia, capoluogo della prov. omonima e capitale dell'omonimo regno - ultima roccaforte della dominazione musulmana in [...] da sottili nervature che convergono nella chiave formando una stella; il passaggio dalla pianta quadrata a quella circolare avviene mediante pennacchi angolari. Notevole è il portale, con arco a ferro di cavallo a sesto acuto e tetto di tegole a ...
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PROFETI
F. Gay
Nell'Antico Testamento sono definiti p. coloro che parlano per ispirazione divina, annunciando il futuro o facendosi portavoce e interpreti di Dio.La Bibbia cristiana riconosce sedici [...] cupole. Le zone superiori degli edifici si prestano bene ai grandi programmi iconografici in cui compaiono spesso i p.: i pennacchi delle grandi arcate della basilica di Sant'Angelo in Formis o dell'abbaziale di Saint-Savin sur Gartempe, il corpo ...
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GIAQUINTO, Corrado
Susanne Adina Meyer
Figlio di Francesco, sarto di origine napoletana, e di Angela Fontana di Bari, nacque, quinto di sette figli, l'8 febbr. 1703 a Molfetta, dove venne battezzato [...] di S. Croce (Guerrieri Borsoi, p. 61).
Nel gennaio del 1750 il G. firmò un contratto per dipingere la cupola e i pennacchi della cappella di S. Maria del Popolo nella cattedrale di Cesena con La genealogia e il trionfo della Vergine; sei bozzetti per ...
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Vedi VETULONIA dell'anno: 1966 - 1997
VETULONIA (Vetiuna, Vatluna, Vetalu)
A. Talocchini
Piccolo centro della Toscana a N-O di Grosseto, situato sopra un'altura che domina la pianura grossetana un tempo [...] ampio a tre filari di bozze squadrate di sassoforte, della metà del sec. VII. È anch'essa a pianta quadrata e pennacchi angolari impostati di traverso, su cui s'innesta la pseudocupola con nel centro un pilastro quadrangolare.
Altre tombe a camera di ...
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MORIGGIA, Giovanni
Francesco Franco
MORIGGIA, Giovanni. – Nacque a Caravaggio il 29 febbraio 1796, da Giacomo e da Margherita Cattaneo.
Frequentò il ginnasio a Bergamo e successivamente fu allievo di [...] brillantezza al dipinto (Pacia, 1998, pp. 52 s.).
Fra il 1845 e il 1847 si dedicò agli affreschi per i pennacchi della cupola nel santuario di S. Maria del Fonte di Caravaggio raffiguranti Ruth (la Temperanza), Abigail (la Prudenza), Ester (la ...
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pennacchiato
agg. [der. di pennacchio], non com. – Ornato di un pennacchio o di formazione simile a un pennacchio: fino a piè dell’Etna sempre pennacchiato di fumo (Capuana).
pennacchio
pennàcchio s. m. [lat. tardo pinnacŭlum: v. pinnacolo]. – 1. a. Mazzo di penne, variopinte o di uno stesso colore, usate come ornamento negli elmi dei guerrieri antichi, nel cappello di certe divise militari, sui finimenti di cavalli...