ZANCHI, Girolamo
Laura Ronchi
– Nacque ad Alzano Lombardo, oggi in provincia di Bergamo, il 2 febbraio 1516 da Francesco Terenzio e da Barbara Mozzi Morlotti, entrambi di nobile e antica famiglia. Girolamo [...] organizzò subito a S. Frediano Martinengo insegnò il greco, Lazise il latino, Emmanuele Tremellio l’ebraico bergamasco, I (1981), pp. 35-64; E. Fiume, La vita ed il pensiero teologico di G. Z. e il “De religione christiana fides”, tesi di laurea, ...
Leggi Tutto
BARBARO, Francesco
Germano Gualdo
Zio di Ermolao (vescovo di Treviso e Verona) e nonno di quell'ermolao Barbaro che a Padova tenne scuola di dottrine aristoteliche. Nacque a Venezia nel 1390, dal senatore [...] tra i più tenaci assertori e propugnatori dell'unione religiosa tra Greci e Latini, e grandi speranze destò in lui l'elevazione al i tratti salienti della sua personalità, l'equanimità del pensiero, la sua sincerità nell'amicizia, la profondità delle ...
Leggi Tutto
LIGARI, Pietro (Giovan Pietro, Gian Pietro)
Daniela Dalla
Nacque ad Ardenno, presso Sondrio, il 18 febbr. 1686 da Gervasio e Maddalena Mottalini.
Tra le fonti più preziose per l'analisi della vita e [...] e Protasio di Bormio, di cui rimane il pensiero acquerellato a penna (Sondrio, Museo valtellinese di storia ritrovate di P. L., ibid., XLVI (1993), pp. 185-190; L. Greco, La collegiata di Sondrio e l'architetto P. L.: una storia da chiarire, ...
Leggi Tutto
PERTUSI, Agostino
Antonio Carile
PERTUSI, Agostino. – Nacque a Piacenza il 19 aprile 1918 da Ugo e Giovanna Bassoli, figlia di Gaetano, violinista e collaboratore di Giuseppe Verdi.
La sua formazione [...] filologia bizantina, e poi a partire dal 1973 di letteratura greca.
Si è già accennato sopra alle linee di ricerca sviluppate 386), dall’altra il pensiero politico bizantino dal IV al XV secolo (cfr., ad esempio, Il pensiero politico bizantino, a cura ...
Leggi Tutto
AUDIFFREDI, Giovanni Battista
Paola Tentori
Nacque il 2 febbr. 1714 a Saorgio, da Giovanni Battista, di antica e nobile famiglia del ramo nizzardo dei consignori di Faucon, e da Margherita Bottone.
Nel [...] numerosi manoscritti, una buona parte dei quali costituisce il ricco fondo greco e orientale; risale in gran parte al tempo dell'A. la della filosofia, dell'arte, dell'archeologia e del pensiero scientifico. Tale fuappunto l'A., oltre che valente ...
Leggi Tutto
MIRAGLIA, Biagio
Paolo Posteraro
– Nacque a Strongoli, l’antica Petelia, oggi in provincia di Crotone, il 15 genn. 1823, da Francesco Saverio, studioso di archeologia, e da Anna Loria.
I genitori, [...] prima il seminario di Cariati e poi il collegio italo-greco di San Demetrio Corone, vero e proprio centro di raccolta setta di B. Musolino, che era tra le più indipendenti dal pensiero di G. Mazzini e propugnava un’Italia unita formata da 24 grandi ...
Leggi Tutto
CANTANI, Arnaldo
GG. Barbensi-*
Nacque il 15 febbraio del 1837 a Hainsbach (od. Lipova), al confine tra la Sassonia e la Boemia, da Vincenzo, medico oriundo italiano, e da Adelina Jaroschkowa. Terminati [...] clinico fu di grande importanza per l'evoluzione del pensiero medico in Italia nella seconda metà del sec. Cantani jr., Della vita e delle opere di A. C., Firenze 1905; E. Greco, L'opera di A. C. con partic. riguardo agli stati di essiccosi..., in ...
Leggi Tutto
STELLINI, Jacopo
Simonetta Bassi
Nacque a Cividale del Friuli il 27 aprile 1699 da Mattia Rodaro, nato nel 1655, e da Adriana Piccini; il cognome Stellini, usato spesso anche dal padre, deriva dal nome [...] riformato di Stellini.
Stellini fu infatti debitore al pensiero dello Stagirita, che però ripensava alla luce della alla peripatetica dal Zanotti, alla stoica e pitagorica da vari greci; aggiuntavi la delineazione di quella di J. S., Milano ...
Leggi Tutto
BALDACCHINI GARGANO, Francesco Saverio
Mario Quattrucci
Nacque a Barletta il 22 apr. 1800 da Giuseppe e Giovanna Vecchioni; compì gli studi letterari e filosofici a Napoli, dove, morto il padre, si [...] Una risposta alle sue esigenze il B. la trovò nel pensiero vichiano, che cercò di conciliare in forma originale con la , malgrado l'intensa attività politica e giornalistica: traduce dal greco Ilratto di Elena di Coluto Tebano (Pisa 1825); seguono le ...
Leggi Tutto
ZENO, Nicolò
Dario Generali
(in religione Pier Caterino). – Nacque a Venezia il 27 luglio 1666, primogenito di Pietro e di Caterina Sevastò, da un ramo della famiglia aristocratica veneziana degli Zeno [...] , mantenendo invece una conoscenza solo superficiale del greco. Sin da questi anni si concentrò sui Michelangelo Fardella, si avvicinò, seppure in una prospettiva moderata, al pensiero cartesiano e ad alcuni dei suoi fondamentali sviluppi. Già dal ...
Leggi Tutto
pensiero
pensièro (ant. pensière, pensièri, e pensèro, pensère, pensèri) s. m. [dal provenz. pensier, der. del lat. pensare «pensare»]. – 1. a. La facoltà del pensare, cioè l’attività psichica mediante la quale l’uomo acquista coscienza di...
lògos s. m. [traslitt. del gr. λόγος, che è dal tema di λέγω «dire», con vocalismo o]. – Nel pensiero greco, il termine indica la «parola» come si articola nel discorso, quindi anche il «pensiero» che si esprime attraverso la parola. Una precisa...