FIGURAZIONI DEVOZIONALI
P. Skubiszewski
A partire dall'ultimo quarto del sec. 19°, la storia dell'arte distingue nell'iconografia del Tardo Medioevo, considerandole come un fenomeno a parte, quelle [...] f. devozionali e queste ultime quindi non dovevano molto al pensiero mistico (Swarzenski, 1935b, p. 144; Pächt, 1956, misericordia Domini, corrispettivi occidentali del modello iconografico greco, fossero già largamente impiegati nel culto privato. ...
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UTENSILI LITURGICI
M. Di Berardo
Ampia categoria di suppellettili mobili connesse, in senso lato, allo svolgimento di un rito liturgico - intendendo per questo l'insieme delle cerimonie, dei gesti, [...] è attestata già dai secc. 1°-2°, dottrinariamente sviluppata nel pensiero di s. Cipriano (m. nel 258; Epistula LXIII ad R. Jurlaro, Nuovi stampi eucaristici del Salento, Bollettino della Badia Greca di Grottaferrata 15, 1961, pp.77-82; 17, 1963 ...
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Le arti figurative
Paolo Serafini
A pochi anni dall’unificazione la realtà delle arti figurative si rivela articolata e complessa. Si iniziano a distinguere, infatti, i segnali di rinnovamento in più [...] , e non affrettasse il momento di quella temuta unità di pensiero che fa oggi la nostra forza in faccia alle potenze nemiche fa un po’ le veci del caffè Michelangelo di Firenze o del caffè Greco di Roma, là si parla d’arte, si discute, si annunziano ...
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L’immagine di Costantino nelle fonti arabe
Il primo imperatore cristiano nello specchio dell’islam
Marco Di Branco
Gli storici arabi medievali condividono con i loro colleghi bizantini il punto di vista [...] ogni chiesa da lei costruita. La lettera hā non esiste nell’alfabeto greco, e il nome di Hilānī [Elena] è composto da cinque lettere: possiedono né sapere né chiarezza, né profondità di pensiero, ma sono semplicemente abili con le mani nel tornire ...
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L’arco di Costantino
Un monumento dell’arte romana di rappresentanza
Alessandra Bravi
Per celebrare la battaglia vittoriosa di Costantino contro Massenzio a ponte Milvio, il 28 ottobre 312 d.C., venne [...] riccamente da ornamenti trionfali e da una statua di culto creata da un artista greco. Questa statua di Apollo era nuda e suonava la cetra. L’Apollo con l’ispirazione divina e la grandezza di pensiero del generale romano sono attivamente presenti, ...
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PALLADIO, Andrea
Guido Beltramini
PALLADIO, Andrea. – Figlio di Pietro detto ‘della Gondola’, nacque a Padova nel 1508.
Città e data di nascita sono state oggetto di discussione a partire dal Settecento. [...] proiettare un’immagine di sé anche come uomo di pensiero, inaugurando un cammino – sul solco del Trissino – villa a Molina di Malo, ispirata alla ricostruzione della casa dei greci pubblicata nei Quattro libri, di cui restano dieci enormi fusti di ...
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ZEUS (Ζεύς; Δεύς, Δαίς, Δίς, Δάν, Δήν; Ζδεύς, Σδεύς, Ζάν, Ζεῖς, Ζήσ, Τάν)
E. Paribeni
Con una certa estensione di termini Z. è detto da Omero "padre degli uomini e degli dèi", il più potente, il più [...] immagini della grande divinità del luogo. È normale infatti per i Greci dare agli dèi gli aspetti più alti che possano incontrarsi nel mondo immediati di un modo di vita e di pensiero autoctoni, tortuosamente complesse e inquinate di influenze ...
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ZODIACO (ζῳδιαικός ζῳδιακὸς κύκλος signifer e simili)
H. G. Gundel
È quella parte del cielo in cui gli uomini posero le costellazioni; essa si estende secondo il pensiero degli antichi per una larghezza [...] Regno, a partire da quello della tomba di Senmut (verso il 1500), per giungere alla serie dei fregi dei templi d'età greco-romana (Edfu, Kōm Ombo, Denderah, Esnah) ed ai medaglioni (con Decani, Z. e pianeti) nel tempio di Denderah e in una tomba ...
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LENINGRADO
B. Latynin
A. P. Mantsevic
G. Belov
A. Vo¿cinina
M. Bystrikova
A. Bank
L. Belova
B. Ja. Stavisskij
N. D. Diakanova
N. Djakonova
Museo statale dell'ermitage.-
1. Formazione del museo. [...] da un rilievo marmoreo con scene del circo (proveniente dalle isole greche nel sec. XVIII) ecc.
Più notevole è la raccolta di Mosca-Leningrado 1935 (Lavori dell'Istituto di Lingua e Pensiero, III); C. Trever, Excavations in Northern Mongolia, ...
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OSPEDALE
B. D'Agosta
L'o. medievale fu inizialmente un'istituzione dalle funzioni generiche e difficilmente definibili, con una tendenza alla selezione più che alla specializzazione. Infatti, soprattutto [...] in Gallia, del termine xenodochium (nel mondo greco lo xenodochéion era il luogo dove si accoglieva De Maio, La malattia mentale nel Medioevo islamico, Milano 1993; Storia del pensiero medico occidentale, a cura di M.D. Grmek, I, Antichità e Medioevo ...
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pensiero
pensièro (ant. pensière, pensièri, e pensèro, pensère, pensèri) s. m. [dal provenz. pensier, der. del lat. pensare «pensare»]. – 1. a. La facoltà del pensare, cioè l’attività psichica mediante la quale l’uomo acquista coscienza di...
lògos s. m. [traslitt. del gr. λόγος, che è dal tema di λέγω «dire», con vocalismo o]. – Nel pensiero greco, il termine indica la «parola» come si articola nel discorso, quindi anche il «pensiero» che si esprime attraverso la parola. Una precisa...