Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] governo. Oggi è generalmente preferito il confucianesimo soggettivo-intuitivo di Wang Yangming (1472-1528).
Il cristianesimo dovuto il Makura no sōshi, una raccolta di aforismi, pensieri e riflessioni, preziosa per l’acuta osservazione delle abitudini ...
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Antropologia
Nel dibattito antropologico e sociologico contemporaneo, il termine g. ha sostituito il termine sesso per indicare la tipizzazione sociale, culturale e psicologica delle differenze tra maschi [...] a partire dal 1995, con l’affermazione politica del pensiero multi-gender, di tipo costruttivista, sollecitato dal libertarismo e affatto la netta separazione crociana tra un momento intuitivo, libero dal condizionamento degli usi linguistici e degli ...
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Qualsiasi cosa (segno, gesto, oggetto, animale, persona), la cui percezione susciti un’idea diversa dal suo immediato aspetto sensibile. L’originaria funzione pratica, prevalente ma non esclusiva, è sostituita [...] mentale, infatti, J. Piaget riconosce già al livello della seconda fase (2°-7° anno) una forma di pensiero rappresentativo-intuitivo che rende possibile la sostituzione di un oggetto o di un’azione mediante segni (s.). Lo stesso apprendimento del ...
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Il termine complessità è oggi frequentemente usato, in campo scientifico, in contesti diversi. In quello dell'informatica, dell'analisi numerica e dell'ottimizzazione, corrisponde alla caratteristica quantitativa [...] un suo noto saggio (1971) sul comportamento anti-intuitivo dei 'sistemi complessi', attribuisce questa loro caratteristica appunto ciò che può essere chiamato l'auto-eco-organizzazione.
Il pensiero della c. si presenta dunque come un edificio a più ...
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Scienza
Gerard Radnitzky
Paolo Rossi
di Gerard Radnitzky, Paolo Rossi
SCIENZA
Teoria della scienza di Gerard Radnitzky
sommario: 1. Introduzione. 2. Che specie di disciplina è la teoria della scienza [...] volta, daranno luogo a metodologie differenti. Esiste tuttavia un ‛ideale di scienza intuitivo' che può fornire una base comune, un punto di partenza non controverso. Pressappoco come il pensiero è un dialogo interiore, la ricerca è un dialogo tra i ...
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COMUNICAZIONI DI MASSA
Denis McQuail
Alessandro Pace
Sociologia
di Denis McQuail
Introduzione
'Mezzi di comunicazione di massa' (o mass media) è un termine collettivo entrato nell'uso per indicare [...] . 38; v. Livolsi, 1969, pp. 22 ss., 183 ss.).
È intuitivo il salto di qualità che passa tra la comunicazione a un destinatario prescelto e noti che la stessa possibilità di manifestare il pensiero "con lo scritto", per quanto espressamente garantita, ...
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CULTURA
GGiovanni Busino
Sergio Belardinelli
Maria Chiara Turci
Teoria della cultura
di Giovanni Busino
sommario: 1. Degli usi della nozione. 2. Il rinnovamento del concetto. 3. Dalla cultura alle [...] , si sottrae alle nostre scelte. È altrettanto vero, però, che i pensieri e le azioni degli uomini non sono mai il semplice 'riflesso' o " (v. Blaug, 1976, p. 13), ed è intuitivo associare questo paradigma di lettura a quello definito dalla 'nuova ...
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LAVORO
Alessandro Roncaglia e Marino Regini e Giuseppe Pera
Economia
di Alessandro Roncaglia
Introduzione
È necessario innanzitutto precisare che ci occuperemo del lavoro solo dal punto di vista della [...] valore dei beni, costituisce un criterio semplice e di significato intuitivo per confrontare il valore di una stessa merce in paesi è quella che ha dominato la vita economica e il pensiero sociale dopo l'affermazione del capitalismo. Il concetto del ...
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Razza
Guido Modiano
di Guido Modiano
Razza
sommario: 1. Definizione. 2. Criteri di classificazione. 3. Genetica delle razze: a) livello descrittivo o statico; b) livello storico o dinamico; c) la struttura [...] loro genotipo sarebbe sopravvalutato. Del resto è intuitivo, anche senza addentrarsi in dettagli statistici, che la giustificazione scientifica della validità etica delle correnti di pensiero e delle decisioni sociali e politiche del momento. Caso ...
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Ecologia
Raimondo Strassoldo
Introduzione
L'ecologia è una scienza naturale, derivata dalla biogeografia e più precisamente dalla geografia delle piante, che studia le relazioni tra gli organismi viventi [...] organismi. L'approccio naturalistico ai fenomeni umano-sociali è quindi intuitivo e immediato, ed è stato anche di gran lunga predominante, suoi primordi e che a sua volta ha radici nel pensiero orientale e in quello primitivo. Quel che è nuovo sono ...
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pensiero
pensièro (ant. pensière, pensièri, e pensèro, pensère, pensèri) s. m. [dal provenz. pensier, der. del lat. pensare «pensare»]. – 1. a. La facoltà del pensare, cioè l’attività psichica mediante la quale l’uomo acquista coscienza di...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...