Cicli economici
Terenzio Cozzi
Introduzione
"Analizzare i cicli economici vuol dire né più né meno che analizzare il processo economico nell'era capitalistica". Così inizia la prefazione a Business [...] di essere stati i pionieri di questa linea di pensiero estremamente ricca e affascinante, ma anche molto impegnativa sul arco di tempo e l'altra che invece oscilla assumendo valori positivi o negativi a seconda che la variabile considerata sorpassi o ...
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Valore, teorie del
Giorgio Lunghini
Fabio Ranchetti
Introduzione
Per 'teoria del valore' si possono intendere due cose distinte: la determinazione quantitativa dei rapporti secondo cui le merci vengono [...] valore di scambio. Da questa ambiguità hanno origine le due grandi linee di pensiero in tema di teoria del valore: da un lato vi è chi ritiene proprie dimensioni e a ottenere pertanto un extraprofitto positivo.Un'ulteriore grave difficoltà con cui si ...
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Controllo sociale
Erwin K. Scheuch
L'origine e i primi impieghi del concetto
Quello di 'controllo sociale' è stato uno dei concetti principali per la prima sociologia americana, e in assoluto il più [...] non il loro rifiuto, rappresenta un punto fondamentale del pensiero di Parsons - non diversamente dall'idea guida di Simmel entrambi la proprietà è un valore sociale fondamentale e positivo. Tuttavia, poiché i mezzi per il conseguimento della ...
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L'Ottocento: matematica. Il rigore in analisi
Umberto Botta
Il rigore in analisi
L'eredità di Lagrange
All'epoca della Rivoluzione francese, l'esigenza di formare una classe di ingegneri civili e militari [...] ∣an+m−an∣⟨ε per n>n1 e per ogni m intero positivo". A ognuna di queste successioni 'fondamentali' (oggi dette 'di Cauchy') Cantor . Il rigore logico era un elemento essenziale del pensiero matematico, affermava allora Klein, ma certo "la matematica ...
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BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] sia riuscito a rimanere così impervio alla cultura italiana. Positivamente non c'è forse una idea nel B. che gli al De Sanctis. Al B. si legò pure A. Ferrabino, che del pensiero del B. doveva diventare poi l'interprete più penetrante (Riv. fil. class ...
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Federalismo
Lucio Levi
Introduzione
Il federalismo, nato come teoria di una forma di governo, per risolvere i problemi di un caso isolato, la formazione degli Stati Uniti d'America, e poi di altre società [...] termine ha nel linguaggio comune. Essa è una situazione positiva. È, in altri termini, la situazione che deriva da teoria della ragion di Stato ha avuto nell'ambito del pensiero federalistico. La conoscenza delle leggi della politica è impiegata per ...
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Bioetica e biotecnologie
Remo Bodei
(Dipartimento di Filosofia, Università degli Studi di Pisa, Pisa, Italia)
Le biotecnologie hanno modificato la nozione di famiglia legata ai rapporti di sangue, la [...] individuale o dovette confondersi con il diritto positivo o i comandamenti delle Chiese e degli stati . La rappresentazione del corpo nella filosofia e nelle arti. Milano, Vita e Pensiero.
MELINA, L. (1988) in Quale vita? La bioetica in questione, ...
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Mobilità sociale
Antonio De Lillo
Introduzione
Una definizione della mobilità sociale che sia condivisa da tutti coloro che hanno affrontato questo tema è, probabilmente, impossibile da trovare. Un [...] vi fosse l'eguaglianza delle opportunità, e in tutto il pensiero liberale del XIX secolo dominava in generale la convinzione che chiusura sociale.La mobilità, del resto, non è solo un fattore positivo per la società e per i suoi membri, ma ha anche ...
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Biochimica
Jean Roche
di Jean Roche
Biochimica
sommario: 1. Introduzione. 2. Strutture molecolari e organizzazione cellulare: a) dai costituenti organici semplici alle macromolecole; b) organizzazione [...] in qualche modo la sua parte. Le grandi correnti di pensiero traggono la loro fecondità dalla possibilità che esse hanno in sé potenziale negativo d'ossidoriduzione del substrato a quello, positivo, dell'ossigeno. Questo sistema comporta, infatti, ...
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La teoria di Haller: fibra, irritabilità e sensibilità
Il meccanicismo, com'è noto, si definì in modo compiuto e si pose di diritto come la nuova struttura di base per ogni scienza all'incirca nel corso [...] originali e svolte radicali in settori diversi del pensiero scientifico.
Tutte le discipline naturalistiche conobbero nel corso fu avanzata 'a freddo', cioè in assenza di argomenti 'positivi', forse dal solo Friedrich Heinrich von Delius (1720-1791). ...
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pensiero unico
loc. s.le m. Omologazione, assenza di differenziazione nell’ambito delle concezioni e delle idee politiche, economiche e sociali. ◆ La sostanziale omologazione dell’alta tecnocrazia delle banche, dei ministeri e della burocrazia...
Prodi-pensiero
loc. s.le m. inv. Il pensiero politico di Romano Prodi. ◆ Dal botta e risposta con gli studenti esce tutto l’attuale Prodi-pensiero sull’Europa e il suo ruolo nel mondo. Bisogna scegliere il metodo della doppia maggioranza....