SIGNIFICATO
Federica Casadei
Antonio Rainone
Linguistica. - Cardine della riflessione sul linguaggio, poiché questo serve innanzitutto a significare, e luogo della relazione mondo-pensiero-linguaggio, [...] enciclopedici quali le conoscenze sul mondo, la percezione, le strutture concettuali (rappresenta un'eccezione R di noi non ha una conoscenza "diretta" (by acquaintance), cioè sensoriale, ma solo "per descrizione" (by description), Russell (1910-11) ...
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PROSSEMICA
Amedeo De Dominicis
Il termine ''prossemica'' (dall'ingl. proxemics, neol. da prox- del lat. proximus, ed −emics come in phonemics), coniato da E. T. Hall (1963), designa una branca della [...] del comportamento e incremento dell'aggressività tra simili.
Il livello preculturale riguarda la percezione dello spazio in relazione alla base fisiologica sensoriale umana. In quest'attività sono coinvolti recettori a distanza (occhi, orecchi, naso ...
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Scrivere e digitare
Giuseppe Antonelli
Il ritorno alla scrittura
Fino a una ventina d’anni fa, il dominio dell’audiovisivo – dei media detti non alfabetici – faceva prevedere una progressiva perdita [...] molto simile – nelle funzioni, nei modi, come anche nella percezione degli utenti – a quella parlata.
Tra le voci più autorevoli questo tipo di scrittura cerca di rendere la concretezza sensoriale di una conversazione a faccia a faccia, trasformando ...
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sensoriale
agg. [der. di sensorio, sul modello dell’ingl. e fr. sensorial]. – 1. Nel linguaggio biologico e medico, relativo agli organi e alle funzioni di senso specifico: centri s., le zone della corteccia cerebrale in cui vengono proiettate...
percezione
percezióne s. f. [dal lat. perceptio -onis, der. di percipĕre «percepire», part. pass. perceptus]. – 1. a. L’atto del percepire, cioè del prendere coscienza di una realtà che si considera esterna, attraverso stimoli sensoriali,...