L'Eta dei Lumi: matematica. La teoria della musica
Thomas Christensen
La teoria della musica
Nel XVIII sec. la musica non ebbe particolare spicco come oggetto d'indagine scientifica. In effetti la [...] pratica erano temperate, il che eliminava proprio quelle corrispondenze che si supponeva fossero alla base della percezione della consonanza.
Può sembrare perciò piuttosto sorprendente che nel Settecento Euler abbia propugnato una versione assai ...
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Culto
Enrico Comba
Il termine deriva dal latino cultus (participio passato di colere, "coltivare"), il cui primo significato è "coltivazione, cura", e poi "addestramento, educazione, cultura", "venerazione, [...] di questo stesso mondo, che si definisce proprio per la sua caratteristica di essere inesprimibile nei termini della percezione sensibile. L'immagine di culto 'significa' l'entità immateriale che rappresenta, ma ciascuno sa che essa non 'è ...
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Biologia e medicina
Spostamento di una cellula o di un organo dalla sede abituale.
Le cellule migranti (o migratorie o macrofagi), di natura reticolo-endoteliale, hanno notevole importanza nei fenomeni [...] l’utilizzazione del Sole o delle stelle come punti di riferimento (orientamento astronomico). Una notevole importanza ha anche la percezione del campo magnetico terrestre.
M. dei Mammiferi
Specie che effettuano m. sono presenti in vari ordini di ...
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sociologia Scienza che ha per oggetto i fenomeni sociali indagati nelle loro cause, manifestazioni ed effetti, nei loro rapporti reciproci e in riferimento ad altri avvenimenti.
Nascita e primi sviluppi
La [...] di pubblico, e si tende a identificare gli ambiti sociali di diffusione dei vari generi e la misura della loro percezione letteraria.
Tra le ipotesi teoriche di s. della letteratura, quelle, opposte fra loro, del controllo sociale da parte dei gruppi ...
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La prima età dell’uomo, compresa, in senso stretto, fra la nascita e l’uso completo della parola, ma di solito estesa sino a comprendere la fanciullezza. È suddivisa nei seguenti periodi: neonato (fino [...] .
L’i. è anche l’età in cui si compiono tappe fondamentali nello sviluppo dell’intelligenza e delle facoltà cognitive (percezione, linguaggio e pensiero). Questo percorso evolutivo è stato studiato in particolare da J. Piaget. Secondo la sua teoria ...
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Fenomeno per cui l’ampiezza delle oscillazioni indotte in un sistema oscillante (meccanico o elettrico) tende, in particolari condizioni, a esaltarsi. Per analogia, ogni fenomeno in cui una grandezza assume [...] per l’ottimizzazione del flusso dell’informazione in modelli, ottenuti con reti neurali, per processi cognitivi (percezione multistabile).
Risonatori
Il risonatore è un dispositivo dotato della proprietà di entrare in regime di oscillazione soltanto ...
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Scienze della terra
Carlo Doglioni
Johannes Pignatti
Le s. della T. studiano la storia della Terra, ossia le caratteristiche e del pianeta fisico (nascita, evoluzione e sua struttura) e della biosfera [...] varie componenti del sistema terrestre alle perturbazioni ambientali a scala globale e regionale, alla luce della percezione della crisi attuale della biodiversità legata a fattori antropici e alla vulnerabilità della biosfera. Particolare sviluppo ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Europa tra preistoria e protostoria
Enrico Pellegrini
Daniele Vitali
Luca Bachechi
Le aree sepolcrali: l'organizzazione interna e il rapporto con l'insediamento, [...] d'Urne dell'età del Bronzo). Particolari disposizioni nell'ambito di una necropoli potrebbero trovare una motivazione nella percezione simbolica dello spazio presso un determinato gruppo umano, come è attestato in vari casi nella documentazione ...
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Le riviste cattoliche/1: l'Ottocento
Carlo De Maria
Il rapporto tra riviste cattoliche e identità culturale nazionale è la questione principale intorno alla quale ruotano le pagine di questo saggio. [...] , ma anche su quello pedagogico. Negli ambienti del cattolicesimo liberale si andò definendo in modo sempre più chiaro la percezione che nella scuola fosse implicato un progetto di società, parte di un disegno politico generale13.
In effetti, uno dei ...
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I musei e il collezionismo archeologico
Giovanni Scichilone
Beatrice Palma
Carlo Roberto Chiarlo
La musealizzazione
di Giovanni Scichilone
I processi di musealizzazione, oggi testimoniati nei campi [...] alla costruzione dell'esperienza museale: quella del far convivere con successo oggetti e non-oggetti, realtà e metafora, percezione visiva e messaggi verbali in un sistema di gerarchie mirate non alla sacralizzazione di quanto il museo possiede, ma ...
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percezione
percezióne s. f. [dal lat. perceptio -onis, der. di percipĕre «percepire», part. pass. perceptus]. – 1. a. L’atto del percepire, cioè del prendere coscienza di una realtà che si considera esterna, attraverso stimoli sensoriali,...
percezionismo
s. m. [der. di percezione]. – Dottrina filosofica (detta anche percezionalismo) secondo la quale nella percezione si conosce immediatamente l’oggetto esteriore così come è in sé stesso, indipendentemente dal soggetto percipiente.