(gr. ᾿Ελευσίς) Antica città dell’Attica, famosa per il santuario di Demetra e Kore e per i riti sacri a esso collegati. Alleata di Atene, visse un periodo di sviluppo tra la fine del 7° e l’inizio del [...] romana. Il Telesterion, più volte ricostruito, trasformato e ampliato in età arcaica e all’inizio dell’età classica, ebbe, al tempo di Pericle, la definitiva pianta quadrata; alla fine del 4° sec. a.C. vi fu aggiunto un portico dorico, rifatto in età ...
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FALERO (Φάληρον, Phalērum)
L. Guerrini
Ampia insenatura ad E della penisola di Aktè (Pireo), limitata ad O dal promontorio di Mounichia e ad E dal Capo Coliade. La sua estensione è di circa km 2,5; al [...] e di Musaios (Diog. Laert., i, Proem., 3; Anth. Pai., vii, 615). Si aggiunga ancora il ricordo dell'Eleusinion, restaurato da Pericle, ricordato in un'iscrizione del 447-6 (K. Kuruniotis, Eleusiniakà, i, 1932, p. 173 ss.). Sono pure attestati i culti ...
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tempio
Fabrizio Di Marco
La casa degli dei
Il tempio nelle antiche religioni pagane è l’edificio dedicato al culto. Nel mondo greco la struttura dei templi si sviluppò di pari passo con gli ordini architettonici, [...] tempio dorico che abbiamo descritto venne sviluppato dalla seconda metà del 7° secolo a.C. sino al classicismo dell’età di Pericle: ne abbiamo fulgidi esempi nei templi di Era (Giunone) e Zeus (Giove) a Olimpia, nei templi della Sicilia e della Magna ...
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Taranto Comune della Puglia (249,8 km2 con 191.050 ab. nel 2020), capoluogo di provincia. La città è situata nella parte più interna del golfo omonimo e ha il suo nucleo originario nella falsa isoletta [...] , esercitarono la supremazia sulla vicina Metaponto e poi sulla Siritide, che fu loro lungamente contesa da Turi, fondata da Pericle (444) sul luogo della distrutta Sibari. Nel 4° sec. T. partecipò alla lega italiota costituitasi per arginare l ...
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LYKIOS (Λύκιος, Lycius)
L. Guerrini
1°. - Bronzista greco, figlio di Mirone, attivo, per lo più ad Atene, nella seconda metà del V sec. a. C.
Sebbene non manchino nelle fonti letterarie accenni all'attività [...] al tempo degli ipparchi Lacedemone (con ogni probabilità figlio di Cimone), Senofonte e Pronapo, cioè dopo i successi di Pericle in Eubea del 446. È incerto se l'offerta fu realizzata immediatamente dopo questi avvenimenti o qualche tempo dopo: nel ...
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BOULEUTERION (βουλευτήριον)
H. Kähler
Con b. è indicato in greco l'edificio in cui, in una città, il consiglio, la boulè, tiene le sue sedute, spesso collegate col culto di Zeus, di Hestìa e di altre [...] dell'oratore ed all'altare. Questa forma, se monumentalizzata, dà una costruzione come il Telesterion di Eleusi, del tempo di Pericle, e i suoi precedenti arcaici, dove, per la maggiore vastità dello spazio, la disposizione a gradinata dei sedili era ...
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PINAKES (πίναξ, πινάκιον; tabula, tabella)
P. Moreno
La parola pìnax significa originariamente qualunque elemento piano (Od., xii, 67), ma in particolare una tavoletta per scriverci (Il., vi, 169; Aysch., [...] di Eschilo, eseguite però in un'età successiva a quella in cui visse il grande tragico. È infatti nell'età di Pericle che si afferma definitivamente l'uso di dipingere su tavole forse con Apollodoros, che potrebbe aver decorato in questo modo la ...
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KALAMIS (Κάλαμις, Calamis)
P. Orlandini
1°. - Scultore greco del V sec. a. C., la cui opera costituisce il ponte di passaggio fra il primo periodo dello stile severo e l'età di Fidia. La tradizione letteraria [...] greco. Possiamo anzi dire che egli rappresentò per quest'aristocrazia ciò che Fidia fu in seguito per la democrazia di Pericle. Per quanto riguarda il suo stile, dall'analisi della tradizione letteraria ricaviamo che: a) doveva avere una concezione ...
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BRIZIO, Edoardo
Luigi Rocchetti
Nacque il 3 marzo 1846 da Pietro e da Luigia, agiati commercianti, a Torino, e qui compì gli studi classici e frequentò l'università. Nel 1868, vinto il concorso per [...] e gli scavi di Micene, 1º genn. 1879, pp. 65-102; Le ruine e gli scavi di Dodona, 16 apr. 1879, pp. 640-664; Pericle,Fidia e il Partenone, 16 dic. 1880, pp. 665-685; 10 genn. 1881, pp. 69-88) - ilB. volse l'attenzione alla paletnologia dell'Italia ...
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Vedi ATENE dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATENE (v. vol. i, pp. 767-863)
L. Beschi
In seguito agli sviluppi dello studio storico-urbanistico di A., i più recenti rinvenimenti si descrivono ormai più facilinente [...] , 1965, B, p. 22 ss. - Santuario di Afrodite sotto il pyrgos: G. Dontas, in Praktikà, 1960 (1966), p. i ss. - Odèion di Pericle: J. A. Davison, in Journ. Hell. Stud., 78, 1958, p. 33 ss.; R. Ross Holloway, in Archaeology, 1966, p. 117 ss. - Monumento ...
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periclo
s. m. – Variante poet. di pericolo usata da Dante (Par. VIII, 1): Solea creder lo mondo in suo periclo [= con grave danno per le anime] Che la bella Ciprigna il folle amore Raggiasse volta nel terzo epiciclo.
secolo
sècolo s. m. [dal lat. saecŭlum «generazione; lungo spazio di tempo; periodo di cent’anni», e nel lat. crist., sul modello del gr. αἰών, calco a sua volta dell’ebraico, «vita terrena; mondo», in opposizione alla vita celeste eterna...