BURRI, Alberto
Massimo De Sabbata
Nacque a Città di Castello (Perugia) il 12 marzo 1915, primogenito di Pietro, commerciante di vini, e di Carolina Torreggiani, insegnante elementare.
Medico tra guerre [...] verso la pittura tonale della Scuola romana degli anni Trenta. Nei giorni dell’esposizione conobbe lo scultore Pericle Fazzini, vicepresidente dell’Art Club, importante sodalizio artistico romano aperto anche alle novità dell’arte astratto-concreta ...
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Figlio di Guglielmo e di Giovanna Cirillo, nacque a Napoli il 7 dic. 1827. Iniziato lo studio del pianoforte con la madre, appena dodicenne vinse una borsa di studio del governo francese cui rinunciò per [...] La lega lombarda); Cordelia, opera seria in due atti su libretto proprio (Padova, teatro del Corso, 26 ag. 1913); Pericle re di Tiro, dramma in prologo e quattro quadri (Londra, Covent Garden, 1916); compose varie operette su libretto francese, tra ...
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GHERMANDI, Quinto
Marta D'Amato
Figlio di Smeraldo e Sofia Cremonini, nacque a Crevalcore (Bologna) il 28 sett. 1916. Nel 1934 si iscrisse al liceo artistico di Bologna, dove ebbe come insegnante C. [...] dedicarono una grande mostra antologica. Nel 1986 partecipò alla Quadriennale romana e nel 1993 fu il vincitore del IV Premio nazionale Pericle Fazzini.
Il G. morì a Bologna il 18 genn. 1994.
Fonti e Bibl.: G. Marchiori, Q. G., Bologna 1962 (con bibl ...
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DANDOLO, Tullio
Renato Giusti
Nato a Varese il 2 sett. 1801 da Vincenzo e Marianna Grossi, ebbe un'adolescenza e una giovinezza assai agitate: seguendo il padre, già esponente nel 1797 della Municipalità [...] leggi e ne' costumi. Lettere, ibid. 1829-1834,voll. 10; Lettere su Venezia, 2edizione, ibid. 1834; Studii sul secolo di Pericle,ibid. 1836, voll. 2; Schizzi di costumi, ibid. 1836; Studii sul secolo d'Augusto, ibid. 1837; Semplicità o rapidi cenni ...
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BIGNONE, Ettore
Piero Treves
Nato a Pinerolo il 17 dic. (non il 16 luglio) 1879 da Carlo e da Anita Matteucci, il B. si laureò a Torino in lettere (con una dissertazione su Lucrezio) nel 1901 e in filosofia [...] preferito sempre le età "crepuscolari", il tardo medioevo ellenico o l'età ellenistica, al classico (vuoi dell'età di Pericle vuoi dell'età di Augusto). Si direbbe che abbia voluto mettere in luce segnatamente quanto di decadentistico e umbratile ...
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PERNIER, Luigi
Enzo Catani
PERNIER, Luigi. – Nacque a Roma il 23 novembre 1874 da Giuseppe, agiato proprietario terriero, e Agnese Romanini nobildonna romana.
Rimasto ben presto orfano di padre, fu [...] Vetulonia, Arezzo, Orvieto e Cortona. In questo ambito di studi costituì, insieme con Antonio Minto, Giulio Quirino Giglioli e Pericle Ducati, un Comitato permanente, da cui nacque poi l’Istituto di studi etruschi.
Nel 1923 il ministro della Pubblica ...
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DRAGO, Vincenzo
Rita Tolomeo
Nacque a Cattaro in Dalmazia nel 1770 da Serafino.
La famiglia, appartenente alla nobiltà del luogo e ricordata di frequente nei documenti cittadini a partire dal sec. XIII, [...] si chiamano oggi liberali" (vol. V, p. LII). La Storia risulta piuttosto un'esaltazione di quelle epoche felici (la Grecia di Pericle e quella di Alessandro Magno; la Roma di Cesare; il pontificato di Leone X e la Firenze dei Medici; la Francia di ...
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LANDI, Gaspare
Stefano Grandesso
Nacque a Piacenza il 6 genn. 1756 da Ercole e da Maria Francesca Rizzi, secondo di cinque fratelli. Nonostante l'appartenenza del padre al nobile casato piacentino dei [...] deputata alla scelta degli artisti e alla definizione del programma iconografico. Lui stesso eseguì per la sala dello Zodiaco Pericle circondato da artisti e da filosofi visita i lavori del Partenone e Harun al Raschid nella sua tenda con i ...
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FELICI, Periele
Riccardo Burigana
Nacque il 1ºag. 1911 a Segni, in provincia di Roma, primogenito di Luigi, geometra agrimensore, e di Anna Roscioli, casalinga. La sua fanciullezza fu segnata dalla [...] , Roma 1975, II, pp. 515-527; Concilium vitam alere. Meditationes super decretis concilii Vaticani II a card. Pericle Felici ordine depositae, ibid. 1975; Formalità giuridiche e valutazione delle prove nel processo canonico, ibid. 1977; Homiliae in ...
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BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] i cui sforzi si incorporano in quegli uomini - farebbe bene a tenere le mani fuori della storia antica" (I, p. 33). A Pericle si nega un pensiero creativo (I, p. 466); ovvia è l'antipatia per Socrate. Va però notato che la reputazione del B. per ...
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periclo
s. m. – Variante poet. di pericolo usata da Dante (Par. VIII, 1): Solea creder lo mondo in suo periclo [= con grave danno per le anime] Che la bella Ciprigna il folle amore Raggiasse volta nel terzo epiciclo.
secolo
sècolo s. m. [dal lat. saecŭlum «generazione; lungo spazio di tempo; periodo di cent’anni», e nel lat. crist., sul modello del gr. αἰών, calco a sua volta dell’ebraico, «vita terrena; mondo», in opposizione alla vita celeste eterna...