Il dilemma vero/falso
Con il termine documentario si intende, nell'uso comune, un film, di qualsiasi lunghezza, girato senza esplicite finalità di finzione, senza una sceneggiatura che pianifichi le riprese, [...] a maggior ragione per il d., che oltretutto aveva di solito budget molto più ridotti. Aveva però il vantaggio di non dover dipendere da dialoghi, come il cinema di finzione: era in quel periodo un genere più parlato che parlante. L'impasse venne ...
Leggi Tutto
È un pezzo di metallo, solitamente di forma analoga a quella delle monete, fuso o coniato, e destinato a ricordare una persona o un fatto determinati. Delle persone essa reca l'effigie e il nome nel diritto [...] periododi assoluta decadenza e di freddo accademismo, che non trova eccezioni se non nei medaglioni di David d'Angers, o nelle medaglie di Oudiné, sotto la seconda repubblica, di Depaulis, di J. E. Gatteaux, di Barre, di alla rivoluzione fascista ...
Leggi Tutto
TURCHIA
Sante Carparelli
Aldo Gallotta
Aldo Gallotta
Machteld J. Mellink
(XXXIV, p. 534; App. I, p. 1072; II, II, p. 1046; III, II, p. 998; IV, III, p. 701)
Popolazione. - Al censimento del 1990 [...] sviluppato di case a mattoni di fango, con utensili di ossidiana e occasionali prove di rame locale.
Per il periodo Halaf, anni Trenta sono stati anni di innovazioni radicali: il Gruppo D (da devrim, "rivoluzione", "innovazione radicale") fu fondato ...
Leggi Tutto
La divisione in due dipartimenti, dell'Alto Reno (capoluogo allora Colmar, ora Mulhouse) e del Basso Reno (capoluogo Strasburgo), opera della prima Repubblica francese, confermata dalla terza dopo il trattato [...] . Durante la restaurazione, la monarchia di Luigi Filippo, la rivoluzione del 1848 e il secondo impero 1914; Ruland, Deutschtum und Franzosentum in E., 1908. - Per il periodo dopo la riannessione alla Francia: A. Millerand, Le retour de l'A ...
Leggi Tutto
Satelliti artificiali
Gaspare Galati
(V, iv, p. 647; v. satellite artificiale, App. III, ii, p. 670; IV, iii, p. 274)
Tecnologie del carico utile
In questi ultimi anni si è accentuata la tendenza, già [...] inclinata di 98,6° a un'altezza nominale di 798 km, con periododi 100,7 minuti (14 orbite al giorno) e periododi ripetizione di Array) per compensare la rivoluzione del satellite sul proprio asse (spin ), costituita da gruppi di 4 dipoli lungo le ...
Leggi Tutto
Città svizzera, una delle più progredite ed attive: certo deve ciò alla sua fortunata posizione geografica che l'ha resa da secoli un centro di scambî e d'interessi internazionali. Essa sorge, infatti, [...] e ricondusse al cattolicismo il Laufenthal e il distretto di Birseck. Capitale del principato vescovile fu, dal 1528, Porrentruy. Il principato ebbe fine col periodo della Rivoluzione francese e delle guerre napoleoniche; ché la parte settentrionale ...
Leggi Tutto
MANZONI, Alessandro
Attilio Momigliano
Alessandro M. nacque a Milano il 7 marzo 1785 da Pietro e da Giulia Beccaria. Studiò, non in casa, dove i genitori vivevano in disaccordo, ma nei collegi di Merate [...] e di Lugano, e poi al Longone nella città nativa. Durante l'adolescenza, che cadde nel periodo della rivoluzione francese e della letteratura civile, mostrò inclinazioni repubblicane e studiò con ammirazione il Parini e l'Alfieri. Lasciato il ...
Leggi Tutto
PARINI, Giuseppe
Giulio Natali
Nacque a Bosisio, villaggio della Brianza, tra i colli che cingono il "vago Èupili", o lago di Pusiano, il 23 maggio 1729, "di casa popolare". Suo padre, Francesco Maria [...] riprovava le riforme tempestose di Giuseppe II, come più tardi riprovò gli eccessi della rivoluzione francese, che pure prima delle origini e alla seconda della rinascita, distingue due periodi nello svolgimento lirico del P.: dei quali il primo, che ...
Leggi Tutto
(X, p. 784; App. I, p. 442; II, I, p. 645; III, I, p. 405; IV, I, p. 485)
Popolazione. - Oltre un terzo della popolazione complessiva (30,7 milioni di abitanti nel 1988) vive nelle 4 maggiori città, fenomeno [...] nazionalista continuerà, sia in modo velato che evidente: ne sono esempio le xilografie di P. Hanné Gallo (1930-1968) e i dipinti di cronistoria dell'ultimo periododi A. Rivera (1922-1982). Anche M. Ospina (1912-1983), il primo artista astratto ...
Leggi Tutto
VENETO
Dario Croce
Bianca Maria Scarfì
Francesco Monicelli
Mario Dal Mas
(v. venezie, tre, XXXV, p. 78; App. II, II, p. 1096; III, II, p. 1077; veneto, App. III, II, p. 1076; IV, III, p. 805)
Nel [...] di 2536 unità. Al di là della curiosità del dato in se stesso, esso di fatto sottolinea una vera e propria rivoluzione nel degli ultimi anni, sembra di poter affermare che il V. in età romana ebbe un periododi eccezionale floridezza dalla fine ...
Leggi Tutto
rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
periodo
perìodo s. m. [dal lat. periŏdus (nel senso temporale e grammaticale), gr. περίοδος, propr. «circuito, giro», comp. di περι- «peri-» e ὁδός «via»]. – 1. a. In generale, nel linguaggio scient., con riguardo a fenomeni che ripetano certe...