Razzismo
George L. Mosse
di George L. Mosse
Razzismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Le concezioni razzistiche nel Settecento e nel primo Ottocento. 3. Maturazione e diffusione dell'ideologia razzistica [...] ), importata in Europa dall'Asia all'epoca dellemigrazioni dei popoli ‛ariani'. È in questo contesto gran numero di lavoratori dell'industria (43%). Il movimento nazionalistico degli Ustascia, nel breve periododello Stato croato indipendente ...
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Scienza egizia. Il contesto storico
Jan Assmann
Il contesto storico
La cultura dell'Antico Egitto nasce contemporaneamente al regno dei faraoni e allo sviluppo della scrittura geroglifica. Sin dall'inizio [...] 'Età del Bronzo e con il disgregarsi dell'impero a seguito dellemigrazioni dei 'Popoli del Mare' e di varie crisi interne. La perdita dell'unità politica dell'Egitto segna l'avvento del Terzo Periodo Intermedio (1080-712). Nel Sud si forma uno Stato ...
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I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] diretto dell’organizzazione, a parte quelle legate al grande fenomeno dellemigrazioni in 1969, scese al 3,9% del decennio successivo. Se si considera il più limitato periodo 1969-1973, il dato scende all’1,4% ma con un indice dei prezzi aumentato ...
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Antropologia ed etnologia
Fred W. Voget
Introduzione
Il termine antropologia deriva dal greco ἄνθϱωποϚ, uomo, e da λόγοϚ, discorso. Il termine etnologia deriva da ἔθνοϚ, popolo o razza. Alla lettera, [...] la base della filologia, e suscitò un grande interesse per lo studio delle connessioni storiche e dellemigrazioni dei popoli for the Advancement of Science iniziò la pubblicazione di un periodico - "Notes and queries on anthropology" (1843) - per ...
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Il fenomeno urbano. Periodo tardoantico e medievale
Letizia Pani Ermini
Francesca Romana Stasolla
Sara Magister
Lo sviluppo urbano
di Letizia Pani Ermini
A partire dal VI secolo nelle fonti occidentali [...] ad alcune regioni del Mediterraneo dei popoli dellemigrazioni. Questi due aspetti si traducono sul piano Costantinopoli del IV secolo avesse circa 100.000 abitanti, mentre, nel periodo di massima espansione, nel VI secolo, raggiunse i 400.000 ...
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Evoluzione culturale
John Tyler Bonner
Introduzione
Con l'espressione 'evoluzione culturale' si intendono comunemente i mutamenti nelle attività culturali, il patrimonio culturale delle società umane. [...] in cui l'alimento principale è costituito dai mitili il periododelle cure parentali dura da diciotto a venti settimane. Un forme di cultura animale, in particolare nel caso dellemigrazioni e in altri esempi di memorizzazione di luoghi geografici ...
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Sport e politica: identità nazionali e locali nella società moderna
Richard Giulianotti
Il legame fra sport e politica è talmente stretto che è assurdo ipotizzare che le due sfere si possano dividere, [...] . Gli effetti a lungo termine dellemigrazioni mostrano come la forza della comunità immaginaria tenda sempre più a Mondo di calcio fu ospitata dall'Argentina nel 1978, nel periodo in cui il regime militare procedeva sistematicamente alla tortura e al ...
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I cristiani immigrati: fratelli stranieri
Nicla Buonasorte
I ‘nuovi’ cristiani in Italia: una geografia in divenire
Ormai da tempo è evidente che anche in Italia, storicamente la nazione cattolica per [...] anni numerosi documenti. Nel 1988 la Commissione per la Pastorale dellemigrazioni e del turismo, voluta da Paolo VI nel 1978, urbani, a costituire una caratteristica almeno di lungo periododella realtà dei cattolici in Italia. Infatti, è evidente ...
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Minoranze culturali
Mario Diani
Cultura, identità, discriminazione
Secondo una classica definizione il termine minoranza designa un "gruppo di persone - differenziate da altre all'interno di una data [...] (v. Horowitz, 1985; v. Petrosino, 1991).
All'origine dellemigrazioni vi sono motivazioni non solo economiche ma anche politiche o culturali ( (ad esempio dall'Argentina o dal Cile nel periododelle dittature militari, oppure dai paesi dove domina il ...
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Alto Medioevo
V.H. Elbern
Si definisce A. il periodo compreso tra la fine della Tarda Antichità romana e la formazione di un insieme di organismi statali a base etnica nei territori dell'Europa centrale [...] carolingia-protoromanica, ignora quasi completamente l'arte dell'età dellemigrazioni dei popoli. Un testo con il medesimo titolo (Beckwith, 1964) si occupa sostanzialmente della sola arte del periodo carolingio-ottoniano; così anche l'opera Ars ...
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migrazione
migrazióne s. f. [dal lat. migratio -onis]. – 1. In genere (come fenomeno biologico o sociale), ogni spostamento di individui, per lo più in gruppo, da un’area geografica a un’altra, determinato da mutamenti delle condizioni ambientali,...
pull factor (pull-factor) loc. s.le m. Secondo alcune interpretazioni politiche, l’insieme dei fattori economici, politici e sociali che attrarrebbero la migrazione verso Paesi in condizioni sociali, economiche, politiche, ambientali più favorevoli...