GIACCHI, Orio
Giulia Caravale
Nacque a Castiglione della Pescaia (Grosseto) il 3 dic. 1909 da Giuseppe e Bice Borri. Nel 1931 si laureò in giurisprudenza nell'Università cattolica del Sacro Cuore di [...] "compito attuale dell'intelligenza cattolica" di fronte alle "profonde rivoluzioni ideali del nostro tempo". Nel 1943 XXXVII [1954], pp. 142-150). Nello stesso periodo si interessò anche di problemi di storia giuridica con il saggio La regola "Quod ...
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CARANO DONVITO, Giovanni
Francesco Di Battista
Nacque a Gioia del Colle (Bari) il 30 giugno 1873 dal notaio Francesco Carano, discreto proprietario terriero di Palagiano, presso Taranto, e da Carmela [...] antifascisti, collabora al Mondo di Amendola e, con assiduità, alla Rivoluzione liberale di Gobetti, erede per alcuni versi de L'Unità salveminiana.
Nel ventaglio di temi trattati in questo complesso periodo si possono individuare tre filoni ...
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MANFREDI, Manfredo (Manfredo Emanuele)
Raffaella Catini
Nacque a Piacenza il 16 apr. 1859 da Giuseppe e da Paolina Giuditta Bertani. Il padre, avvocato e docente di diritto civile presso la locale università, [...] alla Esposizione internazionale di Parigi che si sarebbe tenuta nel 1889, a cento anni dalla Rivoluzione francese.
Nel per l'Esposizione nazionale di Roma del 1895, non realizzato in quanto l'iniziativa stessa decadde.
In questo periodo il M., ormai ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Costantino Mortati
Fulco Lanchester
Costantino Mortati è considerato unanimemente uno dei più importanti costituzionalisti del nostro Novecento. Docente a Messina, Macerata, Napoli e Roma, partecipò [...] Piero Calamandrei, una rivoluzione futura in cambio di una stabilizzazione presente, ma una forma di governo caratterizzata dalla paura .
Infaticabile lavoratore e studioso, anche durante il periodo in cui fu giudice della Corte Mortati continuò a ...
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Il declino della legge statale
Chiara Meoli
L’eccessiva complessità della legislazione e, più in generale, la crisi della legge si configurano come una rilevante questione politico-istituzionale nell’evoluzione [...] a partire della Rivoluzione francese: da un lato, la concezione del diritto come insieme di norme generali e astratte le mafie; 1 legge recante norme in materia di università.
Nello stesso periodo il Parlamento ha conferito al Governo 194 deleghe ...
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PAGANO, Francesco Mario
Dario Ippolito
PAGANO, Francesco Mario. – Nacque a Brienza (in Lucania) l’8 dicembre 1748, primogenito di Tommaso e di Maria Anna Pastore.
Poco più che fanciullo si trasferì [...] Governo provvisorio, tenne per un periodo la presidenza del Comitato di legislazione e poi quella della Commissione del triennio rivoluzionario 1796-1799, in Id., Albori di democrazia nell’Italia in rivoluzione (1792-1802), Milano 2006, pp. 407-442; ...
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MAESTRI, Ferdinando
Luisella Brunazzi Menoni
Ultimo dei tre figli di Giuseppe e di Onorata Gerboni, nacque a Sala Baganza presso Parma il 6 luglio 1786. Malgrado le modeste condizioni della famiglia, [...] soluzione diplomatica alla questione italiana.
In quel periodo il M. sposò in seconde nozze la , XXXIII (1933), pp. 85 s., 97 s.; G. Drei, Carlo II di Borbone e la rivoluzione del 1848 a Parma, in Rass. stor. del Risorgimento, XXI (1934), pp. ...
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FORTI, Francesco
Lauro Rossi
Nacque a Pescia, nell'odierna provincia di Pistoia, il 10 nov. 1806 da Anton Cosimo, discendente di una delle più antiche e ricche famiglie del luogo, e da Sara Sismondi, [...] numero di lettere pubblicate si trova in appendice a V. Papini, La figura di F. F. nel primo periodo 244; A. Galante Garrone, La Rivoluzione francese e il Risorgimento ital., in L'eredità della Rivoluz. francese, a cura di F. Furet, Roma-Bari 1989, ...
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ENGLEN, Giovan Vittorio
Renata De Lorenzo
Nacque a Roccella Jonica (Reggio Calabria) il 27 marzo 1780, in una nobile famiglia di origine svizzera, giunta in Italia nel 1660, presente in Calabria con [...] anche dopo l'esperienza francese; di qui la sua connotazione di murattiano nel periodo della Restaurazione e la sua Società economica di Capitanata.
Sopravvenuta la rivoluzione del 1820, il 3 settembre l'E. fu nominato dal ministro di Grazia e ...
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CROSA, Emilio
Fulco Lanchester
Nacque a Torino l'11 maggio 1885 da Filiberto, magistrato, e da Clotilde Dogliotti. Proveniva da una famiglia di solide radici piemontesi: suo nonno Saverio Crosa era [...] interno della scuola giuspubblicistica italiana caratterizzata dalla rivoluzione metodologica orlandiana. Il volume su Ilprincipio di problemi metodologici più generali del diritto costituzionale. Tra i lavori di quest'ultimo periodo meritano di ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
periodo
perìodo s. m. [dal lat. periŏdus (nel senso temporale e grammaticale), gr. περίοδος, propr. «circuito, giro», comp. di περι- «peri-» e ὁδός «via»]. – 1. a. In generale, nel linguaggio scient., con riguardo a fenomeni che ripetano certe...