GIOVANNI XXII, papa
Christian Trottmann
Jacques Duèse (Jacme Duesa), figlio di Arnaud, nacque a Cahors nel Sudovest della Francia, intorno al 1244 da una famiglia molto abbiente della borghesia cittadina.
Minuto [...] opera del priore del convento domenicano di Avignone. Dopo un periododi latenza, il processo contro Waleys coinvolse nel Rodano durante la Rivoluzione Francese.
Fonti e Bibl.: E. Baluze, Vitae paparum Avinionensium, a cura di G. Mollat, Paris 1914 ...
Leggi Tutto
Le leggi razziste
Anna Foa
Per gli ebrei italiani, riportati di un colpo a uno statuto di inferiorità legale e civile simile a quello che aveva preceduto l’emancipazione, le leggi emanate da Mussolini [...] la loro partecipazione ai moti e alle rivoluzionidi quegli anni. Questa Italia che si di una nazionalizzazione parallela, per ricorrere alla frase famosa di Momigliano e alla sua rilettura gramsciana11, che riguarda soprattutto il primo periododi ...
Leggi Tutto
Jainismo
Colette Caillat
Introduzione: l'India settentrionale nel corso del I millennio a.C
Verso la metà del I millennio a.C. l'India settentrionale è teatro di importanti cambiamenti economici e politici. [...] fermento intellettuale che determina infine una sorta dirivoluzione ideologica: alla sua conclusione l'intera Il suo movimento, paragonato a quello di una ruota, è diviso in kalpa, periodidi lunghissima durata che si ripetono indefinitamente. ...
Leggi Tutto
Pio VIII
Giuseppe Monsagrati
Terzo di otto figli (e secondo maschio), Francesco Saverio Maria Felice Castiglioni nacque a Cingoli (Macerata) il 20 novembre 1761, dal conte Carlo Ottavio e dalla contessa [...] l'8 maggio 1818 e che per un periododi due anni sottopose tutti i luoghi di culto, i conventi, le opere pie, i sua personalità meglio dell'atteggiamento che egli tenne verso la rivoluzione francese del 1830. Quando infatti arrivò a Roma la notizia ...
Leggi Tutto
Orientali d'Italia. Da minoranza regionale a seconda religione d'Italia
Frederick Lauritzen
La questione orientale è centrale nello sviluppo dell’Italia unificata. Da minoranza frammentaria e spesso [...] ma definì un nuovo periododi dialogo tra le comunità cattoliche e ortodosse e segnò inoltre il passaggio tra due modi di definire il contatto seguito alla rivoluzione bolscevica: l’esarcato russo provvisorio sotto il controllo di Costantinopoli è ...
Leggi Tutto
Laicismo
Edoardo Tortarolo
Definizione
Il termine 'laicismo' indica l'atteggiamento di coloro che sostengono la necessità di escludere le dottrine religiose, e le istituzioni che se ne fanno interpreti, [...] 'opera di revisione dei rapporti tra Stato e Chiesa. La massima intensità fu raggiunta nel breve periododi regno di Giuseppe nello Stato libero' realizzato in Belgio con la Rivoluzione del 1830. Nella situazione francese reclamare la separazione tra ...
Leggi Tutto
BONCOMPAGNI LUDOVISI, Ignazio
Umberto Coldagelli
Secondo figlio maschio di Gaetano, principe di Piombino e duca di Sora, e di Laura Chigi, nacque in Roma l'8 giugno 1743. La sua condizione di cadetto [...] rivoluzionedi ogni sistema antico, l'annichilimento o lesione di molte prerogative e distinzioni, tanto pubbliche quanto di molti corpi e particolari, e la costernazione di ogni ceto di che aveva distinto il suo periododi governo bolognese e aveva ...
Leggi Tutto
BIANCHI, Isidoro
Franco Venturi
Nacque a Cremona nel 1731 e venne battezzato col nome di Pietro Martire. Suo padre era sarto e la famiglia povera. Frequentò le scuole dei gesuiti e si accese "d'una [...] periododi stampare le sue Meditazioni critico-politiche, sotto il nome anagrammatico di Risichio Badoni, a Yverdon (Milano?), con l'indicazione di Gioannetti lo esortava alla rassegnazione: "Qualunque rivoluzione accaduta costì o che fosse, che Dio ...
Leggi Tutto
DE VECCHI, Fabio
Marina Caffiero
Nacque a Siena il 22 genn. 1745 in una ricca famiglia del patriziato locale, da Giuseppe e da Maria Maddalena Rucellai.
Compiuti i primi studi nella città natale, entrò [...] filogiansenisti toscani, un lungo periododi persecuzioni e di amarezze. Mentre il de' di documenti, a cura di P. Stella, I, Piemonte, II, Zürich 1970, p. 384 e ad Indicem; M. Pieroni Francini, Un vescovo toscano tra riformismo e rivoluzione ...
Leggi Tutto
DE LUCA, Antonino (in religione Antonio Saverio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Bronte, in provincia di Catania, il 28 ott. 1805 da Vincenzo e da Francesca Saitta. Ultimo di dieci figli, compiuti i primi [...] periodici (il Giornale arcadico di Roma o il NuovoGiornale dei letterati di Pisa) con articoli stesi prevalentemente in forma di collettivistiche ma la stessa idea dirivoluzione industriale, i nuovi rapporti di produzione, l'ordinamento sociale che ...
Leggi Tutto
rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
periodo
perìodo s. m. [dal lat. periŏdus (nel senso temporale e grammaticale), gr. περίοδος, propr. «circuito, giro», comp. di περι- «peri-» e ὁδός «via»]. – 1. a. In generale, nel linguaggio scient., con riguardo a fenomeni che ripetano certe...