GIOLITTI, Antonio
Piero Craveri
Nacque a Roma il 12 febbraio 1915 da Maria Tami, figlia del senatore Antonio Tami, già presidente della Corte dei conti e da Giuseppe, magistrato, poi direttore della [...] della rivoluzione russa (I-III, Milano 1936-38) di Lev Davidovič Trockij, volumi pubblicati rispettivamente nella collana «Le scie» di sua attività intellettuale ed editoriale che, in quel periodo continuò con intensità e che non può propriamente ...
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Mario Marazziti
Pena di morte
Y no hai remedio
(Francisco Goya)
La lunga storia della pena capitale
di Verso l’abolizione
Il 18 dicembre 2007 la 62a Assemblea generale delle Nazioni Unite, a New York, [...] un avvenimento ancora visibile e rivestito durante la Rivoluzionedi un grandioso rituale scenografico. Già in Inghilterra era del 1848 abolisce la pena di morte per i reati politici, per poi ripristinarla in periodidi sommosse e moti proletari; la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Federico Chabod
Sergio Bertelli
L’importanza della figura di studioso di Federico Chabod, uno tra i massimi storici del Novecento italiano, non si limita alla sua produzione scientifica, né alla rilevanza [...] il citato intervento svolto al convegno della Sorbona del 1950.
Il periodo dei corsi tenuti a Milano nel 1943-44 fu per lui, il modo pieno di dignità» con cui Delio Cantimori aveva abbandonato il Partito comunista dopo la rivoluzione ungherese del ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Difesa e scienza in America
Robert Seidel
Difesa e scienza in America
Le ricadute positive della guerra
Sir Gavin de Beer (1899-1972), nell'opera [...] Inc. a Brookhaven.
Nel periodo postbellico l'Atomic Energy Commission, di scienziati in laboratori e campi di prova. Alla stessa maniera la libera università, storicamente fonte di libere idee e di scoperte scientifiche, ha subito una rivoluzione ...
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CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] delle sue idee fisse. Sono anche di questo periodo i giudizi negativi dati su Venezia, di cui egli prevedeva la fine come dure prove che, con lo scoppio della Rivoluzione, attendevano riformatori più giovani di lui, come il Caramanico e il Medici ...
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BRIGNOLE SALE, Antonio
Giuseppe Locorotondo
Nato a Genova il 22 maggio 1786 da Giulio e dalla senese Anna Pieri, nel 1798 fu mandato a proseguire gli studi nel collegio Tolomei di Siena, insieme al [...] di Stato straordinario annuale per la divisione di Genova, e il 4 ott. 1831 ebbe la nomina a ministro di Stato.
Il fatto più importante di questo periodo aveva ritenuto sicuro e stabile presidio contro la rivoluzione, il B. si trovò a fare da ...
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FORTUNATO, Giustino
Maurizio Griffo
Nacque il 4 sett. 1848 a Rionero in Vulture (Potenza) da Pasquale e Antonia Rapolla, terzo di otto figli e primo maschio, in una famiglia molto unita.
Il clima in [...] all'approvazione di una prima legge sul chinino di Stato il 23 dic. 1900, il F. - che tenne anche per due periodi la presidenza dell la formula famosa, "il fascismo non è stato una rivoluzione, ma una rivelazione", sarà coniata dal F. solo qualche ...
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CAVALLOTTI, Felice Carlo Emanuele
Alessandro Galante Garrone
Nacque il 6 ott. (secondo altre fonti dic.) 1842 a Milano, al n. 4129 di piazza S. Giovanni in Conca. Tipico rappresentante della democrazia [...] 1890. Sullo sfondo di questa divergenza fra Crispi e il C., c'è anche l'opposto modo di considerare la Rivoluzione francese: assai di lui, avrebbe avuto la capacità e la forza di riprendere. Con la sua morte si chiudeva veramente un periodo storico ...
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FILANGIERI, Gaetano
Eugenio Lo Sardo
Nacque a Cercola (Napoli) il 18 ag. 1752, terzogenito di Cesare, principe di Arianiello, e di Marianna Montalto, figlia del duca di Fragnito. Un'ipotesi fondata [...] due libri della Scienza della legislazione. Unica testimonianza di quel periodo sono le lettere indirizzate al Bianchi tra il ministri del profano culto".
Si sarebbe trattato di una rivoluzione pacifica, giocata nel segreto delle logge e con ...
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BASSO, Lelio
Piero Craveri
Nacque a Varazze (Savona) il 25 dic. 1903 da Ugo e da Marianna Raimondi, in una famiglia agiata. Il padre, insegnante, liberale giolittiano, aveva partecipato alla vita politica [...] nel capitalismo, la terza sul programma di Gotha, la quarta sull'Antidühring e altre numerose iniziative internazionali. In questo periodo portò quasi a termine anche la redazione del volume Socialismo e rivoluzione (Milano 1980), che rappresenta la ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
periodo
perìodo s. m. [dal lat. periŏdus (nel senso temporale e grammaticale), gr. περίοδος, propr. «circuito, giro», comp. di περι- «peri-» e ὁδός «via»]. – 1. a. In generale, nel linguaggio scient., con riguardo a fenomeni che ripetano certe...