di Vittorio D. Segre, David Ben Gurion
SIONISMO
Sionismo, di Vittorio D. Segre
Testimonianza sul sionismo, di David Ben Gurion
di Vittorio D. Segre
sommario: 1. Introduzione. 2. Sviluppo storico. 3. Gli [...] una seconda volta il loro Stato e Dio di nuovo li eleggerà" (Trattato teologico-politico, in Etica e Trattato teologico-politico, Torino 1972, p. 454).
Dopo la Rivoluzione francese si aprì un periodo nuovo nella vita del popolo ebraico. La ...
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Marxismo
LLucio Colletti
di Lucio Colletti
Marxismo
sommario: 1. Il materialismo dialettico. 2. La gnoseologia del materialismo dialettico. 3. L'influenza di Engels. 4. Il marxismo come scienza. 5. [...] , quella ch'egli giudica una relativa involuzione dell'opera di Marx in corrispondenza del secondo periodo - il periodo occupato dalla stesura del Capitale. La sconfitta della rivoluzione, la dissoluzione, prima, e, poi, il lento ricostituirsi delle ...
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CROCE, Benedetto
Piero Craveri
Karl Egon Lönne
Giorgio Patrizi
Nacque a Pescasseroli (L'Aquila) il 25 febbr. 1866 da Pasquale e Luisa Sipari, di famiglia abruzzese i cui titoli di proprietà risalivano [...] 1911; La rivoluzione napoletana del 1799: biografie, racconti, ricerche, 1912; I teatri di Napoli dal Rinascimento perché, appartenesse a una nazione nemica, divenne proprio nel periododi guerra una lettura preferita, e come tale doveva essere fatto ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] parziali e discontinui erano stati adottati durante il periododi guerra, per limitare le spese dell'amministrazione sino alla Rivoluzione. P. che B. XIV lasciava ai successori le linee ancora incerte, ma spesso consapevolmente tracciate, di un nuovo ...
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Corporazione
Lorenzo Ornaghi
Posizione del problema
Nelle scienze sociali e in quelle storiche il problema delle corporazioni si ripresenta con ciclica regolarità. Ai prolungati periodi in cui la corporazione [...] città, tenere una buona condotta, aver compiuto un periododi tirocinio. La gilda, per parte sua, fornisce piccola dell'età moderna - sembra interrompersi bruscamente con la Rivoluzione del 1789. La fine del sistema francese delle corporazioni ...
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INNOCENZO X, papa
Olivier Poncet
Giovanni Battista Pamphili nacque a Roma il 7 maggio 1574 da Camillo e da Flaminia Del Bufalo.
Nei secoli XIV e XV la famiglia Pamphili, originaria di Gubbio, divideva [...] Lazio - nell'immaginario popolare associò I. X a un periododi penuria e di alti prezzi del pane. I. X, pur mostrandosi talvolta La rivoluzione inglese ridusse notevolmente il potere di intervento del Papato, che assistette all'esecuzione di Carlo I ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] che toccasse all'Italia, dopo un lungo periododi oscuramento della sua tradizione filosofica determinato dalla mosso nella logica di una trasformazione graduale delle cose, il secondo avrebbe assunto "aspetto e qualità dirivoluzione"; il primo era ...
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Richard Newbury
Gran Bretagna
Dieu et mon droit
Il leader del
nuovo Labour
di Richard Newbury
5 maggio
Nelle elezioni per il rinnovo della Camera dei Comuni il Partito laburista, con il 35,9% dei voti, [...] , basati sulla fede nella comunità e nella responsabilità. La rivoluzionedi Blair è consistita nel ritorno a questi valori e a Europa'. Posto tra l'individualismo estremo del periodo della Thatcher e l'ideologia dichiaratamente abbandonata del ...
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GOBETTI, Piero
Corrado Malandrini
Nacque a Torino il 19 giugno 1901 da Giovanni Battista e Angela Canuto.
Entrambi i genitori, di estrazione contadina, provenivano da Andezeno, nel Chierese. Si erano [...] diretto, il 23 dic. 1924 il G. fondò Il Baretti, periodicodi cultura e di lettere che, nelle intenzioni, avrebbe dovuto affiancare fin dal principio la Rivoluzione liberale. Nello stesso mese, sull'esempio salveminiano, costituì nelle principali ...
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DE SANCTIS, Gaetano
Piero Treves
Terzogenito d'Ignazio e di Maria Orlandini, nacque a Roma il 15 ott. 1870, in una famiglia che aveva rifiutato di riconoscere, e fu costante nel non volere mai riconoscere, [...] di trame settarie e di sanguinosi attentati i patrioti, massime se operosi nel periodo fra la vigilia di Mentana e la giornata di , i due suoi scritti più memorabili, Dopoguerra antico e Rivoluzione e reazione nell'età dei Gracchi (Scritti minori, IV, ...
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rivoluzione
rivoluzióne s. f. [dal lat. tardo revolutio -onis «rivolgimento, ritorno», der. di revolvĕre: v. rivolgere]. – 1. Nell’uso scient., per un corpo in movimento intorno a un altro corpo, lo stesso che giro completo, e anche il relativo...
periodo
perìodo s. m. [dal lat. periŏdus (nel senso temporale e grammaticale), gr. περίοδος, propr. «circuito, giro», comp. di περι- «peri-» e ὁδός «via»]. – 1. a. In generale, nel linguaggio scient., con riguardo a fenomeni che ripetano certe...