GLORIOSI (Glorioso), Giovanni Camillo
Ugo Baldini
Nacque nel 1572, forse a Gauro, allora territorio di Giffoni (e di Giffoni si disse il G.), oggi di Montecorvino Rovella, presso Salerno. I nomi dei [...] sedare: nelle Controversiae de cometarum quiete, loco boreali sine occasu, parallaxi Aristotelea, sede caelesti, et exacta theoria peripatetica (ibid. 1625) Liceti attaccò il G. anche sul piano personale, ribadendo che parte dei nuovi dati era ...
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BERGA, Antonio
Giorgio Stabile
Della famiglia dei consignori di Borgaro Torinese, nacque a Torino intorno al 1535 da Luca. Compiuti i primi studi, poco più che sedicenne si trasferì all'università di [...] prende partito per l'opinione aristotelico-averroista dell'eternità dei mondo); il tutto mantenuto nell'ambito della tradizione peripatetica, tanto nei metodi che nei contenuti.
Nel 1572, morto l'Argenterio, passò alla lettura ordinaria di filosofia ...
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Fisico e filosofo della natura (Pisa 1564 - Arcetri 1642). Figlio maggiore di Vincenzo, musicista e teorico della musica e di Giulia Ammannati, trascorse la sua infanzia tra Pisa e Firenze (dal 1574). [...] il cardinale Bellarmino discusse con lui di astronomia. Nell'estate del 1611, G. sostenne una disputa con i filosofi peripatetici sulle cause dei corpi galleggianti. Egli riteneva, d'accordo con Archimede, che la causa del galleggiamento fosse dovuta ...
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MARCHETTI, Alessandro
Cesare Preti
Nacque a Pontormo (ora Pontorme, frazione di Empoli), il 17 marzo 1633 da Angelo e da Luisa Buonaventuri. Terzo di cinque figli, non ancora adolescente rimase orfano [...] un suo scritto, le Risposte de' filosofi ingenui e spassionati falsamente detti democritici alle obiezioni e calunnie de' peripatetici (poi pubblicato in F. Marchetti, Risposta apologetica… nella quale si confuta il saggio dell'istoria del secolo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Simone Porzio
Eva Del Soldato
L’aristotelismo rinascimentale è stato a lungo ritenuto una tradizione filosofica ossessionata da sottigliezze formali e del tutto rimossa dalla vita del suo tempo. Gli [...] che il De anima aristotelico e la sua esegesi mortalista vengano accantonati per lasciare spazio a un’interpretazione dove al peripatetismo è persino concesso di entrare in dialogo e di integrarsi con la teologia, in una sorta di unicum all’interno ...
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GIANNOTTI RANGONI, Tommaso
Franco Bacchelli
Nacque a Ravenna nell'agosto 1493 da una famiglia Giannotti o Zannotti, borghese e probabilmente agiata.
Nulla sappiamo dei suoi genitori e dei suoi primi [...] pianeti nel segno dei Pesci. Soprattutto quest'ultima catastrofica pronosticazione era stata confutata da uno dei più famosi peripatetici d'Italia, Agostino Nifo, in un opuscolo del 1519, il De falsa diluvii pergnosticatione (Napoli, G. Pasquet de ...
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CREMONINI, Cesare
Charles B. Schmitt
Figlio del pittore Matteo e di Mattea Pilanzi, nacque a Cento (Ferrara) e vi fu battezzato il 22 dic. 1550. Come suo padre, erano stati pittori il nonno paterno, [...] Citazioni dirette del C. nelle opere di Galilei sono rare, ma sembra chiaro che certe locuzioni come "alcuni peripatetici" e "un certo peripatetico" si riferiscono talvolta al centese (Dei massimi sistemi, in Opere, VII, pp. 68, 94, 111). Secondo il ...
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BARBARO, Ermolao (Almorò)
Emilio Bigi
Nacque a Venezia nel 1453 (o 1454) da Zaccaria (figlio di Francesco) e da Clara Vendramin. Ancora fanciullo, intorno al 1460, fu inviato a Verona presso il suo omonimo, [...] (Epistolao..., I, p. 22).
Durante la vita del B. furono stampate soltanto la versione di Temistio (Themistii Peripatetici paraphrasis...,Tarvisii 1481) e le osservazioni su Plinio e Pomponio Mela (Castigationes plinianae et in Pomponium Melam, Romae ...
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CUNIBERTO
Giuseppe Sergi
La prima attestazione di C., uno dei più importanti vescovi di Torino del sec. XI, è relativa alla sua presenza in Pavia per una sinodo del 25 ott. 1046: doveva essere il primo [...] et imperatorum Germaniae, VI, 2, Weimar 1952, n. 286, p. 373; n. 338, p. 446; n. 345, p. 457; Anselmi Peripatetici Rhetorimachia, a cura di K. Manitius, ibid., Quellen zur Geistesgeschichte des Mittelalters, II, Weimar 1958, p. 127; I placiti del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Antonio Genovesi
Saverio Ricci
In Genovesi si verifica un originale incrocio tra la crisi degli Stati d’antico regime quale concreta occasione riformatrice e un nuovo orientamento cattolico in termini [...] il metodo critico nel campo ecclesiastico. Quanto al Cano, il tomismo non gli aveva impedito di attaccare gli abusi peripatetici. Genovesi ricorderà la lettura del De locis theologicis «con gran felicità»; e che gli ispirò «altra idea della teologia ...
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peripatetica
peripatètica s. f. [femm. di peripatetico, nel sign. di «passeggiatore, che si fa passeggiando», per calco del fr. péripatéticienne, femm. di péripatéticien «peripatetico»]. – Prostituta di strada, passeggiatrice: una voce maschia...
peripatetico
peripatètico agg. e s. m. [dal lat. peripatetĭcus, gr. περιπατητικός, der. di Περίπατος, propr. «la Passeggiata»: v. peripato1] (pl. m. -ci). – 1. Nel linguaggio filos., appartenente o relativo alla scuola aristotelica, i cui...