BANDINI, Bartalo (Bartolo di Tura)
Giulio Prunai
Nacque a Massa Marittima nel 1391 da famiglia senese dell'ordine del Popolo, che aveva la signoria di Castiglioncello sul Trinoro (Castiglioncello Bandini); [...] succo di melagrana in luogo del vino, uso delle carni limitato a quelle di coniglio, vitello, daino, starne e pernici, abolizione della frutta fresca). Come cure prescrive unzioni, più proprie della medicina medievale che non del suo tempo. Considera ...
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Etnografia. - I Drusi formano la maggioranza della popolazione del Gebel Druso e hanno inoltre molti villaggi nel Libano meridionale. In ogni centro druso si trova una famiglia dominante, che occupa talvolta [...] feste femminili; gli uomini ballano a cerchio, con musica, battendo le mani e cantando. Si dilettano di caccia (lepri, pernici, ecc.), senza cani.
Bibl.: M. von Oppenheim, Vom Mittelmeer zum Persischen Golf, Berlino 1899; P. K. Hitti, The Origins ...
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Cerimonie, feste, lusso
Federica Ambrosini
Cerimonie e processioni
Nel corso dei secoli, fino alla caduta della Repubblica, la vita veneziana appare scandita da una grande varietà di pubbliche cerimonie. [...] splendore dell'arredamento e dall'eleganza delle damigelle (106).
Dai conviti, una legge del 1473 bandiva fagiani, pavoni, pernici e altre prelibatezze, un numero di portate superiore a tre, l'uso di indorare le vivande; analoghi anatemi venivano ...
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Giovanni XXII
Christian Trottmann
Jacques Duèse, figlio di Arnaud Duèse, nato a Cahors intorno al 1244, eletto papa il 7 agosto 1316 e incoronato il 5 settembre, morì ad Avignone il 4 dicembre 1334; [...] assedio. Fu così che il Sacro Collegio si disperse fra Avignone, Orange e Valence, come uno stormo di "pernici terrorizzate", secondo il continuatore di Guglielmo di Nangis. Il lungo tergiversare e le persistenti rivalità lasciarono vacante la Sede ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I Romani e gli animali
Cristiana Franco
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel mondo antico in generale il rapporto della specie umana [...] semplicemente essere destinati a fornire cibo alle mense della villa oppure produrre surplus per mercati esterni. Oltre a pernici, fagiani e colombi, particolarmente pregiata diviene la carne di pavone, che viene perciò venduta a caro prezzo; ma ...
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Grande stato dell'America Meridionale, il secondo per estensione territoriale e per popolazione, già denominato Provincie Unite del Río de la Plata. Il nome Argentina, oggi di uso comune, è una forma latinizzata [...] a cui si dà la caccia, i Tinamiformi rappresentano in questa fauna quello che sono le pernici in Europa, e infatti col nome di pernici il volgo conosce le specie dei generi Rhynchotus e Nothura mentre il Calopezus elegans, specie caratteristica ...
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Estensione e confini. - Regione della Libia, che si estende a sud della Tripolitania propria, alla quale amministrativamente appartiene. Il Fezzan, che è l'antica Phasania, non ha confini geografici ben [...] l'aquila, l'avvoltoio dalla testa bianca, il falco, il gufo, la civetta, il corvo, il colombo selvatico, varie pernici, passeri, tortore, rondini. Tra i rettili, frequente la vipera dai cornetti (Cerastes cornutus), il varano, varie lucertole, lo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Stefano Simonetta
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Tra Seicento e Settecento si accende il dibattito sull’anima delle bestie, che affonda [...] ma anche capaci di concepire idee generali. Supponiamo, dice Boullier, di aver picchiato il nostro cane perché ha divorato una pernice invece di riportarcela; dopo questo incidente il cane si asterrà dal divorare la prossima preda, anche se le future ...
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CIPPER (Cipri, Zipper), Giacomo Francesco, detto il Todeschini
Rose Wishnevsky
Le diverse varianti della firma di questo pittore, nato molto probabilmente nell'ottavo decennio del sec. XVII e documentato [...] accentuato. L'influsso nordico è qui ancora particolarmente evidente nei quadri con ragazzi che ridono (Ragazzo con pernici, Budapest, Museo di Belle Arti; Ragazzo con colomba, già Monaco, coll. Schrenk-Notzmg; Giovane contadino con pappagallo ...
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NATURA MORTA
F. Eckstein
Questo termine fu usato, per un particolare genere di dipinti della pittura parietale romana, per primo da W. Helbig, che lo scelse a causa della grande affinità che questi [...] di vimini rovesciato dal quale si sparge della frutta, o dei pesci od altri animali appesi (pesci, quaglie), o infine pernici uccise, rigidamente supine, sono senz'altro diventati un motivo molto popolare e molto diffuso, che è poi servito da modello ...
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pernice
s. f. [lat. perdix -īcis, dal gr. πέρδιξ -ικος, connesso già dagli antichi con il tema di πέρδομαι «emettere peti», con riferimento generico al rumore che fa l’uccello (prob. la coturnice o la starna) alzandosi in volo]. – 1. Nome...
pernicie
pernìcie (o pernìzie) s. f. [dal lat. pernicies -ei, der. di nex necis «uccisione, morte»], letter. ant. – Grave danno, rovina, sciagura: tutta quella nazione era per cadere in una detestabile pernicie (Sarpi); sembra Iddio aver dato...