Penisola posta nella parte sud-occidentale dell'Asia fra 34° 30′ e 12° 45′ lat. Nord e 32° 30′ e 60° long. Est. Come regione naturale, l'Arabia dovrebbe includere anche il Sinai, la Siria e parte della [...] altri fuggirono nei deserti della penisola arabica per evitare la persecuzione. Al concilio di Nicea (325) troviamo sei o furono resi padroni del paese. Se da quell'epoca la vita cristiana non venne interamente a mancare, si cessò d'averne notizie ...
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U. R. S. S. (A. T., 66-67, 69-70, 71-72, 73-74, 86-87, 103-104)
Giorgio PULLE'
Pino FORTINI
Giulio COSTANZI
Tomaso NAPOLITANO
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Delio CANTIMORI
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. [...] all'islamismo e alle tre confessioni della religione cristiana; su tutte prevaleva però le confessione ortodossa. fanciulli in forma ufficiale e passati poi a vere forme di persecuzione, si è finito per tollerare le pratiche religiose in forma ...
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GALLIA
Léopold Albert CONSTANS
Giacomo DEVOTO
Secondina Lorenzina CESANO
Pietro ROMANELLI
Mario NICCOLI
. Gli antichi davano il nome di Gallia al paese compreso fra il Mediterraneo, le Alpi, il [...] nella quale si sarebbe costituita per prima una comunità cristiana; la cosa appare assai probabile.
Chi pensa che San dalle comunità di Lione e di Vienna, sottoposte ai rigori della persecuzione di Marco Aurelio "ai servi di Cristo che sono in Asia ...
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La Boemia costituisce una regione naturale ben individuata, sia perché idrograficamente appartiene tutta (o meglio per 37/38) al bacino superiore dell'Elba, sia perché ha confini ben definiti, essendo [...] il governo di Praga, e infondere in esse la civiltà cristiana. Tale compito venne assolto sotto i successori di Bořivoj popolo; furono quindi nuove lotte: da una parte, persecuzioni contro gli utraquisti; dall'altra, rivolte della popolazione ( ...
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(XV, p. 338)
Filologia classica. - Nell'ultimo sessantennio la f. classica − intesa come disciplina rivolta allo studio dei testi greci e latini antichi con particolare attenzione alla loro trasmissione, [...] Trenta l'avvento al potere del nazionalsocialismo, la persecuzione antiebraica e poi la guerra hanno allontanato dalla − per altro non da tutti condivisa − di una Sondersprache cristiana.
Quanto alla metrica, ha continuato a tenere il campo, anche ...
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Nome, limiti, estensione. - Penisola limitata dal Mar del Giappone e dal Mar Giallo e che fa parte attualmente dell'Impero giapponese. Il suo nome deriva da Korai (cinese Kao-li), designazione d'un regno [...] . Nel sec. XVIII le lotte fra i nobili, violente e disperate, indebolivano il paese. Nel sec. XIX le persecuzioni violente contro i cristiani e i missionarî sono un indice della diffidenza e dell'instabilità del governo, che si manifestava con gravi ...
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La produzione filosofica dopo il 1945 ha senza dubbio risentito fortemente della seconda guerra mondiale, del trauma che essa aveva rappresentato nella vita delle nazioni soprattutto europee. La sua conclusione [...] eco di un'immane tragedia.
In Germania, dove la persecuzione degl'intellettuali aveva prodotto lacerazioni insanabili, la f. rito funebre di un'epoca della civiltà: liberale, borghese, cristiana, alienata e reificata, in ogni caso esaurita e perduta ...
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Culto significa in generale adorazione di Dio, relazione con ciò che è sacro, e in questo senso equivale a "religione"; ma significa anche, in particolare, le usanze e gli atti per mezzo dei quali il sentimento [...] tipo di tempio, rispetto a quello dell'antichità, sorse con la chiesa cristiana (v. basilica e chiesa) e in quanto vi si radunava una popoli i caratteri più svariati. Dai regimi antichi di persecuzione a quelli attuali di parità legale, la loro ...
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Gli Arabi, dopo la conquista dell'Egitto (641 d. C.), chiamarono gli abitanti del paese, allora quasi tutti cristiani, passati poi per la stragrande maggioranza all'Islām: Qibṭ, Qubṭ "onde copti", "cofti". [...] il suo nascere, il colpo dell'assimilazione e delle persecuzioni; il patriarcato nel sec. XI fu trasferito al Cairo Europa in Trieste e la pisside di Wiesbaden. Un gruppo di pissidi cristiane, di cui si trovano esempi a Bonn, a Parigi e a Berlino ...
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In senso generale questo termine, secondo l'etimologia, significa l'arte e la scienza della giustificazione e della difesa. E dell'arte l'apologetica tiene certamente, per l'intento pratico che si propone, [...] indirizzò tra il 177 e il 180 una Supplica per i Cristiani a Marco Aurelio e Lucio Commodo; è uno spirito equilibrato e fu scritto durante il periodo di tranquillità intercorso tra la persecuzione di Caracalla del 213 e quella di Decio del 250. Nello ...
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persecuzione
persecuzióne s. f. [dal lat. tardo persecutio -onis, der. di persĕqui «inseguire», part. pass. persecutus]. – 1. a. Complesso di sistematiche azioni di forza intese a stroncare un movimento politico o religioso, a ridurre o addirittura...
tempio
tèmpio (ant. tèmplo) s. m. [dal lat. templum, da una radice affine al gr. τέμενος «recinto sacro», τέμνω «tagliare»: v. oltre] (pl. tèmpî o più spesso tèmpli, che evita l’ambiguità con tempi plur. di tempo). – 1. Edificio sacro, luogo...