Imperatore romano dal 284 al 305. Nacque in Dalmazia, forse in Salona, verso il 243 d. C. e militò giovanissimo nella Gallia, distinguendosi per valore e per attitudini al comando, che sviluppò alla scuola [...] l'obbligo di sacrificare agli dei dell'impero. La persecuzione infierì nell'Oriente, meno nell'Occidente e nei territorî di non hanno importanza di primo piano, ma divennero per i cristiani che ne furono le vittime il punto di riferimento per i ...
Leggi Tutto
È l'adunanza generale di una società, specialmente a scopo religioso. In quest'ultimo senso possono avvenire adunanze in diverse maniere e per opera di società diverse. A solenne manifestazione di culto [...] è quello di Usha in Galilea, dove, dopo la fine della persecuzione di Adriano, i dottori giudei dietro l'invito dei discepoli di rabbi interessi particolari, li inquadrassero con quelli della vita cristiana di tutta una data regione. Frattanto si era ...
Leggi Tutto
È la dottrina del destino ultimo dell'umanità e dell'individuo.
Il termine è di formazione recente e la teologia sistematica cattolica non l'ha ancora adottato; tuttavia si viene diffondendo sempre più [...] terremoto, la pestilenza, la fame, la guerra e la rivoluzione, la persecuzione dei fedeli, la venuta dell'Anticristo (v.), ecc. (Marco, XIII, presto respinta come errore - di varî gruppi di cristiani in un regno terrestre dei giusti, della durata di ...
Leggi Tutto
GIULIANO (Flavius Iulianus Augustus) l'Apostata (ἀποστάτης; anche ταραβάτης "trasgressore"), imperatore
Alberto Pincherle
Figlio di Giulio Costanzo (nato dal matrimonio di Costanzo Cloro con Teodora) [...] in Gallia prima di muovere contro Costanzo, finì con la persecuzione. Momenti culminanti, i tre celebri editti, sul ritorno in patria di G. non ebbero per sola causa la resistenza dei cristiani.
In realtà, eccetto per alcuni fatti - come l'aperta ...
Leggi Tutto
Città della Toscana, capoluogo di una delle 9 provincie nelle quali la regione è ripartita, posta nella valle superiore dell'Arno, a km. 4 ½ a SE. del punto d'imbocco del canale della Chiana, alla posizione [...] fu presto guadagnata alla fede cristiana, e i primi martiri furono i fratelli giovinetti Lorentino e Pergentino, decapitati sotto l'imperatore Decio. S. Donato (secondo vescovo dopo S. Satiro), martirizzato durante la persecuzione di Giuliano, il 7 ...
Leggi Tutto
Isola dell'Oceano Indiano, separata dall'India mediante lo Stretto di Palk, appartenente, come colonia della Corona, all'Impero Britannico. È l'antica Taprobane: il nome attuale (Sēlān) è stato portato [...] religione, è così ripartita: buddhisti, 2.770.391; indù, 982.733; cristiani, 445.045; musulmani, 303.863; diversi, 2547; totale 4.504.579. e di vera persecuzione, a cui si trovò esposta durante l'occupazione olandese.
Ceylon cristiana si mantenne una ...
Leggi Tutto
È un determinato punto fissato nel tempo, generalmente in corrispondenza del verificarsi d'un avvenimento di speciale importanza, e dal quale si cominciano a contare gli anni.
Oriente. - Nell'antico Oriente [...] era di Diocleziano, o "dei martiri", a ricordo della persecuzione dioclezianea; questa era s'inizia col giorno dell'avvento al nascita al 25 dicembre dell'anno 753 di Roma. L'era cristiana fu usata nei primi tempi solo dai cronisti. Nei documenti ...
Leggi Tutto
È una lettera apostolica indirizzata dal papa o ai vescovi di tutto il mondo o a quelli di una sola regione, sopra argomenti riguardanti la dottrina cattolica o certe particolari situazioni religiose o [...] la Mit brennender Sorge all'episcopato tedesco sulla persecuzione della Chiesa nella Germania nazionalsocialista; il 19 marzo non solo ai cattolici, ma anche "al clero e ai fedeli cristiani di tutto il mondo come pure a tutti gli uomini di buona ...
Leggi Tutto
RELIQUIE
Nicola TURCHI
Giovanni Pietro KIRSCH
. S'intende per reliquia ciò che resta (corpo o parte del corpo; oggetti, vesti, armi, utensili, che furono a contatto con il corpo) di una persona reale [...] preziose e dell'oro (Eusebio, Hist. eccl., IV, 15). Tale era il sentimento generale dei cristiani nei primi secoli all'epoca stessa delle persecuzioni, per cui si cercò di avere ricordi materiali del martire. La comunità di Gerusalemme venerava come ...
Leggi Tutto
– Ebraismo e Stato d’Israele. Ebraismo e antisemitismo. Identità culturale e politica. Gli studi sulla Qabbālāh. Dalla Gĕnīzāh del Cairo alla Gĕnīzāh europea. L’estensione della ricerca in Europa e il [...] unito, ma tragicamente rinnegata e troppo presto cancellata dalla persecuzione nazista e fascista, manca ancora una risposta alla domanda aver promosso e favorito la ricerca sulla Qabbālāh cristiana, in particolare su Giovanni Pico della Mirandola, ...
Leggi Tutto
persecuzione
persecuzióne s. f. [dal lat. tardo persecutio -onis, der. di persĕqui «inseguire», part. pass. persecutus]. – 1. a. Complesso di sistematiche azioni di forza intese a stroncare un movimento politico o religioso, a ridurre o addirittura...
tempio
tèmpio (ant. tèmplo) s. m. [dal lat. templum, da una radice affine al gr. τέμενος «recinto sacro», τέμνω «tagliare»: v. oltre] (pl. tèmpî o più spesso tèmpli, che evita l’ambiguità con tempi plur. di tempo). – 1. Edificio sacro, luogo...