Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Pietro Pomponazzi
Vittoria Perrone Compagni
L’intera vicenda biografica e intellettuale di Pietro Pomponazzi si svolse nelle aule dell’università. L’unilateralità di questa esperienza di vita è solo [...] fondata, capace di proporsi come alternativa d’insieme alla demonologia della Lex cristiana, un mito assurdo che si è ormai concretizzato in una pratica di persecuzione devastante per la convivenza civile.
Il problema degli effetti magici, già ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovan Battista Della Porta
Saverio Ricci
Della Porta non è mago, se per magia si intende commercio soprannaturale, per vantaggio del praticante, spesso con altrui danno. Egli piuttosto verifica le [...] patto reale, e distorce dottrine, e profana simboli e riti cristiani; al pari di quella, ricade nella fattispecie ereticale. Si postula la lettura, e pertanto ne criticavano la persecuzione inquisitoriale. Nella Magia naturalis Della Porta aveva ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Roberto Ardigò
Alessandro Savorelli
Agli inizi del Novecento Roberto Ardigò era ancora considerato, nell’ambito del positivismo italiano, l’autore di una sintesi in grado di superare gli opposti punti [...] aspiravano per vie diverse alla conciliazione tra la dottrina cristiana e il pensiero moderno, e che ancora nel 1865 sullo Stato e una «iniquità da aborrirsi» la persecuzione degli eretici. Vi comparivano anche velate riserve sull’infallibilità ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Alessandro Manzoni
Salvatore Silvano Nigro
Alessandro Manzoni non fu un filosofo. Tuttavia attraversò le discussioni filosofiche del suo tempo alla ricerca costante di una conciliazione tra filosofia [...] napoleonica e in nome dell’umiltà e della pietà cristiana. Nel 1823 Fauriel pubblicò a Parigi la traduzione francese con una penna sua, durante la fuga causata dalla persecuzione di don Rodrigo insidiatore di Lucia e complicata dagli equivoci ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Ugo Spirito
Alessandra Tarquini
Allievo di Giovanni Gentile, teorico di una filosofia nota come problematicismo e del corporativismo fascista, Ugo Spirito è stato uno dei più importanti filosofi italiani [...] convegno di Ferrara divenne vittima di una vera e propria persecuzione, nonostante avesse avuto il sostegno di Mussolini (Memorie di 1941.
La vita come amore. Il tramonto della civiltà cristiana, Firenze 1953.
Inizio di una nuova epoca, Firenze 1961 ...
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Cultura ebraica
Piero Morpurgo
Una valutazione della cultura ebraica e del suo rapporto con la produzione federiciana non può prescindere dalla profonda influenza che il mondo ebraico ebbe nel contesto [...] nonostante la diversità di giurisdizioni: da un lato quella cristiana, dall'altro quella musulmana, ove operavano anche i all'omicidio rituale e dunque era ingiusta la loro persecuzione.
Nel reciproco gioco di prestiti culturali si riscontra una ...
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Teoria filosofica che nell’interpretare gli eventi del mondo naturale e il corso della storia umana assume la materia come unico principio esplicativo.
La filosofia greca
All’interno delle mitologie antichissime [...] la fisica aristotelica all’interno della summa dottrinale cristiana, Tommaso tentò di neutralizzare le possibili implicazioni Giannone. Lo stato di semi-clandestinità o di persecuzione nel quale operarono questi scrittori ha fatto misconoscere per ...
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Il Rinascimento. Magia e astrologia
Germana Ernst
Magia e astrologia
Il sapere magico e astrologico
All'inizio del 1586 la Bolla Coeli et terrae di Sisto V proclamava solennemente che l'uomo non può [...] nessuna religione dipende dalle stelle, e tanto meno quella cristiana, che non è causata né significata da alcun evento perché, vista la loro delicatezza, temeva di incorrere in qualche persecuzione, ma si può anche pensare che gli eventuali testi da ...
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Il Rinascimento. Il contesto culturale e istituzionale
Cesare Vasoli
Il contesto culturale e istituzionale
La crisi politica e religiosa europea tra Trecento e Quattrocento
Tracciare un quadro sintetico [...] dinastici e religiosi, di guerre civili, di persecuzioni implacabili e di repressioni radicali, mentre nelle era però spenta, anche in Italia, la richiesta di una riforma della cristianità, invocata, del resto, anche dal re di Francia Luigi XII per ...
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La cultura scientifica
Carlo G. Lacaita
Il periodo del Risorgimento e dell’unificazione italiana è anche quello in cui si registrano grandi incrementi e grandi trasformazioni scientifiche e tecniche. [...] . Quanto al Regno delle Due Sicilie, la persecuzione dell’intellighenzia liberale e l’ormai cronica debolezza L’università di Roma tra Stato ecclesiastico e Stato unitario, in La comunità cristiana di Roma, 3° vol., La sua vita e la sua cultura tra ...
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persecuzione
persecuzióne s. f. [dal lat. tardo persecutio -onis, der. di persĕqui «inseguire», part. pass. persecutus]. – 1. a. Complesso di sistematiche azioni di forza intese a stroncare un movimento politico o religioso, a ridurre o addirittura...
tempio
tèmpio (ant. tèmplo) s. m. [dal lat. templum, da una radice affine al gr. τέμενος «recinto sacro», τέμνω «tagliare»: v. oltre] (pl. tèmpî o più spesso tèmpli, che evita l’ambiguità con tempi plur. di tempo). – 1. Edificio sacro, luogo...