Veglio della montagna
Francesco Vagni
Capo della setta eretica musulmana degli " assassini ", ramo di quella degli ismailiti, figura in Fiore II 11 Ed i' risposi: " I' sì son tutto presto / di farvi [...] figlio di lui Rukn-uddin, vinto e ucciso (1265) dal fratello del Gran Cane, Hulaghu, poi primo Khan dei Mongoli di Persia, che mette fine così all'attività della setta. Nel periodo delle crociate gli " assassini " parteggiano di volta in volta o per ...
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La costa di Siria a settentrione del promontorio del Carmelo è costituita da una stretta striscia di terra sulla quale incombono le propaggini dei monti della Galilea, della catena del Libano e dei Monti [...] a insignorirsi di Tiro (prima metà del sec. IV). Nel 351, in corrispondenza con l'insurrezione dell'Egitto contro la Persia sotto il faraone Nectanebo, l'intera Fenicia si ribellò, ma senza successo; tuttavia questo movimento favorì, in un certo ...
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SCITI E SCIZIA
Bruno Genito
(XXXI, p. 186)
Il grande numero di scavi archeologici degli ultimi anni ha notevolmente allargato lo stato delle nostre conoscenze relative alle antiche popolazioni scitiche. [...] centrale viene generalmente considerata esaurita l'esperienza storica autonoma degli Sciti; in Europa il consolidamento delle frontiere del grande impero persiano d'epoca partica prima e sasanide poi, e l'arrivo dei Sarmati tra la fine del 4° e l ...
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Profeta ebreo vissuto sino ai tempi di Ciro, deportato tra i primi a Babilonia, autore del libro omonimo. Di lui parla, come di uomo distintosi per santità e saggezza, il contemporaneo Ezechiele (Ezech., [...] settanta settimane" stabilite per la fine dei mali del popolo (IX, 1-27); gli eventi preparati dalla fine del regno persiano alla morte del persecutore (X, 1-XI, 13).
In ordine alla canonicità, per aver incontrato qualche difficoltà ad essere ammessi ...
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Poeta, critico musicale e giornalista inglese, nato a Scotswood on Tyne (Northumberland) il 1° marzo 1900. Ha frequentato una scuola quacchera e successivamente la London School of Economics. Obiettore [...] a lungo in Italia e negli Stati Uniti durante gli anni Trenta. È stato inoltre corrispondente del Times in Persia dopo la seconda guerra mondiale e ha insegnato in varie università americane e inglesi. Gli autori che hanno maggiormente influenzato ...
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. Il libro di Artāk Virāz è un testo pahlavico in cui si racconta la visione dell'oltretomba di un pio zarathustriano di questo nome. Il nome dell'autore, certamente un sacerdote, è ignoto; la data di [...] , non sembra si possa parlare.
Noto in Europa attraverso la traduzione che nel 1816 il Pope pubblicò da un rifacimento in persiano moderno, il testo dell'Artāk Virāz è stato edito con la traduzione inglese nel 1872 dal Dastur Hoshangji Jamasp Asa, da ...
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Costantino e Costantinopoli sotto Mehmed II
L’eredità costantiniana dopo la conquista ottomana di Costantinopoli
Anna Calia
Il 29 maggio 1453 segna la caduta di un impero e l’atto di fondazione di un [...] das osmanische Reich, hrsg. von F. Meier, Herne 2010, pp. 43-54.
30 A.M. Piemontese, Il Pomo Aureo del Paradiso persiano, in Rivista degli Studi Orientali, 71 (1997), pp. 147 segg.
31 Y. Miyamoto, The Influence of Medieval Prophecies on Views of the ...
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EPIGRAFE
P. Orsatti
Per e. o iscrizione, considerando qui i due termini come equivalenti, si intende un testo di natura commemorativa, enunciativa o designativa, di solito di non lunga estensione, inciso [...] , Catalogue général du Musée Arabe du Caire. Stèles funéraires, 10 voll., Cairo 1932-1942; G. Wiet, Epigraphy. The Arabic Inscriptions of Persia, in A Survey of Persian Art. From Prehistoric Times to the Present, a cura di A.U. Pope, P. Ackermann, IV ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La filosofia politica nel pensiero antico
Federica Pezzoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il pensiero politico antico, caratterizzato [...] alcuni studiosi, soltanto dopo l’istituzione della democrazia isonomica di Clistene, con la teoria costituzionale delineata nel dibattito persiano o logos tripolitikos di Erodoto di Alicarnasso (Storie 3, 80-82). Senza contare che poeti come Omero ed ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Nuove religioni e culti misterici
Lara Sbriglione
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
I Romani hanno sempre integrato nella propria religione [...] dal II secolo a.C. fino al IV secolo. Subisce numerose trasformazioni e si spegne anch’esso con gli altri culti.
Dall’antica Persia giunge a Roma anche il dio Mitra. Nella religione zoroastriana Mitra è il garante dei patti e dei contratti, dio della ...
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persiano
agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Della Persia, paese e stato antico e moderno dell’Asia occid. tra il Mar Caspio e il Golfo Persico (oggi denominato ufficialmente Repubblica Islamica d’Iràn, pers. Īrān): l’antico impero p.; le guerre...
persa1
pèrsa1 (o pèrsia) s. f. [lat. pĕrsea, dal gr. περσέα, nome di una pianta non bene identificata, forse la balanite egiziaca]. – Nome region. dell’erba maggiorana.