L’arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose per farne gioielli, oggetti d’ornamento, d’arredamento o di culto.
Tecniche di lavorazione
I metalli che sono impiegati nella fabbricazione degli [...] ricca e sontuosa è l’o. persiana, che produce soprattutto gioielli e vasellame. Nelle regioni limitrofe ai mondi greco e persiano vengono create opere di carattere misto (tombe del Kuban´ e della Crimea). Molto raffinati sono i prodotti fortemente ...
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Persone appartenenti al popolo ebraico o comunque legate all’identità religiosa e storica israelitica.
Il nome Ebrei, di origine incerta, entrò nell’uso comune attraverso la letteratura dell’età ellenistica [...] venne meno e quando (538 a.C.) Ciro conquistò la Babilonia, essi ottennero l’autorizzazione al ritorno. Dopo il dominio persiano, gli E. subirono la conquista di Alessandro Magno, il dominio dei regni ellenistici e infine quello romano. L’imperatore ...
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Elemento architettonico che costituisce la parte terminale di una struttura di sostegno ad andamento verticale, con funzione di collegamento fra tale struttura e quelle sovrastanti di regola a sviluppo [...] decorazione scultoria (prevalentemente zoomorfa) occupò la zona superiore. In questi c. si avverte spesso l’influsso persiano.
Nell’architettura romanica, preceduta, nell’architettura ottoniana, da una semplificazione dei tipi di c. imposta bizantini ...
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Le culture non occidentali
Marco Bussagli
Premessa
Qualsiasi riflessione sul corpo umano nell'arte non potrebbe in alcun modo considerarsi completa se non si estendesse lo sguardo anche alle civiltà [...] dall'invasione di Alessandro Magno e la nascita dei regni seleucidi, dal 247 a.C. al 224 d.C., il territorio persiano è sotto la dominazione partica, impegnata per tutta la sua esistenza a contrastare le spinte espansionistiche di Roma e a contenere ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Mondo islamico
Paolo M. Costa
Basema Hamarneh
Sergio Martínez Lillo
Fernando Sáez Lara
Giovanna Ventrone Vassallo
Anna Sereni
Vincenzo Strika
Caratteri generali
di [...] - und Tigris- Gebiet, Berlin 1911-20; G. Bell, Ukhaidir, Oxford 1914; S. Flury, Un monument des premiers siècles de l'Hégire en Perse, II. Le décor de la mosquée de Nayin, in Syria, 2 (1921), pp. 305-16; E. Herzfeld, Der Wand-Schumuckder Bauten von ...
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COMMITTENZA
S. Bagci
La figura del committente, detto anche patrocinatore, ovvero promotore dell'esecuzione di un'opera d'arte, va distinta - là ove possibile - da quella del donatore, ossia dal finanziatore [...] , al-Shammās al-Ḥakīm, e, sempre in Anatolia, la madrasa Buruciye, costruita a Sivas nel 1272, opera del commerciante persiano Muẓaffar al-Dīn Barujirdī.Nell'Islam medievale non può essere dimenticata un'altra c. architettonica, di tipo non palatino ...
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Greca, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Le principali opere d'arte della civiltà greca si trovano menzionate in questa Enciclopedia sotto gli esponenti dei nomi di luogo dove esse si trovano conservate o [...] uno dei primi casi accertabili è il ritratto di Platone, opera di Silanion, dedicato in onore delle Muse da un satrapo persiano nell'Accademia di Atene); e si tratta, all'inizio, di ritratti immaginarî o "di ricostruzione", come quelli dei tre grandi ...
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LEGATURA
J. Vezin
O. Mazal
P. Canart
M. Bernardini
Procedimento che conclude la lavorazione del libro, costituito da un assemblaggio di quaternioni cuciti e protetti da una copertura flessibile o [...] -127; id., Sur un type de reliure des temps almohades, Ars islamica 1, 1934, pp. 74-79; A. Sakisian, La reliure dans la Perse Occidentale, sous les Mongols, au XIVe et au début du XVe siècle, ivi, pp. 80-91; A. Dessus Lamare, Le Muṣḥaf de la mosquée ...
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Vedi GERUSALEMME dell'anno: 1960 - 1994
GERUSALEMME (Yĕrūshālayim, ᾿Ιερουσαλήμ, τὰ ῾Ιεροσόλυμα, Ierusălem, Hierusălem)
M. Avi-Yonah
M. Avi-Yonah
M. Avi-Yonah
M. Avi-Yonah
I primi segni di insediamento [...] az.
Dopo un intervallo di cinquant'anni, i Giudei esiliati tornarono dalla loro prigionia babilonese, sotto la protezione del re persiano; essi ripristinarono il Tempio (519 a. C.) e restaurarono le mura (452 a. C.); G. divenne così la capitale della ...
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Vedi EDESSA dell'anno: 1960 - 1994
EDESSA (῎Εδεσσα)
C. Bertelli
Città della Mesopotamia settentrionale, sul luogo della città turca di Urfa, che rinnova nel nome la città pre-ellenistica di Orra, sull'estremità [...] del 494-96, che colpirono in E. uno dei principali centri di vettovagliamento delle truppe romane. Nel 503 il re persiano Kavad devastava i sobborghi di E. e distruggeva le terme e gli acquedotti (in seguito ricostruiti). Dopo una grave inondazione ...
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persiano
agg. e s. m. (f. -a). – 1. a. Della Persia, paese e stato antico e moderno dell’Asia occid. tra il Mar Caspio e il Golfo Persico (oggi denominato ufficialmente Repubblica Islamica d’Iràn, pers. Īrān): l’antico impero p.; le guerre...
persa1
pèrsa1 (o pèrsia) s. f. [lat. pĕrsea, dal gr. περσέα, nome di una pianta non bene identificata, forse la balanite egiziaca]. – Nome region. dell’erba maggiorana.