TERRACINI, Benvenuto
Glottologo, nato a Torino il 12 agosto 1886. Nel 1925 fu nominato alla cattedra di glottologia a Cagliari, passò poi a Padova (1926) e successivamente a Milano (1929), dove rimase [...] glottologia, e di affrontare il problema del momento individuale del linguaggio e quello dello stile (Elementi evolutivi e la persona storica dell'individuo parlante, in Actes du VIe Congrès de linguistes, Copenaghen 1938; Al margen de los cuentos dc ...
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L’➔accento della lingua italiana è di tipo espiratorio, in quanto fa emergere il nucleo vocalico della ➔ sillaba accentata con una maggiore emissione di fiato. In una catena fonica si distinguono così [...] .
Si danno di seguito due liste di parole, di una certa frequenza, la cui ➔ pronuncia pone spesso problemi anche a persone con un buon livello di istruzione.
(a) Parole piane che tendono a esser pronunciate anche, ma meno correttamente, sdrucciole ...
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DA [PREPOSIZIONE]
La preposizione semplice da collega tra loro due elementi di una frase o di due frasi diverse. Quando si trova prima di un articolo determinativo, si fonde con esso, dando origine alle [...] complementi di stato in luogo e moto da luogo, la preposizione da si usa quasi sempre con:
– nomi propri di persona
Vado a studiare da Chiara
– nomi di professione, carica
Mi trovo dal direttore
– pronomi personali
Passi da me?
– nomi di ...
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TRONCAMENTO
Il troncamento (o apocope) è la soppressione di una vocale, di una consonante o di una sillaba alla fine di una parola
gran ciambellano (anziché grande ciambellano)
amor proprio (anziché [...] è obbligatorio:
– nelle forme po’ ‘poco’, e a mo’ di ‘alla maniera di’
un po’ di soldi
a mo’ di esempio
– con la 2a persona singolare del presente ➔imperativo dei verbi andare, dare, dire, fare, stare
va’ per vai
da’ per dai
di’ per dici
fa’ per fai ...
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Malgrado il suo nome antico (che fu recuperato solo in età rinascimentale, riferito a una subarea della regione attuale, così chiamata dopo l’Unità), il Lazio è una regione dalla fisionomia piuttosto recente. [...] ˈfriʃku] «il fresco», nel senso della «frescura», [lo ˈruʃːu] «il colore rosso», ma [lu ˈruʃːu] «la persona dai capelli rossi»), a verbi sostantivati ([lo parˈla] «il parlare»); il corrispondente pronome e aggettivo dimostrativo compare, invece, in ...
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Insieme ai nomi, i verbi e gli avverbi, gli aggettivi sono una delle classi aperte di parole dell’italiano. Essa può essere suddivisa nelle due sottoclassi degli aggettivi qualificativi (che denotano per [...] In altre parole, l’intero gruppo nominale ha un significato parafrasabile come «un attaccante che sia anche buono (come persona)». Invece, in (33) lo stesso aggettivo in posizione prenominale è non-intersettivo; l’aggettivo buono in questo caso non ...
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La pubblicità, in tutte le sue forme (su manifesti, nei giornali, in radio e televisione), è uno dei tipi testuali che più influenzano l’italiano comune, con coniazione di ➔ neologismi e prestito di parole, [...] credere di essere unico anziché una cellula di una massa indistinta, numerosi sono gli esempi di impiego del pronome di seconda persona singolare (➔ personali, pronomi): tutto intorno a te; tu, senza confini; il gusto di farlo per te; la Coop sei tu ...
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La derivazione è un processo morfologico che consiste nella formazione di una parola nuova tramite l’aggiunta di un affisso (➔ affissi), cioè di un elemento non libero (tecnicamente, un morfo legato), [...] la X corrisponde al tema del participio passato di un verbo transitivo. I nomi derivati con il suffisso -tore indicano una persona che svolge in modo abituale, ripetuto, o per professione, l’attività espressa dal verbo di base (per es., programmatore ...
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LINGUISTICA (XXI, p. 207; App. II, ii, p. 210)
Aldo G. Gargani
Alberto M. Mioni
Luigi Rosiello
Paolo Ramat
Filosofia. - Nel Novecento il linguaggio è divenuto un tema centrale della ricerca filosofica, [...] "Io sono muto", che contiene una contraddizione oggettiva (chi è muto non può parlare), si spiega se a pronunciarla è una persona cui è stato confidato un segreto e vuole rassicurare che manterrà il segreto. La l. testuale allarga così enormemente il ...
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I primi testi volgari d’area italiana sono tradizionalmente considerati i Placiti capuani (marzo 960 - ottobre 963): un debutto tardo rispetto a quello francese (i Giuramenti di Strasburgo, primo documento [...] tenuto rispetto a presi, preso).
Le classi in -e- e in -i- mostrano d’altro canto affinità (per es., nelle terze persone dell’indicativo presente: crede, parte; credono, partono) che per certi versi le associano. Nella classe in -i- si distinguono in ...
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persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...
personate
s. f. pl. [lat. scient. Personatae, der. del lat. personatus (v. personato)]. – In botanica, nome dato in alcune classificazioni del passato a un ordine di piante dicotiledoni comprendente le famiglie solanacee, scrofulariacee, orobancacee...