Vecchio Testamento. - Critica del testo. - La ripresa degli studî biblici che si è avuta dopo la seconda guerra mondiale è stata favorita da importanti scoperte in Oriente, che hanno offerto nuovo materiale [...] regalità, culto e credenze. Un'ultima eco delle ipotesi sull'esistenza in Israele di celebrazioni stagionali, incentrate nella persona del re come rappresentante della Divinità e datore dei beni della natura, con supposti riti e testi sacri (ἱεροὶ ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Linguistica e lessicografia
Michael G. Carter
Linguistica e lessicografia
La questione del posto riservato alle scienze del linguaggio nell'Islam [...] base della sua forma esterna, in quanto si ritiene che esso rifletta effettivamente la volontà e l'intenzione di una persona adulta e sana; poiché gli atti legali sono tutti definiti dall'Islam, essi sono determinati nei dettagli (anche il parlare ...
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Per i grammatici antichi, il termine consonante (gr. stoikhêion [o grámma] sýmphōnon, lat. littera consonans) indicava una lettera che (per es., gr. β, γ, δ, lat. b, c, d) si riteneva non potesse essere [...] , mentre caratterizza alcune lingue, come le lingue semitiche; per es. in arabo [’ħasan] «bello» o nome di persona). Nel luogo epiglottidale, il diaframma si realizza nell’area dell’epiglottide, grazie allo spostamento della radice della lingua (non ...
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L’espressione lingua parlata identifica un insieme di caratteristiche strutturali e funzionali che si manifestano primariamente, ma non in modo esclusivo, quando si usa la lingua attraverso il canale fonico-uditivo [...] di contro a passami il quaderno; cfr. § 3.2.2), ma si possono integrare gli enunciati indicando oggetti o persone. La possibilità di riferimenti diretti agli elementi del contesto accelera e ottimizza i tempi di produzione e ricezione dei messaggi ...
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Si intendono per volgari medievali d’Italia le varietà linguistiche diverse dal latino scritte in Italia nel medioevo e nel primo Rinascimento prima dell’imporsi del fiorentino, chiamato ben presto toscano [...] ; il passaggio di /l/ preconsonantica a /i̯/: moitudine; gli articoli lo < (il)lum e li < (il)li; la terza persona singolare in -ao (vaone «ne va»); il perfetto in -ao < -au(it) (parlao), e la forma analogica sallìo; il possessivo maschile ...
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Il vocabolario è uno dei pochi prodotti culturali che si siano sviluppati in autonomia in epoca moderna (cfr. Auroux 1992: 33). È vero che dizionari e glossari esistevano già in epoca classica, simili [...] .
Migliorini, Bruno (1927), Dal nome proprio al nome comune. Studi semantici sul mutamento dei nomi propri di persona in nomi comuni negl’idiomi romanzi, Génève, Olschki.
Migliorini, Bruno (19785), Storia della lingua italiana, Firenze, Sansoni ...
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L’enigma (dal gr. áinigma «discorso coperto») è una forma letteraria tradizionale nella quale un testo, normalmente in versi, fa allusione in modo più o meno criptico a un tema nascosto che il destinatario [...] umoristico bensì da quello poetico, come è in Pena d’amore di «Parisina» (Maria Fagnani Failla):
Dorme lontano da me
la sola persona
cui ho dedicato la mia vita.
E io rimango solo e piango
cercando rifugio in un bicchiere
e resto in piedi tutta la ...
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Il panorama dei quotidiani italiani a stampa è molto ricco, contando, oltre alle principali testate nazionali, più o meno indipendenti, ai quotidiani politici e a quelli sportivi, un elevato numero di [...] la sua tenuta. In più o meno veloce evoluzione appaiono i seguenti fenomeni: l’uso del soggetto di terza persona, dove le forme tradizionali sono quasi scomparse a favore delle innovative lui / lei / loro, della sostituzione con elementi lessicali ...
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Il Settecento fu un secolo decisivo per le sorti della lingua italiana, investita dalle grandi innovazioni culturali del periodo, che mettono in moto il processo destinato a modernizzarne le strutture, [...] romore / rumore, nutrire / nodrire, devo / debbo / deggio; nella morfologia ei, eglino, elleno; il tipo in -a della prima persona dell’imperfetto, e altro.
Se la prosa ricerca un livello medio e uno stile comunicativo che privilegia la costruzione ...
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L’acquisizione dell’italiano come lingua seconda (L2) è un processo graduale che si innesta sul processo di acquisizione, avviato in tenera età, di un’altra lingua (detta lingua prima o L1). L’italiano [...] via i casi di riferimento anaforico tramite semplici nomi o omissioni di referenti inferibili dal contesto (e poi tanti tanti persone che [∅] plesto «… che me le prestano [le cassette]»), sostituiti da nomi definiti e pronomi tonici (chiedele quelo ...
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persóna s. f. [lat. persōna, voce di origine prob. etrusca, che significava propr. «maschera teatrale» e poi prese il valore di «individuo di sesso non specificato», «corpo», e fu usata come termine grammaticale e teologico]. – 1. a. Individuo...
personate
s. f. pl. [lat. scient. Personatae, der. del lat. personatus (v. personato)]. – In botanica, nome dato in alcune classificazioni del passato a un ordine di piante dicotiledoni comprendente le famiglie solanacee, scrofulariacee, orobancacee...