Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Mercatura
Giacomo Todeschini
La trasformazione di una parola
Mercatura, con il variabile significato di ‘commercio’, ‘merce trafficata’, ‘professione mercantile’, è termine già proprio del diritto romano, [...] più nuova e specializzata di questa scrittura, è però chiaro che la logica scrittoria, in tutto il suo peso di metodo memorialistico mirato a definire un’affidabilità economica, si realizzò soprattutto, fra Tre e Quattrocento, nelle registrazioni ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Virtù civili
Luigino Bruni
Che cos’è la virtù?
Il tema della virtù occupa un posto centrale nella storia del pensiero occidentale, almeno a partire da Socrate, sebbene esso sia presente, in modi e linguaggi [...] e psicologica prevedibile non si sarebbe potuto dar vita a una scienza razionale. In questo contesto si può comprendere il peso che ha avuto il paradigma della fisica newtoniana, che costruiva tutto il suo impianto teorico a partire da poche leggi ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Paolo Sylos Labini
Alessandro Roncaglia
Paolo Sylos Labini è stato autore di una teoria dell’oligopolio nota in tutto il mondo, ha fornito molti contributi – caratterizzati da grande pragmatismo, secondo [...] l’ascesa al potere del partito che ne rappresentava le istanze. Nel Saggio egli mostra invece la crescita, di peso e d’importanza politica ed economica, delle classi medie: un insieme complesso e variegato di ceti e di gruppi, differenziato ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Usura
Nicola Lorenzo Barile
La proibizione dell’usura fra scolastica medioevale e scienza economica
Ripercorrendo le origini del moderno sistema bancario, l’economista Giuseppe Garrani ricorda l’invito [...] interesse:
Questo con riguardo alla legge umana. Per le necessità della società, l’imperatore non poté completamente cancellare il peso delle usure, ma tuttavia lo diminuì;
ma subito dopo ricorda che la legge divina sancisce la proibizione dell’usura ...
Leggi Tutto
Simulazione, modelli di
Italo Scardovi
Modelli e simulazioni nella scienza
Secondo l'etimo latino, 'simulare' sta per 'render simile', come vuole la sua derivazione da similis; e tuttavia il verbo ha [...] formali è dunque il calcolatore: laboratorio virtuale di esperimenti per mentem, in cui l'immaginazione, alleggerita del peso dei calcoli, resta libera di cimentarsi in tutti gli sviluppi ipotetico-deduttivi impliciti nel modello. È stata appunto ...
Leggi Tutto
MALAGODI, Giovanni (Giovanni Francesco)
Giovanni Orsina
Nacque a Londra, il 12 ott. 1904, da Olindo e da Gabriella Ester Levi. La madre era di origine torinese ed ebraica; il padre risiedeva a Londra [...] , infine, era frenato dalla propria fragilità politica, che andò crescendo col passare dei mesi; e al suo interno il peso del PLI e del M. rimaneva comunque relativo. Nel complesso sembra che la maggiore critica al governo Andreotti-Malagodi debba ...
Leggi Tutto
DUFOUR
Elisabetta Bianchi Tonizzi
Famiglia di imprenditori. Il capostipite Laurent (Parigi 1763 - Torino 1827), funzionario alla corte di Luigi XVI, venne a stabilirsi a Torino nel corso della Rivoluzione [...] di consumatori di età adulta che, per evidenti ragioni psicologiche, erano poco propensi all'acquisto di caramelle a peso.
Altra importante: innovazione, realizzata dalla Dufaur sempre nell'ambito della modalità di confezionamento, si ebbe con la ...
Leggi Tutto
ESTERLE, Carlo
Claudio Pavese
Nacque a Trento il 1° nov. 185 3 da Carlo e da Maria Rizzi. Il padre, medico e docente di ostetricia, fu, nel 1848, delegato tirolese all'Assemblea costituente di Francoforte, [...] società anche dopo l'acquisizione da parte della Edison del pieno controllo sul loro capitale - anzi l'E. attribuiva "gran peso all'azione individuale nella riuscita delle imprese" e comprendeva "quale incentivo sia per un uomo d'azione l'essere il ...
Leggi Tutto
Infrastrutture
Giuseppe Bognetti
Introduzione
Il termine 'infrastrutture' viene usato per designare quel complesso di beni capitali che, pur non utilizzati direttamente nel processo produttivo, forniscono [...] tra queste il venir meno, in alcuni settori, dei presupposti tecnologici che portano al monopolio e il minor peso attribuito alle possibili politiche redistributive e alle esigenze di 'servizio pubblico'. Fondamentale però rimane la preoccupazione di ...
Leggi Tutto
GAVAZZI
Roberto Romano
La famiglia di imprenditori serici G. - alla quale, solo per i rami presi qui in considerazione, appartengono oltre una sessantina di esponenti maschi - ha segnato una parte importante [...] demografica" interna della famiglia) abbia costituito un fondo di riserve finanziarie in grado di attutire il peso negativo delle ingenti perdite provocate dall'involuzione economica settoriale o da errori imprenditoriali.
Si ricordano alcuni ...
Leggi Tutto
peso1
péso1 agg. [der. di pesare], fam. tosc. – Pesante: la brocca era molto p., e il burattino, non avendo forza da portarla colle mani, si rassegnò a portarla in capo (Collodi); quant’è p. questa valigia!; fa freddo, mettiti una maglia più...
peso2
péso2 s. m. [lat. pē(n)sum: v. penso]. – 1. a. In fisica, la forza (forza peso) che agisce su qualsiasi corpo di massa non nulla posto in un campo gravitazionale; sulla superficie terrestre il peso è la risultante della forza gravitazionale...