GIOVANNI XIII, papa
Roland Pauler
Giovanni, figlio di un certo Giovanni Episcopo, appartenne certamente allo strato più alto della nobiltà romana, ma non - come invece sostiene la storiografia più antica [...] di Narni a quella di Roma contravvenisse al vecchio diritto ecclesiastico, accusa che neppure un secolo prima aveva avuto gran peso nella disputa intorno a papa Formoso. Sorprendentemente, negli undici mesi dell'esilio, a Roma non venne fatto alcun ...
Leggi Tutto
Cavour, Camillo Benso conte di
Massimo L. Salvadori
Uno dei grandi artefici del Risorgimento italiano
Camillo Benso, conte di Cavour, fu, con Giuseppe Mazzini e Giuseppe Garibaldi, il maggiore esponente [...] inviò truppe in Crimea, a sostegno della guerra della Francia e dell'Inghilterra contro la Russia, per dare un peso internazionale al Piemonte, che così poté prendere parte al congresso di pace di Parigi nel 1856, facendovi discutere la situazione ...
Leggi Tutto
GIAMBERTI, Antonio, detto Antonio da Sangallo il Vecchio
Paola Zampa
Arnaldo Bruschi
Nacque a Firenze all'inizio della seconda metà del Quattrocento da Francesco di Bartolo di Stefano di Giamberto.
Il [...] il G. la data del 1460 circa.
Solo in tempi recenti la critica ha cercato di ridefinire il ruolo del G. e il peso della sua opera. Difatti, sin dalla trattazione del Vasari la sua figura appare in secondo piano rispetto a quella del fratello e questo ...
Leggi Tutto
GUARDI, Francesco
Michele Di Monte
Nacque a Venezia il 5 ott. 1712, quinto figlio di Domenico e Maria Claudia Pichler. Fu battezzato il giorno stesso con il nome di Francesco Lazzaro nella parrocchia [...] Domenico, e ai rapporti in essa vigenti. La forte differenza d'età tra i due fratelli e la considerazione del peso delle consuetudini tradizionali nella gestione di tali imprese di famiglia hanno indotto a immaginare che, durante gli anni del suo ...
Leggi Tutto
COLOCCI (Colocci Vespucci), Adriano
Sergio Anselmi
Nacque a Iesi il 7 sett. 1855 dal marchese Antonio e da Enrichetta Vespucci, discendente dalla famiglia fiorentina del navigatore Amerigo.
I Colocci, [...] suo diario con l'iniziale maiuscola) appaiono come spie di un fondo psicologicamente pletorico e verboso che presto avrà peso nefasto nella storia italiana. Il momento eroico si mescola però a quello della curiosità intellettuale e dell'osservazione ...
Leggi Tutto
BINI, Carlo
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Livorno il 1º dic. 1806 da Giulio, commerciante di grasce originario di Fivizzano, e da Violante Milanesi, frequentò il collegio di S. Sebastiano, tenuto dai barnabiti, [...] , aveva bisogno di aiuto (L. Pescetti,C. B. uomo d'affari, in Boll. stor. livornese, VI [1942], p. 247); la rinuncia pesò assai al B., che ancora molti anni dopo, in una famosa lettera (Camaiore, 28 luglio 1836), ricorda al padre "il sacrificio ...
Leggi Tutto
GRANATELLI, Franco Maccagnone principe di
Francesca Maria Lo Faro
Nacque a Palermo il 21 luglio 1807, primogenito di Goffredo, principe di Granatelli, e di Emanuela Di Blasi. Studiò nel collegio dei [...] t. 1, n. 1, p. VII). Quattro anni dopo era però lo stesso G. a tracciare un bilancio che, pur sottolineando il peso acquisito dal periodico, non nascondeva le difficoltà in cui esso si dibatteva, le stesse che, tra i litigi dei redattori (si registrò ...
Leggi Tutto
GORRESIO, Vittorio
Alessandra Cimmino
Nacque a Modena il 18 luglio 1910 da Marco e Teresa Silvestro.
La famiglia vantava tradizioni militari sia da parte paterna sia da quella materna e, radicata tra [...] e costitutiva incompatibilità che si riproponeva con evidenza ogni volta che il G. era chiamato a incarichi di un qualche peso politico. Così avvenne nel settembre 1939, quando fu inviato a Parigi, nella Francia appena entrata in guerra; o nel giugno ...
Leggi Tutto
DEL PECORA, Iacopo
Roberto Barducci
Figlio di Bertoldo di Guglielmo, nacque con ogni probabilità a Montepulciano (Siena) da illustre famiglia locale, ignoriamo esattamente in quale anno, ma certo nei [...] loro Terra e dalla città di Siena" (M. Villani). Aveva inoltre senza dubbio valutato in tutte le sue implicazioni il peso di un elemento di disturbo nei normali rapporti fra le potenze italiane, quale era quello rappresentato dalla presenza del re ...
Leggi Tutto
BOLOGNETTI, Alberto
Gaspare De Caro
Nacque a Bologna il 28 luglio 1538, da Francesco e da Lucrezia Fantuzzi. Addottoratosi in diritto nel giugno 1562, ottenne subito la lettura di institutiones nello [...] , stipulato il 15 genn. 1582: ma sostanzialmente il suo contributo rimase marginale rispetto a quello del Possevino. Maggior peso ebbe il B. nella risoluzione di un altro contrasto che pure pesava notevolmente sulle possibilità di realizzazione della ...
Leggi Tutto
peso1
péso1 agg. [der. di pesare], fam. tosc. – Pesante: la brocca era molto p., e il burattino, non avendo forza da portarla colle mani, si rassegnò a portarla in capo (Collodi); quant’è p. questa valigia!; fa freddo, mettiti una maglia più...
peso2
péso2 s. m. [lat. pē(n)sum: v. penso]. – 1. a. In fisica, la forza (forza peso) che agisce su qualsiasi corpo di massa non nulla posto in un campo gravitazionale; sulla superficie terrestre il peso è la risultante della forza gravitazionale...