DALLE API, Francesco
Giuseppe Gullino
Nacque a Montagnana, nel Padovano, attorno alla metà del XIV secolo. Il padre, Antonio di Francesco, apparteneva a famiglia cospicua, i cui beni, consistenti soprattutto [...] : il 16 genn. 1395 il D. era procuratore dei Comune di Padova; tre anni più tardi rappresentò legalmente Francesco da Piacenza, procapitano di Francesco Novello; nel febbraio '99 fu nuovamente procuratore del Comune; tra il 1400 ed il 1403 - anno in ...
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LAMPUGNANI, Uberto
Francesca M. Vaglienti
Figlio di Oldrado, nacque a Pavia intorno al 1345 e crebbe alla corte dei signori di Milano, presso i quali il padre era stimato magistrato. Laureato in legge [...] Spinola, che ricoprì numerosi incarichi nell'amministrazione sforzesca (tra i quali quello importante di commissario ducale di Piacenza prima e di La Spezia poi), svolgendo parallelamente una fruttuosa attività nei commerci marittimi; Giovanni Andrea ...
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BARBO, Pietro
Roberto Abbondanza
Originario di Soncino, si addottorò in giurisprudenza, secondo il Panciroli nel 1454, a Padova, dove poi insegnò, sembra per tutta la vita, diritto civile. Nel 1464 [...] sec. XV. Quest'ultimo fu cavaliere aurato e professore di diritto a Pavia. Fu podestà di Alessandria, Novara, Parma, Piacenza, Milano, governatore di Genova per il duca Filippo Maria Visconti, podestà infine di Cremona nel 1450. Nel 1453 questo Barbò ...
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ACHILLINI, Claudio
Alberto Asor Rosa
Nacque a Bologna il 18 sett. 1574 da Clearco e da Polissena de' Buoi. Come suo primo maestro è ricordato Angelo Pagnoni. Studiò medicina e filosofia sotto la guida [...] della sua prima raccolta poetica: Poesie di C. A., dedicate al grande Odoardo Farnese, Duca di Parma e Piacenza, Bologna 1632.
Nel 1636, dovendosi chiudere l'ateneo parmense a causa delle guerre imperversanti in territorio italiano, minacciato ...
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LAZARA, Leone
Primo Griguolo
Nacque nel 1397, probabilmente nel Padovano, da Francesco e da una Simona di cui si ignora il casato. Dopo la morte prematura del padre fu affidato alla tutela del prozio, [...] si sposò allora una terza volta con la veneziana Franceschina, figlia di Gabriele Bello, vedova di Bartolomeo Pusterla da Piacenza.
Negli ultimi anni della sua vita dovette piangere la perdita del figlio prediletto Francesco, morto di peste nel 1466 ...
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MOSCHENI, Francesco
Ennio Sandal
– Di origine bergamasca, nacque forse nella val Imagna, in data impossibile da precisare, tra il secondo e il terzo decennio del XVI secolo.
Con il fratello Simone introdusse [...] loro provenivano da luoghi allora sprovvisti di tipografie come Asti, Bergamo, Como, Crema, Cremona, Cuneo, Lodi, Novara, Piacenza, Vercelli. Una quindicina le «copie di lettere» o relazioni che narrano avvenimenti contemporanei (le esequie di Carlo ...
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MALVASIA, Carlo Cesare
Maria Elena Massimi
Nacque a Bologna nel 1616, dal conte Anton Galeazzo (1577-1669) e dalla moglie legittima Caterina Lucchini, "femmina di bassa condizione" (Fantuzzi, pp. 149 [...] 1641 lasciò Roma per combattere da volontario nella guerra di Castro, che opponeva Urbano VIII al duca di Parma e Piacenza Odoardo Farnese; per un lasso di tempo non determinabile, militò ai comandi del cugino marchese Cornelio Malvasia, luogotenente ...
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CASTIGLIONI, Guarniero (Guarnerio)
Franca Petrucci
Nato alla fine del XIV secolo nella potente famiglia dei Castiglioni, da Guido e da Antonia Bossi, era studente a Parma nell'anno 1415, quando per ordine [...] generale, Niccolò Piccinino, fu uno dei cortigiani ed illustri personalità milanesi, cui il Visconti ordinò di accompagnare Sigismondo a Piacenza e successivamente a Parma. Il C. funse così da tramite fra il duca e Sigismondo, recandosi più volte ...
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CONCINA, Daniele
Paolo Preto
Nato a Clauzetto (Udine) il 2 ott. 1687 da Pietro e Pasqua Cecconia, dopo i primi studi a San Daniele del Friuli e a Invelino di Carnia, frequentò il collegio dei gesuiti [...] .
Un secondo gruppo di opere si occupa del "digiuno". Per smentire le tesi dei preti Capellotti e Cazali di Piacenza, che ritenevano il digiuno un tutto indivisibile consistente nell'astinenza e in un solo pasto quotidiano e quindi la legittima ...
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GROSSO, Giuseppe
Fausto Goria
Nacque a Torino il 24 luglio 1906 da Carlo, avvocato, e da Anna Ferrero Gola.
Il G., perso il padre in giovane età, compì gli studi secondari presso il liceo Cavour e si [...] Sessanta), per il traforo del Gran San Bernardo (entrato in funzione nel 1964), per l'autostrada Torino-Piacenza e per il traforo autostradale del Fréjus.
Altre realizzazioni dell'amministrazione provinciale guidata dal G. furono l'organizzazione ...
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piacenza
piacènza (ant. piacènzia, piagènza, plagènza e altre var.) s. f. [der. di piacere2; cfr. lat. tardo placentia «desiderio di piacere»], poet. ant. – 1. Qualità di ciò che piace, che attrae; bellezza, avvenenza, in quanto capace di...
piacenziano
agg. e s. m. [der. del nome della città di Piacenza]. – In cronologia geologica, il piano inferiore del pliocene, ultimo periodo dell’era cenozoica; è caratterizzato in Italia (Veneto, Lombardia, bacino ligure-piemontese, versante...