GIACOMO DA LENTINI
RRoberto Antonelli
Caposcuola della Scuola poetica siciliana, è più dubbio che possa esserne riconosciuto anche quale primo promotore (Monteverdi, 1971, p. 282; Antonelli, 1994, pp. [...] a b; c c b, c c b, ha fra i trovatori un affine, ma solo per la disposizione rimica.
Complessivamente G. sottopone la tradizione lirica trobadorica presente lo stretto sodalizio che legò sul piano poetico-culturale, oltre che su quello professionale ...
Leggi Tutto
DE MARCHI, Emilio
Lucia Strappini
Nacque a Milano il 31 luglio 1851 da Giovanni e Caterina Perego. A soli nove anni gli morì il padre, lasciando una famiglia numerosa di cui si assunse il carico la [...] fratellastro Cesarino e di Beatrice; la sua è una psicologia affine per molti versi a quella dello zio - e già nel ., i cui romanzi pubblicati in appendice si presentano, sul piano della resa, sensibilmente diversi. Ad Arabella seguì su IlMattino di ...
Leggi Tutto
LONGANESI, Leopoldo (Leo)
Alessandra Cimmino
Nacque a Bagnacavallo, in Romagna, il 30 ag. 1905 (ma fu iscritto all'anagrafe il 3 settembre), figlio unico di Paolo e di Angela Marangoni.
Il padre, di [...] apprezzava la moralità critica e risentita che riteneva affine alla propria e di cui condivideva d'istinto e libri per ragazzi.
Curatissimo, come d'abitudine, sul piano della grafica, realizzò in dieci anni di attività un catalogo ricchissimo ...
Leggi Tutto
BASSANI, Giorgio
Simona Costa
Primogenito di Angelo Enrico, proprietario terriero e medico, senza esercitare la professione, e Dora Minerbi, nacque il 4 marzo 1916 a Bologna.
Tra Ferrara e Bologna: [...] di Dietro la porta. Allo studio, compreso quello del piano, poi surclassato dall’amore per la letteratura, si accompagnava Satura sia l’Attilio Bertolucci (poeta cui Bassani si sentiva affine) di Camera da letto, in fieri sin dagli anni Cinquanta ...
Leggi Tutto
ALVARO, Corrado
Ferdinando Virdia
Nacque a San Luca (Reggio Calabria) il 15 apr. 1895. Figlio di un maestro elementare, piccolo proprietario di terre, dopo aver compiuto i primi studi, s'allontanò dalla [...] vita e delle esperienze del protagonista Rinaldo Diacono (personaggio affine tanto alle giovani figure di Gente in Aspromonte e d ragazzo è posta più in ombra e viene in primo piano quella di Mastrangelina, la fanciulla rivelatasi sorella naturale di ...
Leggi Tutto
La rima (Beltrami 20024: 53-60, 78-83, 206-221; Menichetti 1993: 506-590) è il fenomeno che si produce nel caso di omofonia perfetta di due parole a partire dalla vocale tonica inclusa (come in vita e [...] sì voi sol tre», Purg. XXIV, 133, endecasillabo piano in cui sol tre rima con oltre e poltre). Complicazione degli avverbi in -mente, documentato in Par. XXIV, 16-17). Affine è il caso di forme proclitiche come le preposizioni articolate in rima: ...
Leggi Tutto
L’epanalessi (dal gr. epanálēpsis «ripetizione», in lat. geminatio, iteratio o reduplicatio) è una figura retorica che consiste nel ripetere, raddoppiandoli, una parola o un segmento discorsivo all’interno, [...] In questo senso, l’epanalessi è affine all’➔anadiplosi.
Questa figura è già Epanalessi alla fine (configurazione /… XX/)
Silenzio, bambini! Le amiche – bambini, fate pianpiano! – (Gozzano, “L’amica di nonna Speranza”, in Colloqui, II, v. 13) ...
Leggi Tutto
L’endecasillabo è un verso di 11 sillabe metriche (➔ metrica e lingua), con accento principale obbligato in decima posizione (Beltrami 20024: 181-188; Menichetti 1993: 386-424). È il verso principe della [...] , è stata circoscritta (➔ versificazione). Metricamente è affine al décasyllabe galloromanzo – nelle sue varietà oitanica e dell’accento nell’ultima parola del verso si distinguono endecasillabi piani, di gran lunga i più diffusi, quando l’accento ...
Leggi Tutto
L’arte del parlare e dello scrivere in modo ornato ed efficace.
Le origini e l’età antica
La Grecia. L’arte retorica (➔ oratoria) nasce in Sicilia, a Siracusa, con Corace e l’allievo Tisia (5° sec. a.C.), [...] con i suoni e i ritmi; la prosa gorgiana è assai affine alla poesia, per la ricchezza delle metafore, per ritmo metrico apologisti del 2° sec. (Tertulliano) per difendere sul piano giuridico e dialettico (genere giudiziario) la nuova religione dalle ...
Leggi Tutto
(sp. Galicia) Regione autonoma della Spagna (29.574 km2, con 2.784.169 ab. nel 2008; 94,1 ab./km2). Comunità autonoma dal 1981, con capoluogo Santiago de Compostela. Occupa l’estremità nord-occidentale [...] , è invece notevolmente affine al leonese e più ancora al portoghese. L’affinità con il portoghese dovette e B. Vicetto y Pérez e principalmente F. Añón. Tra i lirici di primo piano sono la poetessa R. de Castro, V. Lamas Carvajal, J. Pintos, ed ...
Leggi Tutto
piano1
piano1 agg. e avv. [lat. planus «di superficie uguale; facile, chiaro, intelligibile»]. – 1. agg. a. Che presenta una superficie di andamento uniforme, senza avvallamenti o rilievi: via p., senza salite o discese; terreno p.; il lago...
piano2
piano2 s. m. [lat. planum «pianura» (propr. neutro sostantivato dell’agg. planus: v. la voce prec.); nel sign. 7 ricalca il fr. plan] (pl. ant. le piànora). – 1. Superficie piana, generalm. orizzontale, ma anche verticale o variamente...