ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] il sorgere e lo svilupparsi di questo indirizzo narrativo, in cui la neoavanguardia occupa un posto di primo piano, ha avuto l'opera di C. E. Gadda non solo con la pubblicazione in volume del Pasticciaccio (1958), ma con La cognizione del dolore e La ...
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URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
*
Adriano Guerra
*
Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] ''sociale'', contavano l'onestà dello scrittore, il suo coraggio, la sua sincerità, oggi tornano in primo piano i valori formali, minacciati solo, e come in Occidente, dal mercato − e la ristrutturazione del sistema dei generi. La fantasia barocca ...
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SICILIA
Serafino RICCI
Mario AMADORI
Maria ACCASCINA
Elio Manzi
Ernesto De Miro
Serenella Rolfi
Maria Andaloro
Maurizio Caperna
(XXXI, p. 654; App. II, II, p. 821; III, II, p. 730; IV, III, p. [...] , i Nebrodi e le Madonie, Milano 1984; V. Ruggiero, L'Etna, la Piana di Catania e gli Iblei, ivi 1984; F. Cacciabue e altri, La Sicilia ° secolo d.C., di cui è stata portata alla luce solo una zona limitata relativa a tre ambienti mosaicati e a parte ...
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SVEZIA
Romano Gasperoni
Livio Tornetta
Emma Ansovini
Alda Castagnoli Manghi
Aase Bak
Ada Francesca Marcianò-Stefano Ray
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXXIII, p. 40; App. I, p. 1041; II, II, [...] 84% in agglomerati urbani (contro l'85,5% del 1985). Il solo agglomerato di Stoccolma ospita il 17,5% (1.669.840 ab.) del socialismo ai nostri giorni, mettendo polemicamente in primo piano destini di donne socialmente perdenti. Più corale ed epico ...
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GRECIA (XVII, p. 784; App. I, p. 690; II, 1, p. 1080; III, 1, p. 789)
Elio Manzi
Daniela Primicerio
Francesco Cataluccio
Mario Vitti
Luigi Beschi
Caterina Spetsieri Beschi
La popolazione greca è [...] vanno svuotandosi a favore delle maggiori città e delle piane costiere. Questo urbanesimo accelerato ha la sua massima lordo totale al costo dei fattori e il prodotto dell'industria crebbero solo, rispettivamente, del 4,2% e del 3,3%, secondo i ...
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Secondo una valutazione del 1974, la popolazione del B. è di 9.756.590 ab. su una superficie di 30.514 km2, con una densità media di 320 ab. per km2; rispetto al 1959, cioè in quindici anni, si è avuto [...] aspre tensioni nei rapporti con l'ONU.
Sul piano interno, intanto, il governo cristiano-sociale e liberale condurre una difficile opera di mediazione. Il braccio di ferro terminò solo dopo che, all'indomani delle elezioni del 26 marzo 1961, ...
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(X, p. 784; App. I, p. 442; II, I, p. 645; III, I, p. 405; IV, I, p. 485)
Popolazione. - Oltre un terzo della popolazione complessiva (30,7 milioni di abitanti nel 1988) vive nelle 4 maggiori città, fenomeno [...] il conservatore B. Betancur, il quale varò un piano di pacificazione teso a reintegrare i guerriglieri nella vita , nel 1948 presso il Museo Nacional, sempre a Bogotá, per nominare solo le più lontane nel tempo. Tra la fine degli anni Cinquanta e ...
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VENETO
Dario Croce
Bianca Maria Scarfì
Francesco Monicelli
Mario Dal Mas
(v. venezie, tre, XXXV, p. 78; App. II, II, p. 1096; III, II, p. 1077; veneto, App. III, II, p. 1076; IV, III, p. 805)
Nel [...] ; la conoscenza dell'edilizia privata, però, rimane lacunosa, non solo per la fase tardo-repubblicana e augustea ma anche per quelle R. 28 gennaio 1991 n. 8). Inoltre il Piano territoriale regionale di coordinamento del 1991 individua 68 aree del ...
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PORTOGALLO (XXVIII, p. 32; App. I, p. 247; II, 11, p. 597; III, 11, p. 470)
Carmelo Formica
Aldo Albonico
Giuseppe Carlo Rossi
Eugenia Schneider Equini
José Augusto França
Il P., dopo aver perduto [...] 800.000-900.000 ha all'anno, metà dei quali spettano al solo mais. In netto progresso, al contrario, appaiono le colture ortive (pomodori liberale del precedente; nello stesso anno fu lanciato il terzo piano di sviluppo per gli anni 1968-73. Il 16 ...
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Parte introduttiva
di Cesare Emanuel
Sono definite città gli insediamenti che, generati da un processo di concentrazione geografica della popolazione, degli impianti produttivi e dei servizi, si differenziano, [...] totale delle identità, da vivere come realtà che si definiscono solo in relazione con altre. Dalla morte di P.P. Pasolini verificare le conseguenze e le compatibilità delle scelte di piano, dovrebbe divenire un patrimonio collettivo, un DNA urbano ma ...
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piano2
piano2 s. m. [lat. planum «pianura» (propr. neutro sostantivato dell’agg. planus: v. la voce prec.); nel sign. 7 ricalca il fr. plan] (pl. ant. le piànora). – 1. Superficie piana, generalm. orizzontale, ma anche verticale o variamente...
piano-sicurezza
(piano sicurezza), loc. s.le m. ◆ [tit.] Natale, scatta il piano sicurezza «Sul territorio 200 agenti in più» [testo] […] L’obiettivo è alzare gli standard di sicurezza nella capitale sia sul fronte dell’antiterrorismo sia...