LONGANESI, Leopoldo (Leo)
Alessandra Cimmino
Nacque a Bagnacavallo, in Romagna, il 30 ag. 1905 (ma fu iscritto all'anagrafe il 3 settembre), figlio unico di Paolo e di Angela Marangoni.
Il padre, di [...] , su cui il L. iniziò a pubblicare nel 1925.
Strapaese, sul piano strettamente culturale - soprattutto attraverso Il Selvaggio, quando nel 1926 Maccari ne rimase il solo direttore -, fu uno dei modi possibili messi in atto dalla cultura italiana ...
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MIELI, Mario
Laura Schettini
Nacque a Milano il 21 maggio 1952 da Walter e Liderica Salina, penultimo di sette figli (quattro maschi e tre femmine).
Il padre, nato nella comunità ebraica di Alessandria [...] Burou. Mieli e Fassoni presero di mira non solo gli affari milionari prodotti dal mercato degli interventi dal Fuori!
Nel frattempo continuò a coltivare un ruolo di primo piano sulla scena italiana e nel corso del primavera-estate 1974 guidò la ...
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DELLA VALLE, Pietro
Claudia Micocci
Nacque a Roma l'11 apr. 1586 da Giovanna Alberini e da Pompeo, la cui nobile famiglia vantava origini medievali (di essa il D. scrisse una Storia oggi perduta).
Il [...] violinisti e cornettisti,---fornendoanche preziose notizie sulla prassi esecutiva.
L'arte del "cantar solo", introdotta a Roma da Emilio de' Cavalieri, è descritta come "arte del piano e del forte, del crescere la voce a poco a poco, dello smorzarla ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Ludovico Antonio Muratori
Fabio Marri
La più ampia antologia di scritti muratoriani tuttora disponibile (Opere, a cura di G. Falco, F. Forti, 1964), che non trascura nessuno dei molteplici interessi [...] sudditi del comune di Padova, e giunti alla signoria solo in tempi relativamente recenti. Delle repliche furono incaricati Leibniz (1685-1755) sotto la protezione imperiale. Un piano del genere era accarezzato da tempo negli ambienti culturali ...
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GUARINI, Battista
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri letterati che vantava le sue origini da Guarino Veronese, nacque a Ferrara nel 1538 da Francesco e Orsina Macchiavelli.
Al [...] resterà lungo la vita errante e tormentata del G. il solo fulgido esempio di una serena vacanza intellettuale, di un esercizio così dire, alla superficie del testo. Mentre sul piano degli strati profondi il ricorso agli archetipi tragici orchestra ...
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La retorica è, assieme alla grammatica, la più longeva disciplina che studi il linguaggio e il suo uso. Proprio per questa ragione, ogni tentativo di ricostruirne le vicende storiche, oltre che essere [...] da preferirsi agli altri generi più difficili. In più, solo il genere epidittico non nasce dalle esigenze pratiche, ma caso affidata al motore di ricerca con conseguenze sul piano della nuova creatività della scrittura. Avendo a disposizione ...
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CONTI, Antonio (Schinella)
Giovanna Gronda
Nacque a Padova il 22 genn. 1677 secondogenito di Pio e di Lucrezia Nani, nobili veneti. Il padre discendeva per via femminile da Sperone Speroni e ne lasciò [...] m terzine dell'epistola Eloisa to Abolard del Pope, che fu edita solo dopo la sua morte e che gli ispirò i versi originali di una una edizione che dovrebbe comprenderli tutti, secondo un piano organico e sistematico. L'edizione progettata non vide ma ...
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BEOLCO, Angelo, detto Ruzzante
Carlo Grabher
La tradizione che risale allo Scardeone lo vuole nato nel 1502.
I contributi biografici più recenti concordano nel voler retrodatare l'anno di nascita del [...] tra altre figure, già s'accampa il contadino Ruzzante e sul cui piano d'ideale rusticità si pone anche la carnosa figura di un medico di In realtà la campagna pavana e la sua gente sono solo state il diretto nutrimento a una certa visione della vita ...
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CICOGNARA, Francesco Leopoldo
Gian Domenico Romanelli
Nato il 26 nov. 1767 a Ferrara dal conte Filippo e da Luigia Gaddi di Forlì, studiò inizialmente a Modena - fra il 1776 e il 1785 - presso il Collegio [...] per il quale curò la redazione dello statuto e impostò un piano di lavoro. Poco prima era entrato a far parte di del '26 per vedere accolte, non senza polemiche ulteriori, e solo dopo una visita medica fiscale che ne attestava una forma molto ...
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CAPECE MINUTOLO, Antonio, principe di Canosa
Alberto Postigliola
Nato a Napoli il 5 marzo 1768, primogenito del principe di Canosa Fabrizio e di Rosalia di Sangro dei principi di San Severo, compì i [...] mene del C. e dei suoi seguaci, e che aveva atteso solo il momento migliore per intervenire, stroncò il progetto arrestando, nella notte d'Europa, egli restò sempre una figura di secondo piano; capace al più di assolvere compiti ingrati nei momenti ...
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piano2
piano2 s. m. [lat. planum «pianura» (propr. neutro sostantivato dell’agg. planus: v. la voce prec.); nel sign. 7 ricalca il fr. plan] (pl. ant. le piànora). – 1. Superficie piana, generalm. orizzontale, ma anche verticale o variamente...
piano-sicurezza
(piano sicurezza), loc. s.le m. ◆ [tit.] Natale, scatta il piano sicurezza «Sul territorio 200 agenti in più» [testo] […] L’obiettivo è alzare gli standard di sicurezza nella capitale sia sul fronte dell’antiterrorismo sia...